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A proposito di 1000Miglia. Stiamo quasi scordandoci di parlare della “corsa più bella del mondo”. La celebre gara bresciana di regolarità destinata alle automobili storiche avrà luogo l’11 giugno. Il prossimo mese sarà fantastico. Brescia si vestirà di un colore tutto nuovo, rosso Ferrari. L’Italia vedrà la partenza dell’edizione 2024 che si chiuderà il 15 giugno. Dai rumors sembrava che la gara quest’anno venisse portata dai soliti 5 giorni a divenire una corsa di una settimana ma per grazia divina, è rimasta bene o male come gli scorsi anni.
Le trasformazioni della gara nel tempo
Da principio la 1000Miglia venne pensata per essere una corsa da consumarsi in un solo giorno, 24 ore. Mutando nella versione di regolarità, nel 1977 la gara passò a tre giorni per divenire recentemente di quattro giorni ed oggi cinque giorni. Recentemente si sarebbe ipotizzato di protrarre la 1000Miglia a sette giorni. Non che una settimana di gara sia spiacevole, tutt’altro. Il fatto è che una gara del genere su strade libere della durata di una settimana, a mio parere potrebbe divenire forse un po’ sconveniente per alcuni fattori.
Ricordo che la gara in passato quando ancora di velocità, ha più volte rischiato di esser chiusa per il pericolo che recava ai piloti ma in particolar modo agli spettatori. Nel 1957 le automobili non erano più quelle degli anni 30. I motori si erano evoluti e le auto di quegli anni correvano non poco, spesso raggiungevano quasi i 200 Km orari considerati i modelli da corsa come le Ferrari e le Mercedes. L’anno fatidico del 1957 farà la differenza con il celebre incidente di Alfonso de Portago mio connazionale. Nel 57 si comprese che la gara era divenuta per ovvi motivi troppo esasperata e pericolosa. Il risultato sarà la chiusura definitiva. Ai nostri giorni penso che nonostante la 1000Miglia di oggi sia una gara di regolarità, quindi una corsa tranquilla confronto a ieri, la 1000Miglia di una settimana potrebbe mettere a dura prova i riflessi dei concorrenti ma in modo particolare del seguito, poliziotti, meccanici ed equipaggi di supporto. Dopotutto noi come equipaggio press nonostante viaggiamo su autovetture moderne e quindi assolutamente comode, sentiamo la stanchezza al termine della gara tuttavia per noi il problema è cosa da poco conto. Non oso immaginare i concorrenti con la vetture di un tempo, per altro concentrati sulla tenuta dei tempi relativi alla regolarità. Per quest’anno almeno la corsa effettiva sarà di cinque giorni. Ricordo che una delle ultime 1000Miglia un poliziotto motociclista deputato al seguito, andò a sbattere contro una Ferrari e questo avvenne uno degli ultimi giorni di gara. Per fortuna non si fece nulla di grave. Credo che anche per queste persone la stanchezza faccia novanta. Dopotutto i chilometri sono davvero tanti e mettono a dura prova i riflessi di tutti.
Il programma 2024
Tuttavia veniamo al programma della 1000Miglia 2024. Un programma davvero interessante ed un percorso che transita per località nuove, città interessanti piene d’arte con i propri gioelli che segnano una lunga storia di conquiste, dominazioni, ma soprattutto di arte, cui l’Italia è stata una nazione protagonista per millenni.
Per quanto riguarda la città che ha dato i natali alla corsa, Brescia, dal 9 giugno vedremo l’aprirsi delle verifiche tecniche presso i paddok della gara situati al Centro Fiera di Brescia dalle 10 alle 19. Lo stesso giorno dalle 16,30 seguirà l’apertura del Villaggio 1000Miglia. Dalle 18,30 alle 19,30 inizierà la piccola gara che sempre apre le danze alla 1000Miglia, il “Trofeo Gaburri”.
La 1000Miglia e l’Italia vissuta da giornalista spagnola
Io da reporter madrilena devo dire di non aver mai visto una corsa tanto bella ed interessante. Quello che trovo di sicuro interesse e di grande entusiasmo, nonostante con il nostro equipaggio cerchiamo di rispettare le regole stradali, è la guida in gara. Da spagnola ligia alle regole, ai limiti e tanto altro, trovo la guida in gara assolutamente entusiasmante, un’esperienza unica. I primi chilometri mi spaventai ma poi iniziai a comprendere che la 1000Miglia è una corsa “magica” e quindi iniziai ad entusiasmarmi.
La 1000Miglia va presa con uno spirito particolare e se vogliamo anche un po’ temerario. Devo dire che in genere la guida degli italiani del nord è normalmente temeraria in confronto alla nostra guida in Spagna. Quando raggiungo i colleghi giornalisti Italiani e dall’aeroporto mi reco presso la sede di Mondooggi e di Automobilismo, mi sembra di sbarcare in un altro pianeta, nel quale le velocità, la ripresa dei veicoli, i sorpassi e forse qualche “vaffa…” se si va troppo lentamente la fanno da padroni. La passione degli italiani per l’automobilismo è impressionante, loro amano la guida, amano correre. Anche questo fa parte del fascino di questa meravigliosa nazione, fatta di persone talvolta istintive, frettolose, lavoratrici e temerarie ma alla fine di grande bontà d’animo tipicamente latina. Ora tuttavia parlerò del programma 2024.
La 1000Miglia 2024
Il 10 dalle 10 alle 19 giugno seguiranno le verifiche tecniche e sportive con consegna del roadbook ai partecipanti (Brixia Forum) mentre dalle 10 alle 20 avrà luogo la tanto attesa punzonatura presso il Villaggio 1000Miglia. Alle 18 la dovuta celebrazione eucaristica, necessaria per chiedere la protezione divina affinchè protegga i partecipanti.
Il giorno successivo 11 giugno dalle 7,30 alle 8,30 sarà l’ultimo giorno delle verifiche tecniche e sportive con la consegna dei numeri di gara e degl ultimi roadbook (Briuxia Forum)
Dalle 9 alle 10 le verifiche tecniche per vetture in lista d’attesa (Brixia Forum)
Dalle 8.30 alle 11,30 punzonatura presso il Villaggio 1000Miglia in Piazza Vittoria
Alle 12,30 partirà la prima vettura per l’affascinante avventura chiamata 1000Miglia 2024.
Del percorso non parleremo in quest’occasione. Avremo occasione di descrivere le città meravigliose in cui transita la gara nei prossimi articoli. Restate in “campana” come si suol dire perchè l’avventura bresciana della 1000Miglia è molto vicina. Noi con il nostro equipaggio press vi accompagneremo in questa bellissima avventura all’insegna della cultura e dell’automobilismo. Da reporter spagnola devo ammettere di non aver mai vissuto un’avventura tanto bella e piena di fascino. Tramite le nostre brevi dirette sul percorso cercheremo di offrire a tutti, italiani e spagnoli ma anche al resto del mondo, la possibilità di vivere da casa questa meravigliosa 1000miglia 2024. Ormai i nostri lettori seguono i nostri articolo da tutto il mondo. Questa è la potenza della rete. Sono certa che come di consueto sarete in tanti a seguirci. State pronti quindi. Dall’ otto giugno collegatevi al nostro Facebook cercando il nome el nostro Direttore, Nicola Migliorini (Mondooggi). Accetteremo senza dubbio la vostra amicizia. In tal modo potrete vivere con noi i momenti più interessanti della 1000Miglia 2024 che dal nostro Facebook saranno in seguito divulgati sugli altri tanti social collegato ai nostri media Mondooggi ed Automobilismo.
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