IL CORAGGIO DELLA TESTIMONIANZA di Goldfinger

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La conduttrice TV Rai 2 Marina Nalesso ha osato andare in onda con il rosario al collo. Sacrilegio, Sacrilegio, non l’avesse mai fatto! Vesti stracciate, polemiche, un vespaio, il solito “casino” all’italiana, da parte dei servi del sistema satanico in atto. I servi del sistema che punterebbe alla distruzione della chiesa cattolica e della verità cristiana, cercando di gettare le basi di una nuova religione mondiale new age in sostituzione del cattolicesimo, di botto sarebbe diventato feroce, mostrando il suo vero volto. E’ evidente che la conduttrice RAI dimostrerebbe essere di fede cattolica. Una preda facile per il “branco” di lupi feroci  ateo sinistrorsi . Se non fosse cattolica, la conduttrice Rai è altrettanto evidente che non avrebbe messo in evidenza il Crocifisso del Rosario ed in questo caso la polemica non sarebbe stata scatenata. La Nalesso avrebbe conquistato il mondo se non avesse commesso questo “grave errore” ma talvolta il “mondo” non basta. Immagino esistano forse altri cattolici nel mondo della TV che magari per timore di scatenare vespai, per timore di “perdere il mondo” non si espongono, come invece a mio avviso dovrebbero. Dopotutto non tutti si salveranno insegna il Vangelo.

(Apocalisse 3:15-19) “Io conosco le tue opere, che tu non sei né freddo né caldo. Oh, fossi tu freddo o caldo! Così, perché sei tiepido e non sei né freddo né caldo, io sto per vomitarti dalla mia bocca. Poiché tu dici: Io sono ricco, mi sono arricchito e non ho bisogno di nulla e non sai invece di essere disgraziato, miserabile, povero, cieco e nudo. Ti consiglio di comperare da me dell’oro affinato col fuoco per arricchirti, e delle vesti bianche per coprirti e non far apparire così la vergogna della tua nudità, e di ungerti gli occhi con del collirio, affinché tu veda. Io riprendo e castigo tutti quelli che amo; abbi dunque zelo e ravvediti.”

La Nalesso con il Rosario al collo ha scatenato un vero e proprio putiferio ma è comprensibile. In un mondo nel quale satana regna (tanto per elencare le parole della Madonna di Medjugorje) non c’è da stupirsi se le orde demoniache ed i propri servi possano scatenarsi alla vista del Rosario e del Crocifisso. Non dimentichiamo che stando alla genesi, sarà proprio la Madre di Cristo che schiaccerà la testa al serpente compiendo il piano previsto da Gesù, il figlio di Dio, riscattando una volta per tutte l’umanità. Oggi essere di fede cristiana non è certo facile. Nessuno è perfetto, tutti purtroppo sono umili peccatori ma Cristo non chiede la perfezione che resta una chimera irraggiungibile. Cristo chiede impegno volto ad un miglioramento spirituale secondo i canoni di Dio, umiltà e fede il Lui. Se Dio ci giudicasse in base alla perfezione o agli obbiettivi raggiunti, poveri noi. Il mondo da sempre è contrario a Cristo ma oggi raggiunge l’apice. Il cristiano oggi si accorge di essere purtroppo straniero in un mondo nemico. C’è poco da fare. Le parole del Vangelo sono state chiare sin dall’inizio su questo tema.

(Giovanni 2:15-16) “Non amate il mondo, né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui. Perché tutto ciò che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e l’orgoglio della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo.”

Un cattolico vero dopotutto ha il dovere di alzare il “fondo schiena” dalla poltrona ed impegnarsi a portare la luce di Cristo nel mondo, ancor più se buio e governato da satana. E’ facile professarsi cattolici quando tutto è un giro di valzer. Oggi è il momento del combattimento spirituale e dell’esempio cristiano. Per illuminare il buio è necessaria la luce di Cristo che solamente i propri seguaci portano nel mondo tenebroso di oggi. La polemica scoppiata sul caso Nalesso sarebbe stata la conferma del fatto che lucifero soffra sentendo parlare di Cristo e di Sua madre. Se così non fosse non si sarebbe certamente scatenato e neppure avrebbe scatenato i propri servi. Son certo che fate fatica a credere in Cristo ma sono sicuro che molto presto vi accorgerete dell’errore. Se non credete a Cristo, almeno crederete nel fatto evidente che, se Cristo fosse una menzogna, satana non si sarebbe agitato infuocando ferocemente la polemica su questo fatto. satana, quella creatura del male che è riuscita nei decenni a convincere molte persone del fatto di non esistere, così facendo riesca a lavorare indisturbato plasmando l’umanità a proprio piacimento….. Solo il saggio, solamente chi crede, sa cogliere la sua immonda presenza negli accadimenti di ogni giorno. Fatto sta che le reti sociali siano divenute roventi per il fatto del Rosario al collo collegato alla vicenda Nalesso. Il fatto è che la chiesa non ha saputo o voluto esporsi, proferir parola in difesa del proprio leader, Cristo. Il peggio è che neppure il capitano della barca di Pietro ha preso le difese della cristianità nel merito dell’accadimento. La mia seconda impressione è che i cattolici siano lasciati letteralmente soli dalla propria chiesa. Non per questo devono arrendersi ma fa specie che i vertici del cattolicesimo non abbiano neppure dato un accenno dei discordanza sui risvolti che hanno seguito l’accadimento. Laicismo? Politica? Tutto è permesso purchè non si parli di Cristo. Il fatto mi riporta la mente ai tempi della predicazione di Gesù. Anche allora esistevano i “politici della situazione”, quei sapienti della classe alta, che invece di difendere la dottrina di Dio difesero la politica, il denaro ed il potere, crocifiggendo in seguito la verità. Oggi la musica a ben vedere non è cambiata poi tanto. Laicismo falso e “peloso” ma guai a parlare di Cristo. Sdoganato l’Islam, sdoganato il buddismo, sdoganata addirittura Pachamama. Credo che riuscirebbero a sdoganare anche il dio sole se fosse conveniente, ma non Cristo. I tempi sono cambiati ma non i metodi. Credo che se Gesù venisse al mondo oggi, non durerebbe i tre anni di predicazione di allora. Immagino che penserebbero immediatamente a “fargli la festa”. I ministri di Dio neppure si pronunciano, chissà perchè. Forse molti di loro si vergognano di Cristo? Sentite il Vangelo cosa afferma in merito:

(Marco 8,38) Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi

Dopotutto un’umile falegname morto in croce non fece scalpore fra i vertici della società di allora, nonostante i numerosi miracoli che mise in atto. I politici di allora attendevano un condottiero, un potente leader pronto a combattere per il popolo eletto ed i leader di oggi? Vedono che il “padrone” stenta a tornare…

Vangelo (Luca 12:35-59)  …Il mio padrone tarda a venire, e comincia a maltrattare i servi e le serve, per di più si mette a mangiare, a bere e a ubriacarsi, in un momento che lui non sa, quando meno se l’aspetta il padrone arriverà. Lo separerà dagli altri e lo punirà come si fa con i servi infedeli. (ancora) … Quanto più ciascuno ha ricevuto tanto più gli sarà richiesto. Io sono venuto ad accendere un fuoco sulla terra e vorrei davvero che fosse già acceso.

Chi salverà la chiesa quindi? Cristo certamente la salverà ma a livello umano a salvare la chiesa saranno forse, oltre ad una minoranza di prelati fedeli, i molti laici che ancora credono a Cristo ed hanno in regalo il dono del discernimento? Inizio davvero a pensare che i fedelissimi, le vere milizie di Cristo, siano quei cattolici ancorati alla chiesa cattolica tradizionalista, di ispirazione preconciliare, quella chiesa che ancora oggi è ancorata alla tradizione che implica l’amore fedele per Cristo e per la verità cristiana. Oggi saremmo di fronte ad una separazione (per fortuna non scismatica) del cattolicesimo. Ripeto un concetto già espresso: trovo assurdo che la cristianità venga difesa solamente dai laici mentre certi ministri di Dio, talvolta anche posizionati ai vertici della chiesa cattolica, facciano scena muta. Se poi i laici che accorrono in difesa della chiesa cattolica sono nientemeno che filosofi di ispirazione marxista come Diego Fusaro, è tutto dire. Quel che è certo è che il Vangelo di Cristo, si esprima molto chiaramente sulle verità cristiane. Questa frase ancora una volta tratta dal Vangelo la dice lunga su certi comportamenti:

(Mt 7,21)  “Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli” 

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