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ULTIMI GIORNI DI LIBERTA’? di Goldfinger

OBBLIGO VACCINALE O LIBERTA ?

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Il 30 Novembre, un giorno cruciale per il nostro futuro. Il 30 potrebbe essere indicatore di una tendenza molto preoccupante. Fra pochi giorni potremo capire quanto il “sistema” possa essere in avanzamento nei propri propositi di dominio globale, partendo dalla nostra nazione. L’Italia purtroppo sarebbe stata eletta come banco di prova per quanto potrebbe avvenire in futuro nel mondo. Amate la libertà? Prendete coscienza, sappiate che le democrazie potrebbero venire annientate e sostituite da una dittatura mondiale, un governo immorale a tutti gli effetti, un governo contro la vita e di stampo dittatoriale. A questo punto non potrete più leggere articoli come quelli che vi proponiamo affinchè possiate avvicinarvi alla verità. Quando tutto fosse compiuto le parole dovranno essere misurate, consenzienti verso il “regime”, verso il “pensiero unico” pena forse la deportazione, l’incarcerazione e la morte. Non ci credete vero? Se non credete al tentativo di totalitarismo in atto allora significa che siete completamente ciechi, oppure, peggio ancora, significa che avete paura ad affrontare la realtà che in cuor vostro ben sapete avverrà, a meno che una situazione esterna traumatica riesca a modificare gli eventi. Oggi purtroppo di situazioni traumatiche esterne in grado di cambiare gli eventi non se ne vedono all’orizzonte. La protagonista, una popolazione supina che neppure crede alla realtà, starebbe a significare un certo clima di accettazione che altro non farebbe che mettere carburante nel motore dei registi del Nuovo Ordine Mondiale. Chi sono questi soggetti? Beh “menti eccelsamente antiumane” che a Davos ogni anno decidono che malefatte attuare a scapito della popolazione mondiale, che negli anni dovrebbe essere ridotta dagli attuali circa 8 miliardi ai previsti circa 2,5 miliardi futuri o forse meno. Persone dalla mentalità di ispirazione maltusiana, associate con altre con la mentalità di ispirazione orwelliana, personaggi di grande ricchezza e potere da avere come obbiettivo il de popolamento mondiale con la scusa del green dell’inquinamento e dell’innalzamento delle temperature. Il 30 Novembre come accennato sarà una sorta di prova del nove. In quel fatidico giorno la magistratura si pronuncerà sulla legittimità o sull’illegittimità degli “obblighi vaccinali”.

Foto di Angelo Esslinger da Pixabay

Se la magistratura dovesse pronunciarsi contro ed in questo allora le sospensioni potrebbero essere considerate illegittime con annessi e connessi. Se la magistratura si pronunciasse favorevolmente potrebbe essere il primo distruttivo tassello di clima dittatoriale. Guardate i media mainstream non vedete che non si esprimono? Che tutto tace? E siamo alla vigilia del 30 novembre. Poche persone ricordano la data del 30 novembre e quanto potrebbe avvenire. Il mainstream starebbe ben attento a non ricordare ai cittadini l’importanza di tale giorno. E’ lecito pensare che oggi l’umanità stia vivendo su basi formate da fiumi di parole, PNL, strategie psicologiche e di marketing. inoculazione di odio feroce fra inoculati e renitenti al siero in modo da condizionare intere masse di popolazione ai desideri di pochissimi e potentissimi personaggi in grado di produrre un lavoro di squadra senza precedenti e dall’efficacia impensabile. Facciamo un esempio: se vi avessero detto chiaramente che il “siero non è un vaccino ma in realtà una terapia genica” e che avreste rischiato la vita, cosa avreste pensato? Son certo che forse non sareste cascati nella trappola ma siccome vi hanno convinto con vari sistemi (in modo menzognero) che le cure erano inesistenti per una gravissima (che grave non è) malattia sconosciuta le cose cambiano. A calcare la mano c’è l’azione psicologica sull’altruismo come il dovere di essere buoni, altruisti, il dovere civico non infettare gli altri. Con queste pressioni psicologiche unite ai ricatti dei Decreti legge ed ai ricattini sulla sospensione dal lavoro certo è, che avete ceduto accettando un contratto capestro e lo avete pure firmato, delegando a voi stessi ogni responsabilità di potervi ammalare o addirittura morire. Finalmente qualcosa dopo circa un triennio si muove e molti misteri starebbero venendo alla luce. L’azione delle persone di buon senso (quelle che ci vedono bene) starebbe timidamente dando i propri frutti. Finalmente molti iniziano a capire che forse, “i cattivi, i complottisti per intenderci” non sono poi così cattivi ma si sarebbero spesi per mettere in guardia i malcapitati cercando di salvare la palle agli “struzzi”. Non voglio dilungarmi oltre. Quanto pubblicheremo nelle prossime righe sarà piuttosto lungo. Forse leggendo quanto pubblicheremo nelle prossime righe sarà possibile capire in che incubo ci staremmo avventurando e di cui molti di noi sono complici. Saremmo ancora in tempo per salvare le sorti della nostra e delle prossime generazioni? Credo di si. Fino a che saremo in tanti la speranza esisterà, come esiste la speranza della presa di coscienza del genere umano su quanto starebbe avvenendo. Vi ricordate il calendario Maya quando si parlava del cambio di un’era? E’ evidente che non fossero i Maya ad aver centrato una predizione ma evidentemente gli uomini del sistema a dichiarare quanto sarebbe avvenuto in seguito. Ci hanno anche avvertito quindi, uomo avvisato…..

Ora mi farei una domanda: se il siero ora non è più sperimentale ma anzi ampiamente sperimentato sugli esseri umani, lo stato italiano potrà imporre l’obbligatorietà vaccinale? Il 29 la Corte costituzionale si esprimerà su questa delicata ma altrettanto pericolosa tematica. Per poter comprendere cosa dice la Costituzione italiana in merito alla questione dell’obbligatorietà di trattamenti farmacologici prenderemo spunto dai concetti esposti in un articolo su questa tematica pubblicato su “La voce.it”.

Foto di Helena Jankovičová Kováčová da Pixabay

Vaccini obbligatori per legge ?

Alle fine degli anni 90 venne soppresso l’obbligo di vaccinazione per alcune malattie ben specifiche, un obbligo che venne introdotto nel 2017 tramite il Dl 73. Con l’entrata in campo del Covid  il governo avrebbe pensato di reintrodurre l’obbligo vaccinale per questo virus vedi articolo 4 decreto legge n. 44/2021 L’obbligo sarebbe destinato ai lavoratori di alcune professioni in modo particolare del settore sanitario. Ora si tratta di capire se esistano i presupposti oltre che le condizioni per poter obbligare alla vaccinazione tutti i cittadini, come è per i vaccini obbligatori da sempre.

La Costituzione:

L’articolo 32 della Costituzione italiana determina che il trattamento sanitario non può essere imposto ad alcun cittadino a meno che non si disponga una legge come per i vaccini obbligatori. Sempre stando a quanto riportato nell’articolo 32 la salute non è solo un’ interesse personale, individuale ma collettivo. Quest’ultimo interesse potrebbe giustificate trattamenti obbligatori. Sono un esempio appunto i vaccini a cui ci si sottopone sin dalla tenera età nei casi però strettamente previsti dalla legge. Già questo particolare venne riconosciuto dalla Corte costituzionale, quando venne respinto il ricorso della Regione Veneto, che aveva censurato la obbligatorietà dei vaccini previsti dal cosiddetto “decreto Lorenzin” ovvero il n. 73/2017 (Corte costituzionale n. 5/2018, sentenza Cartabia).  La Corte costituzionale allora, stabilì che la legge dell’imposizione di un trattamento sanitario sarebbe incompatibile con l’Art 3 della Costituzione italiana, se venisse imposto non solamente per poter rendere migliore e per preservare la salute del cittadino vaccinato ma anche per preservarne la salute altrui. Sempre stando alla Corte costituzionale esisterebbero una serie di principi per disciplinare e bilanciare i diritti dei cittadini. Uno di questi è il diritto alla salute, un secondo è la libertà personale, l’autodeterminazione del cittadino. Tuttavia la Corte dovrà tener presente anche il fattore salute collettiva che si basa sul principio di solidarietà che esisterebbe fra il cittadino e la collettività (Art 2 della Costituzione)

Vaccini sperimentati e vaccini sperimentali

Il Decreto Lorenzin 73/2017 tuttavia riguardava i vaccini sperimentati, approvati scientificamente, sperimentati per lasso di tempo piuttosto lungo, non certo quelli sperimentali. Cosa significa sperimentali? Significa mai sperimentati. Significa che le reazioni avverse sono sconosciute. Con la questione dei sieri Covid saremmo di fronte ad un caso differente? I sieri anti Covid furono autorizzati dall’ EMA con una procedura particolare, l’ “autorizzazione condizionata” al commercio. In questo caso si sarebbe trattato di un’ autorizzazione di tipo emergenziale considerato il fatto che nessuno prima del Covid aveva sperimentato per lungo tempo  tali sieri. In questi mesi tuttavia la panoramica in USA sarebbe mutata ovvero: l’ americana Food and Drug Administration ha dato il via libera (l’approvazione) completa e definitiva al siero prodotto dalla Pfizer. La situazione di emergenza quindi sarebbe mutata in approvazione definitiva, considerato il fatto che i sieri sperimentali sarebbero stati testati sui cittadini barcamenandosi a mia opinione,

Foto di Sang Hyun Cho da Pixabay

fra le pieghe della legge e sulla scia del terrore per una pandemia molto discutibile ed ingegnerizzata. I topi da cavia in questo caso sarebbero stati i cittadini che si sono dovuti accollare i pro ed i contro di farmaci sperimentali mai provati su alcuno. I farmaci sperimentati sull’uomo, una pratica non certo nuova che riporterebbe la mente ad un certo personaggio del secondo conflitto mondiale, un tale a cui giustamente prendiamo le distanze. Stando all’opinione degli esperti i sieri dopo un triennio di sperimentazione sugli esseri umani, sarebbero da considerarsi rispondenti ai criteri scientifici previsti, ma non solo, i sieri sarebbero sicuri e di efficacia immunizzante. Non importa se proprio in questi mesi sembrerebbe scoppiare una sorta di “pentola a pressione” composta da persone che per via degli effetti avversi si sarebbero malate o addirittura sarebbero decedute. Non importa se oggi sembrerebbe che i sieri non immunizzino un bel nulla, anzi spesso a quanto pare farebbero l’effetto contrario quindi, a cosa servirebbero in realtà?

Foto di torstensimon da Pixabay

Le sentenze della Corte costituzionale

Non sarebbe la prima volta che la Corte costituzionale si esprime su questo delicatissimo tema a partire dalla sentenza 258/1994 per arrivare alla più recente n. 5/2018. Quello che si starebbe cercando sono i presupposti per rendere l’obbligo di inoculazione compatibile con l’ Art 32 della Costituzione. Per il momento la Costituzione italiana è riuscita a salvarci, da fine novembre forse non sarà più così protettiva.

La Corte costituzionale avrebbe stabilito che la legge dell’imposizione di un trattamento sanitario non sia incompatibile con l’art. 32 della Costituzione quando?

1) qualora il trattamento farmacologico serva non solamente per migliorare o preservare la salute del singolo ma anche della collettività, considerato che proprio tale ulteriore scopo, attinente alla salute come interesse della collettività, a giustificare la compressione di quella autodeterminazione dell’uomo che inerisce al diritto di ciascuno alla salute in quanto diritto fondamentale (cfr. sentenza 1990 n. 307);  

2) che esista la certezza che il farmaco non incida negativamente sulla salute del cittadino, eccetto conseguenze lievi e temporanee quindi tollerabili.

3) che esista per i cittadini che per obbligo dovranno sottoporsi al trattamento, una equa indennità per eventuali danni dovuti al farmaco od agli effetti collaterali. (cfr. sentenza 307 cit. e v. ora legge n. 210/1992).

L’eventuale imposizione di un trattamento farmacologico obbligatorio passerebbe  dal rapporto fra tra libertà individuale e principio di solidarietà.

Diciamo che ciò che potrebbe avere un certo peso sulla decisione nell’ imporre il trattamento farmacologico potrebbe essere la questione della “solidarietà” il fine per non “danneggiare gli altri” presente nell’ Art 2 della Costituzione alla voce “Doveri di solidarietà politica, economica e sociale”.

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

Ormai il lavoro di PNL è stato portato a termine. I media si sono scatenati in un titanico lavoro di condizionamento mentale e psicologico facendo leva su intenti nobili solo all’apparenza, che in questo caso sarebbero a mia opinione fuorvianti. Molti cittadini si sono fidati non della scienza (che si sarebbe schierata contro il siero sperimentale) ma addirittura dell’industria farmaceutica e della politica disastrosa cui a mia opinione l’Italia è vittima da anni, influenzata a mio parere dal potere massonico trasversale che ormai nel mondo sembrerebbe dettar legge. Detto questo non ci resta che attendere fino al fatidico 29 novembre quando sapremo a cosa andremo incontro. Esorto tutti a pregare affinchè l’obbligo di inoculazione non passi, affinchè la magistratura prenda in considerazione la realtà attuale dei tanti malati dagli effetti avversi e dai numerosi decessi nel mondo. Esorto a pregare Dio che la magistratura italiana possa fare delle scelte umane, pro vita, oneste verso i cittadini e che ci permetta di essere (come dovrebbe essere) ancora padroni del nostro corpo. Credo fermamente che arrivati a questo punto solo Dio possa salvarci ma ci crediamo ancora? Abbiamo ancora fede?

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Author: Goldfinger

Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali