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   ARTICOLO OFFERTO DA LA BOTTEGA DELLE CARNI MONTICHIARI BRESCIA
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A conti fatti credo proprio che piuttosto che progredire l’attuale sistema mondo stia avviandosi verso una pericolosa regressione. Già il NWO starebbe adoperandosi per imporre regole finanziarie assolutamente fuori da ogni logica se non il freddo profitto di alcuni eletti. Non è finita, il secondo obbiettivo sarà il transumanesimo e il depopolamento indotto. Per attuare questo progetto sarà prima necesssario annichilire l’uomo tradizionale in modo da lasciare spazio ad una sorta di umanoide senza alcun sentimento, senza alcuna tradizione. Un uomo nuovo è alle porte frutto di un sistema che piuttosto di contribuire a formare un uomo migliore, penso proprio formerà un uomo peggiore, se non nella forza e nella resistenza. Cosa si intende per transumanesimo? Più che umano. Un uomo che trascenda i limiti della condizione umana e assurga al divino. Non vi sembra una follia? Pensateci. Un uomo dai poteri sovrumani, una sorta di semi-dio che vada oltre la logica umana, ma a mia opinione senza alcun potere spirituale, sentimentale o emozionale. Nel nostro mondo futuro non ci sarà più spazio per l’amore, per i sentimenti, per lo spirito, per l’anima, per le emozioni, ma solamente per la carne. L’uomo transumano lo chiamerei con il proprio vero nome: l’uomo carnale. Se le cose proseguiranno di questo passo saremo spettatori di un trionfo esasperato della cane e della carnalità. Quali sono i motivi che spingerebbero pochi ricchissimi soggetti, della classe dominante alla creazione di un mostro del genere? La leva maggiore sarebbero le mire di dominio e l’arricchimento oltre ogni logica. Queste a mia opinione sarebbero le principali motivazioni. Oltre al dominio ci sarebbe anche il fatto che questo nuovo essere transumano sarà destinato ad essere schiavo della nuova classe dominante neoliberista e non dovrà ne pensare, ne amare, ne filosofeggiare e neppure emozionarsi ma solamente agire accettando di essere eliminato da remoto quando i propri padroni lo decideranno. Per arrivare a questo è necessario iniziare a svuotare ogni popolo di ogni propria tradizione. L’Italia si attesterebbe come il popolo con più tradizioni al mondo a partire dal credo cristiano cattolico romano per arrivare allo splendore della tradizione culinaria, vinicola e del life style. Chi legge dirà: – personalmente non accetterò mai di vivere senza le mie grandi tradizioni, stai scherzando? Proprio per questo il sistema ingannatore starebbe inventando una varietà di false necessità per fare accettare da tutti il nuovo sistema neoliberista. Con la complicità dei media, la classe dominante starebbe cercando di inculcare che la Terra sia ormai agli sgoccioli, al pre collasso, sia climaticamente che per quanto riguarda le risorse alimentari. In questo modo anche il cittadino più scettico accetterà per forza di causa maggiore di obbedire, adeguandosi alla follia ingannatrice del sistema. La Terra non è mal messa come si vorrebbe far credere, anzi, è in piena salute. Le foreste fornitrici di ossigeno sarebbero in aumento. Il clima è in naturale modificazione, dopotutto la Terra è un pianeta vivo quindi nulla da stupirsi. Un tempo ci furono le grlaciazioni poi il clima tiepido. Un processo del tutto naturale. Se si considera poi lo spostamento dell’asse terrestre è logico che un minimo di cambiamento climatico esista. Stando al sistema, il colpevole dei cambiamenti climatici sarebbe da vedersi nella civiltà umana post industriale. Nulla di più falso. Scianziati onesti intellettualmente affermano che l’attività umana sarebbe responsabile solamente di una percentiuale che andrebbe dall 1 al 5%. Il clima sarebbe esasperato per il fatto che coloro che servono la classe dominante lo starebbero esasperando tramite la tecnologia come ad esempio HAARP. Ecco quindi che come sempre in questi anni “tutto non è come sembra” o come si vorrebbe far credere. Per “salvare il pianeta” (finto malato) ecco arrivare le soluzioni pronte già da tempo. Gli umani dovranno cibarsi sempre più di farine di insetti e di carni sintetiche. Sapete, i peti delle mucche sarebbero inquinanti e modificherebbero il clima. Gli animali consumerebbero preziose risorse, poi si ammalano e danno inizio a siatuazioni virali, quindi, vanno imbottiti di antibiotici. Quasi quasi sbellico dalle risa a sentire questa follia psicopatica. Purtroppo tuttavia esiste una buona percentuale di persone che cedono a queste idee completamente folli. Il credere a questa follia significherebbe avallarla. Il risultato sarà una seconda follia con patologie ed allergie provenienti dal consumo di insetti che contengono chetina (e forse altro) proveniente dalla carne sintetica. Il risultato per il sistema sarà la perdita di ogni sana tradizione, il proliferare delle multinazionali che sforneranno cibi spazzatura, ingrassando l’ industria farmaceutica forse in futuro il sistema sanitario che prevedo privatizzato. L’uomo del futuro privo di ogni riferimento diverrà facilmente gestibile e schiavizzato, lavorerà felicemente per pochi spiccioli mentre di contro la casta dominante consumerà alla “faccia sua” fiorentine naturali tenerissime di origine bovina certificata, frutta e verdura della migliore sul mercato, vino di primissima qualità, pesce pregiato pescato e tanto altro. Per evitare questo processo sarebbe necessario imparare a non accettare le falsità del sistema apprezzando e difendendo, sempre maggiormente la nostra tradizione, la nostra cucina e la nostra nazione, quella nazione che ha fatto scuola al mondo con la propria cultura millenaria. Ora tuttavia cerchiamo di capire cos’è la carne sintetica e come si produce. Ecco ecco fra i vantaggi di questo cibo sapazzatura arriva puntualmente la frase fuorviante: tutela degli animali, (falsa) pietà per il terzo mondo che è necessario sfamare, (falsa) riduzione dei rischi di infezione. Abbiamo visto proprio in questo periodo che girano virus creati in laboratorio quindi cosa centrano gli animali? Per protegggerci dai virus animali semmai abbuiamo gli anticorpi naturali che ci fanno da scudo. Tutelare gli animali è necessario ma cibarsene è naturale. L’uomo è onnivoro non vegetariano e nemmeno carnivoro quindi è necessario possa cibarsi di tutto quanto madre natura abbia messo a disposizione, animali compresi. La carne sintetica non sarà normale carne. Da delle cellule gli scienziati provocheranno una divisione cellulare che formerà una bistecca. Insomma non sarà più il Creatore a fornirci il cibo ma uno scienziato. Beh cosa volete che vi dica? Personalmente del Creatore mi fido ma dello scienziato un po’ meno. Leggo su un portale che tratta questa questione che per produrre un hamburger sintetico oggi costerebbe dai 150 ai 200 dollari. Per fortuna quindi questo momento resta abbastanza distante almeno per quanto riguarda i costi e di conseguenza i ricavi, quindi la produzione massiva. Tuttavia i ricercatori starebbero perfezionando i sistemi attuali per poter avere una spesa inferiore ed una produzione massiva a costo abbordabile. La procedura quindi permetterebbe di creare carne tramite la riproduzione cellulare di cellule in vitro. Da questo procedimento sarà possibile ricavarne carne coltivata. Non solo carne rossa. I ricercatori prometterebbero anche carne di pesce oltre alle carni animali, il tutto creato in vitro. Il sistema permetterebbe maggior sicurezza tenendo alla larga i rischi di infezioni in quanto in laboratorio il rischio di contaminazione sarebbe ridotto allo zero. In questo caso non ci sarà la necessità di curare con antibiotici gli animali che potrebbero contrarre virus di vario genere e quindi generare pandemie. Magari pandemie in stile Covid. Ricordo ancora una volta che questo virus si disse fosse ingegnerizzato quindi prodotto in laboratorio e non derivato dal consumo dei pangolini. La scienza alimentare vorrebbe utilizzare feti bovini per avviare la moltiplicazione cellulare necessaria per creare carne sintetica sfamando mezzo mondo senza sacrificare gli animali. I paesi che escono dalla povertà inizierebbero a richiedere carne e cibo di vario genare, questa sarebbe una delle “cause” di questi esperimenti che non si limiteranno a sfamare i paesi del secondo o del terzo mondo. Questi cibi a mia opinione per nulla etici e sperimentali potrebbero riservare inaspettate amare sorprese e saranno sempre più, imposti anche negli stati appartenenti al “primo mondo”. Così facendo gli stati del primo mondo retrocederanno a secondo o terzo mondo mentre quelli che già si trovano in queste condizioni rimarranno dove sono, con lo stomaco magari pieno ma di cibi porodotti in sintesi in laboratorio. La varie tradizioni spariranno iniziando dalla tradizione culinaria, livellando a livello colturale qualsiasi stato e società al mondo, permettendo quindi una pericolosa retocessione culturale a livello mondiale.
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Goldfinger
Author: Goldfinger

Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali

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