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ARTICOLO OFFERTO DA ELEKTRA DI FRANCESCONI GUGLIELMO PIADENA CREMONA TEL 339.2727535

Anche quest’anno la 1000Miglia “regina” delle competizioni storiche italiane ormai giunta allo stadio di gara internazionale si disputerà sulle strade nazionali sempre in primavera su  quattro giorni meravigliosi nei quali le auto storiche attraverseranno mezza Italia passando fra i territori più belli dal punto di vista storico e turistico partendo sempre da Brescia per arrivare a Roma con ritorno previsto sempre a Brescia. Anche quest’anno la gara percorrerà il tracciato Brescia Roma andata e ritorno in quattro giorni con una “carovana” di ben 400 vetture iscritte alla competizione di regolarità più celebre del mondo. Dalla conferenza stampa tenutasi pochi giorni fa confermiamo che la “corsa più bella del mondo” destinata alle  autovetture costruite fra il 1927 ed il 1957 partirà da Brescia il 13 maggio 2020 con rientro previsto per il 16 maggio. Quest’anno saranno presenti trenta vetture in meno confronto al 2019 in modo da garantire maggior sicurezza ed una più alta qualità dei servizi destinati agli equipaggi che parteciperanno alla celebre competizione. Le automobili saranno selezionate da una commissione apposita fra quelle preventivamente registrate sul sito del registro 1000Miglia 2020. Come di consueto anche per la prossima edizione la gara sarà preceduta da oltre 100 esemplari di auto moderne di altissima qualità. Dopo questo preambolo passeremo al tanto atteso percorso, un tour che ricordiamo è in continuo cambiamento, in effetti ogni anno il passaggio della 1000Miglia varia mantenendo fisse le città di partenza, Brescia e di arrivo, Roma. In questo caso per il 2020 le auto storiche partiranno quindi sempre da Brescia quindi proseguiranno per alcuni comuni molto suggestivi del lago di Garda come Desenzano, Sirmione. In seguito le vetture entreranno nella regione veneto e toccheranno i territori di Villafranca e Verona poi entreranno a Mantova, Ferrara e Ravenna concludendo la prima tappa a Cervia – Milano Marittima. Il giorno successivo aprirà la seconda tappa la cittadina di Cesenatico e la carovana procederà verso Urbino, Fabriano, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno per entrare quindi nelle località ferite dal terremoto 2016 quindi la 1000Miglia toccherà il suolo di Amatrice una delle zone più colpite dal sisma, in seguito procederanno per arriveranno per Rieti in modo da concludere la tappa a Roma come previsto. Nella capitale avrà luogo come di consueto la classica sfilata delle auto storiche  fra le affascinanti vie della “città eterna” e per chiudere la tappa in bellezza le vetture passeranno per la rinomata via Veneto. Il terzo giorno di gara di buon mattino le auto partiranno da Roma in direzione Ronciglione, per poi entrare nel meraviglioso paese di Radicofani, Viterbo, Castiglion D’orcia in direzione Siena dove come accadde per il 2019 sarà prevista una tappa nella pittoresca Piazza del Campo. Risalendo da Lucca le vetture passeranno attraverso il Passo della Cisa per poi fermarsi nella città di ParmaCapitale italiana della Cultura 2020” che accoglierà gli equipaggi per l’ultima notte di gara. L’ultima giornata della competizione vedrà il passaggio da Salsomaggiore terme per poi proseguire per Castel d’ Arquato nel piacentino. La competizione entrerà in territorio milanese passando per Cernusco sul Naviglio recentemente nominata come “Città Europea dello sport 2020” per poi entrare a Bergamo e concludere poco dopo l’ultima tappa con l’arrivo a Brescia in Viale Venezia dove la gara ebbe i natali nel 1927 con la prima “Coppa della 1000Miglia”. Il patron della Ferrari amava descrivere la 1000Miglia come “un museo viaggiante unico al mondo” ed in effetti il “Drake” fu come sempre lungimirante dato che dalle prime edizioni ad oggi la 1000Miglia non ha mai perso il proprio smalto, il proprio spirito di gara molto particolare ovvero un mix di competizione, storia, cultura, innovazione e tradizione con un particolare sguardo al futuro, un viaggio organizzato annualmente attraverso i luoghi più belli ed affascinanti dello “stivale”. Anche per questa ragione Aldo Bonomi ha annunciato che è stato avviato un processo di candidatura della 1000Miglia che potrà portare la celebre competizione di automobili storiche alla Lista Rappresentativa del Patrimonio Immateriale dell’UNESCO, un processo iniziato quest’anno e che vedrà la partecipazione di comunità e di istituzioni che faranno squadra per cercare di riuscire ad iscrivere la 1000Miglia all’ UNESCO nel 2022. 1000Miglia: una competizione di regolarità sempre più importante, sempre più affascinante, premiata e conosciuta nei maggiori paesi al mondo. Possiamo affermare con assoluta certezza che la 1000Miglia sia una gara che se non l’avessi mai provata, potresti perderti una delle emozioni più belle.      Informazione pubblicitaria:  Ricordiamo che l’azienda Elektra di Guglielmo Francesconi con sede a Piadena Cremona esegue prestazioni di manodopera nel settore elettrico specializzato ovvero nel settore del cablaggio di quadri elettrici industriali specifici  sia per la distribuzione (sistemi di protezione linee elettriche) che per l’automazione (sistemi di apparecchiature plc, inverter, moduli interfaccia), per la movimentazione magazzini automatici, linee di produzione, carrelli semoventi e robotica, quadri elettrici pressurizzati specifici per ambienti a rischio infiammabilità, quadri su misura con ottima conoscenza della lettura degli schemi elettrici. L’azienda è avvantaggiata per la notevole esperienza in questo campo e nell’impiantistica elettrica in generale.

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Maira Alcantara
Author: Maira Alcantara

free lance generalista, incaricata anche per articoli speciali relativi a settore sport ed automobilismo storico e moderno

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