Il Covid è stato come una meteora nella notte in fretta ha colpito ma altrettanto in rapidamente avrebbe infettato senza alcuna pietà il mondo intero provocando disperazione e morte ma la Cina primo paese ad essere colpito sarebbe già uscito dall’emergenza. Finalmente la virulenza in Cina sarebbe sotto controllo ed i casi di contagio sarebbero veramente pochi se non zero, tuttavia una seconda piaga si starebbe abbattendo sul paese orientale appena uscito dall’ emergenza da Covid. Come riporta anche Adnkronos sarebbe registrato proprio in questi giorni un caso relativamente alla morte di un cittadino cinese provocata da un secondo virus denominato Hantavirus.
In questo caso si tratterebbe di una forma virale trasmessa dai roditori quindi anche dai topi. Stando a quanto riportato sul Global Times un operaio si sarebbe sentito male lo scorso lunedì recandosi al lavoro a Shadong assieme ad un gruppo di colleghi, quindi venne portato presso l’ospedale di Nigshan dove successivamente, poche ore dopo sarebbe morto. Una buona notizia è che il gruppo di passeggeri compagni dell’operaio sarebbero risultati negativi al test del Covid anche se adesso sarebbero in attesa del risultato del possibile del contagio alla nuova forma virale anche se si prevede difficile che possano essere positivi al test. Esiste una differenza fra la trasmissione del Covid e quella dell’Hantavirus ovvero il nuovo virus non verrebbe trasmesso dalle vie respiratorie ma dalle secrezioni corporee ed il sangue del paziente infetto. Questo è il processo che potrebbe innescare la virulenza da uomo a uomo, di conseguenza risulterebbe un po’ più difficile da contrarre. Le parole del virologo cinese Yang Zhanquin dell’Università di Wuhan: – “A differenza del Covid19, l’hantavirus nella maggioranza dei casi non viene trasmesso attraverso il sistema respiratorio, ma attraverso le secrezioni corporee ed il sangue di un paziente malato può avvenire il contagio tra umani”. Una buona notizia stando sempre alle parole del virologo è il fatto che il paziente non può essere infettato da Covid e da Hantavirus contemporaneamente.
L’Hantavirus sarebbe conosciuto anche come febbre emorragica con sindrome renale. I sintomi dell’ Hantavirus sarebbero da descriversi come febbre e danni ai reni oltre che possibili emorragie. A quanto sembra il nuovo virus potrebbe essere provocato, ripeto, anche solamente da contatto con i roditori o per esserci cibati di cibo anche solamente toccato da questi mammiferi per aver respirato in ambienti contaminati di feci di questo genere di animali. Comunque sia almeno per il momento non c’è motivo per preoccuparsi più di tanto per questa forma virale in quanto si tratterebbe di una malattia prevedibile ed esistono in questo caso (contrariamente al Covid) i vaccini adatti per contrastarla sempre da quanto avrebbe comunicato il virologo precisando che la diffusione nelle città sarebbe davvero scarsa, tuttavia non solo in Cina sarebbe apparso il virus ma anche in Russia, oltre che nelle europee Finlandia e Svezia, anche lì si sarebbero registrati alcuni casi. La notizia confortante sta nel fatto che sembra non si espanderà per il mondo come in Covid in quanto sarebbe più difficile da contrarre.