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Brescia in moltissime cose è protagonista. Quando si parla di gare automobilistiche questa importantissima città del nord Italia è assolutamente il simbolo dell’ automobilismo. Un particolare davvero strano, per il fatto che Brescia abbia avuto solamente una fabbrica di automobili la OM. Questo brand di autovetture Officine Meccaniche nacque a Brescia e nella propria vita realizzò automobili stupende che ancora si possono vedere alle vaie competizioni dedicate all’ automobilismo storico. Purtroppo la OM chiuse i battenti nel 1975 ed il marchio venne assorbito da Iveco facente parte del segmento industriale del gruppo FIAT. Da allora non sono più state prodotte automobili nella zona di Brescia. Tuttavia esistono comunque ancora realtà industriali che oggi producono parti meccaniche per i maggiori marchi italiani ed esteri.

Nonostante Brescia abbia avuto solamente un marchio automobilistico piuttosto glorioso, la passione per i motori ha fatto in modo che le più belle competizioni nascessero direttamente od indirettamente a Brescia e che proprio questa provincia, sia la zona italiana con i possessori di più automobili storiche. Dopotutto ricordo l’adagio che testimonia questo particolare quando recita che “nelle vene dei bresciani non scorre sangue ma benzina”.  Nelle righe che seguiranno riporteremo le gare automobilistiche da noi considerate fra le più belle ed affascinanti con il segmento dell’automobilismo storico protagonista.

1000MIGLIA: La regina di tutte le gare per il settore dell’automobilismo storico è la 1000Miglia. Non è un caso se il grande Enzo Ferrari denominò la 1000Miglia come “la corsa più bella del mondo”.

Non solo bellezza, la 1000Miglia fino al 1957 era anche una delle principali gare automobilistiche al mondo, assieme alla Panamericana. Una gara di regolarità che negli ultimi anni ha raggiunto i circa 1800 KM da percorrere in quattro giorni. Il percorso di questa meravigliosa gara è variabile di anno in anno. Ad ogni edizione nuove e vecchie difficoltà attendono i partecipanti. Brescia e Roma restano le città protagoniste dalla gara anche se devo ammettere che anche altre città stupende e regioni meravigliose, toccate dalla 1000Miglia sono fra le più interessanti e pittoresche dell’ “stivale”. A questa gara parteciparono i più grandi driver dell’epoca della gara di velocità come Nuvolari, Ascari, Taruffi, Moss ed altre icone dell’automobilismo internazionale. Le gare dal 1927 al 1957, ultimo anno della 1000Miglia di velocità riuscivano a “calamitare” a Brescia grandi piloti, driver professionisti, amanti della velocità e playboy, che spesso partecipavano per mettersi alla prova sulle strade di allora non certo facili da percorrere e per la maggior parte prive di manto d’asfalto. La 1000Miglia anche oggi, mutata nella modalità di regolarità, non ha certamente perso il proprio immenso fascino. Questo particolare lo si nota dall’ immenso numero delle iscrizioni di driver, che ogni angolo del mondo, ogni anno, chiedono di poter partecipare alla gara. Credo che le vetture storiche più belle in assoluto si possano ammirare soprattutto partecipando alla 1000Miglia.

WINTER MARATHON: In questo caso si tratta di una gara che si snoda su circa 500 Km fra i paesi più affascinanti delle montagne del nord Italia. Una gara di regolarità invernale che propone come difficoltà prove su tornanti, passi montani ma prove anche su neve e ghiaccio da consumarsi su un percorso variabile di anno in anno. Il paese di base sia per la partenza che per l’arrivo è la località turistica Madonna di Campiglio. Mitica è la prova sul lago ghiacciato della nota località turistica.

Gli equipaggi durante le gara di regolarità dovranno affrontare anche ulteriori prove di grande difficoltà. Ricordo la prova al passo del Tonale durante l’edizione 2022 in notturna, fra freddo vento ghiaccio e neve. Una gara impegnativa e nello stesso tempo meravigliosa organizzata da un vero e proprio giovane asso bresciano della 1000Miglia Andrea Vesco un vero esperto nel campo della regolarità, uno dei pochi campioni ad aver realizzato la tripletta a bordo dell’ Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 in compagnia del navigatore Savinelli.

GP NUVOLARI: Fra un paio di giorni avrà luogo una bellissima competizione sempre nel segmento delle automobili storiche, il GP NUVOLARI, una gara oggi di regolarità nata in seno alla 1000Miglia. Il GP venne pensato dai fondatori bresciani della 1000Miglia per rendere onore all’amico Tazio Nuvolari che li lasciò nel 1953. Nuvolari e la 1000Miglia erano una “cosa sola” la celebre competizione in quegli anni nella modalità di velocità, diveniva uno spettacolo quando Nuvolari partecipava. Le sue partecipazioni erano epiche. Nuvolari fu un grande campione che fece la storia dell’automobilismo italiano. Il GP Nuvolari partirà come da tradizione da Mantova, essendo la città della provincia di Nuvolari. Dalla città padana percorrerà circa 1000 Km in un percorso a tre tacciati che vedrà Mantova coma città di partenza e di arrivo mentre Rimini come città base di ogni tracciato. Il primo tracciato sarà Mantova – Rimini, il 17 settembre, Rimini – Borgo scoperto Relais con ritorno a Rimini ed il terzo tracciato di gara del 18 settembre Rimini – Mantova. Ogni tracciato ha un’ andata ed un ritorno sempre differente su un totale di circa 1000 Km. Le difficoltà sono notevoli come ad esempio il Passo Consuma che offre un percorso di curve e controcurve non da poco conto. Mantenere la regolarità non sarà affatto semplice. Interessanti i passaggi dagli autodromi di Modena e di Imola. Una gran bella competizione che transita anche in questo caso nelle regioni che sono da sempre il regno degli appassionati di automobilismo come l’Emilia Romagna ma anche fra le più pittoresche e ricche di tradizione italiana.

COPPA DELLE ALPI by 1000Miglia: Anche in questo caso si tratta di una stupenda gara invernale di regolarità dedicata alle auto storiche organizzata da 1000Miglia. Anche in questo caso si tratta di una gara che transita in paesi da favola. La Coppa delle Alpi non è una gara che si svolge prettamente Italia, ma transita anche in alcuni stati europei. In effetti dall’Italia gli equipaggi nel 2022 hanno superato il confine di ben due stati uno europeo, l’Austria, ed un extra UE, la Svizzera. La Coppa delle Alpi non è una gara priva di difficoltà. Protagonisti della gara sono anche i passi in cui transita, alcuni che superano tranquillamente quota 2000 metri di altitudine, fra strade innevate, ghiacciate e temperature non certo alte. Le località che ha toccato nel 2022 sono da sogno come la zona bresciana del Sebino, il Lago di Garda, il Parco Naturale dell’Adamello-Brenta, la Val di Non, la Val di Sole, Passo del Tonale, Passo dell’Aprica, Bormio, Passo del Bernina, la Val Müstair,  Saint Moritz, Seefeld, Bressanone e tante altre città montane meravigliose. La Coppa delle Alpi si svolge in genere nel periodo di marzo ed è stata una gara valida per il Campionato Grandi Eventi 2022

COPPA FRANCO MAZZOTTI: Una competizione bresciana di regolarità che si svolgerà i primi giorni del mese (1 e 2) ottobre è il Trofeo Franco Mazzotti in onore di uno dei padri fondatori della 1000Miglia. Una gara arrivata alla Quattordicesima edizione. Questa competizione tipicamente bresciana, per il numero non certo scarso dei partecipanti si è guadagnata il primato di terza gara italiana. Il percorso della competizione si snoda fra gli affascinanti vigneti della Franciacorta, entrando poi nella zona di Idro, e nella Valvestino tuttavia il percorso si sposta anche nel lago più grande d’Italia toccando le località di Gargnano, Salò. Sirmione. Una delle difficoltà di questa bellissima gara di regolarità sono le famose “Coste di sant’ Eusebio”. La competizione prevede ben 80 prove cronometrate più 5 prove medie.  Una gara non da poco conto con partenza da Brescia, sapientemente organizzata dal organizzata dal Club della Mille Miglia “Franco Mazzotti“. Il prossimo ottobre 2022 avrà luogo l’appuntamento con questa competizione dal fascino davvero particolare, sempre dedicata al segmento delle automobili storiche. La quattordicesima edizione si svolgerà con partenza da Brescia, Lago d’Idro, Lago Valvestino, Lago di Garda. Il pernottamento a Sirmione. Per quanto riguarda la Franciacorta, in questo caso prevede il passaggio a Chiari, nella casa natia di Franco Mazzotti, e arrivo a Gussago

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