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IL TRANSUMANISTA E L’AI

"I NUOVI DEI" DI DAVOS

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Introduzione di Goldfinger

La strategia di Davos

Forse non vi sarete chiesti i motivi per i quali si insiste forzando la mano sul transumanesimo. Una società transumana sarebbe stata pensata per essere controllata ma soprattutto per sopperire al calo forzoso della popolazione. Si pensa che in un determinato spazio temporale, non certo molto lungo, debba avvenire un copioso calo della popolazione mondiale che da circa otto miliardi dovrà assestarsi intorno ai 2,5/3 miliardi di esseri umani. Esiste un piano raccapricciante, che denota una volontà assolutamente satanica, che mirerebbe a “sbarazzarsi” di una bona parte della popolazione mondiale e dall’altro canto, di “creare” transumani in grado di supportare la forza lavoro degli uomini passati a miglior vita a causa di veleni nei cibi, acqua, pandemie, guerre, farmaci letali ed altro.

I nuovi schiavi ed i “nuovi dei”

Uomini usati come schiavi quindi, mentre il “cervello del diavolo” (le èlite) se la godono, con un mondo verde a propria completa dsposizione, inquinando ai massimi livelli per mantenere vivi i privilegi che dovrebbero essere riservati a Dio ed alle proprie creature: noi. Dopotutto se ben rammentate qualcuno dalla stanza dei bottoni dichiarò che Loro sarebbero “i nuovi dei”. Questa frase lascia ben comprendere come questi personaggi possano essere a mia opinione non solamente indemoniati, ma affetti da una grave forma di delirio di onnipotenza.

Foto di Selami Ersoy da Pixabay

Conosci le origini dei nuovi dei?

Gira e rigira, alla fine della filiera corta (perchè per grazia di Dio la “filiera” è corta) analizzando la provenienza di coloro che sarebbero seduti alla stanza dei bottoni della perversione sociale, del calo delle nascite nascosto dietro la menzogna del pianeta al collasso, dell’eutanasia mascherata da finta pietà, dell’ omosessualità (non rispettata) ma usata per arrivare ai propri scopi, ecco che si comprendono le origini, e quindi le usanze di tali “semidei”. La maggior parte di essi sarebbero da includersi nella frangia Kazara meglio conosciuta come sionista.

Anche le UR lodges di stampo massonico o paramassonico come il Club di Roma, come il Builderbergh club, la Trilateral Commition, la loggia fabiana e tante altre, sarebbero da vedersi come creazioni dei medesimi architetti. Attenzione però, non confondiamo questa frangia insinuatasi nel popolo di Dio con il meraviglioso popolo ebraico. Sono due fazioni unite ma distinte. Oserei fare un paragone, forse stupido ma esaustivo. I Kazari stanno al popolo ebraico come la mafia al popolo italiano. I Kazari non sono gli ebrei come i mafiosi non sono gli italiani.

L’ antisemitismo forzato

Anche in questo caso si tratterebbe di un inganno per indurre all’odio verso gli ebrei. In effetti alla fine dei tempi, il mondo si riunirà nella piana di Armageddon per sferrare l’attacco militare definitivo ai danni di Israele ma Cristo interverrà per salvarlo. Le Sacre scritture parlano chiaro e devo ammettere essere veritiere, dato che ad oggi non hanno sbagliato un solo pronostico. Non è una questione interpretativa. Le sacre scritture sia dal punto di vista profetico che nel compimento delle profezie, hanno dimostrato e dimostrano ancora, di essere un vero e proprio “vaso di Pandora” nel quale sia contenuta la verità assoluta sul passato e sul futuro del mondo.

La risposta di satana

Proprio per questo il sistema satanico le denigrerebbe, affinchè i popoli della Terra non conoscano la verità e di coseguenza possano cadere vittime degli intrighi dei servi di satana che oserei dire possano essere i nuovi dei di Davos precedentemente citati, coloro che tirerebbero i fili della regia del Nuovo (DIS) Ordine Mondiale. Dopotutto dal Caos nasce l’ordine e questo imperativo massonico è sempre attuale “Ordo ab Chao”. Del leader principale dei semidei seduti su quello che penso sia il trono satanico di Davos non abbiamo più avuto notizie da tempo.

Probabilmente è deceduto, a dimostrazione di non essere affatto un dio, se tale fosse sarebbe immortale e Dio lo è. Perchè penso che questi “dei” possano essere persone possedute da satana? Facciamo un ragionamento: satana (l’avversario) viene anche denominato in ambito cattolico coma “la scimmia di Dio”. Cosa fa in genere una scimmia? In genere la scimmia tende ad imitare, da quì il termine “scimmiottare” che significa imitare qualcuno IN MODO MALDESTRO. satana proprio perchè superbia infinita vorrebbe imitare Dio, tuttavia essendo una semplice creatura, non riesce nell’intento se non in modo maldestro, creando quindi danno. Già perchè alla fine satana non essendo una creatura che ama l’uomo ma che lo odia, è votata alla distruzione del genere umano.

Foto di Enrique Meseguer da Pixabay

L’impronta di satana

Da questo breve ragionamento avete compreso gli ingredienti satanici che oggi ci affliggono: annientamento del genere umano (morte e depopolamento), creazione di un nuovo uomo schiavo (transumanesimo su imitazione della creazione originale dell’uomo e della natura), dall’altro canto i registi di questo delirio si dichiarerebbero “dei”. Anche quì possiamo notare l’esaltazione all’inganno ed alla superbia, segni distintivi tipicamente satanici. Ultimo segno di mentalità satanica la mancanza di trasparenza ovvero l’inganno nel forzare verso leggi antiumane (aborto, eutanasia, cambiamento di alimentazione, divorzi, omosessualità forzata, gender per il lavaggio del cervello ai bambini) in nome di qualcosa di nobile come la libertà (immagine di Dio) e dell’emergenza climatica inesistente ma creata appositamente, per ingannare le masse di cittadini.

La medesima strategia sarabbe da vedersi nella denigrazione costante di tutto quanto sia la religione cattolica, nelle infiltrazioni di “mele marce” in seno ad essa, nella denigrazione di Cristo e della verità cristiana. Tutto sarebbe stato orchestrato per la distruzione della chiesa cattolica (quella voluta da Cristo sin dalle origini) considerato il baluardo più periocoloso per i “signori del male” e per il proprio capo: satana. Se così non fosse il maligno non si accanirebbe contro un’istituzione che non gli desse alcun problema. Avente forse visto i segnali di attacco maligno verso un’istituzione da lui dominata? Mai, quella è già sua quindi perchè farle danno? Anche il Vangelo parla chiaro e dice che un’istituzione divisa in se stessa si autodistrugge. Anche satana si autodistruggerebbe se attaccasse se stesso. Questa parabola di Cristo spiega tutto. Torniamo al leader di Davos. Il capo immortale dei nuovi “dei” pare essere tornato polvere dato che non si sentirebbe più nominare ma resta l’organizzazione. Il braccio destro del leader di Davos è ancora vivo e vegeto, si chiama Yuval Noah Harari ed ha le medesime origini degli altri. Nelle prossime righe pubblicheremo un articolo molto interessante di gaetano antonio rotondo. L’articolo spiega per filo e per segno dove vogliono arrivare gli “dei” di Davos a conferma di tutte le nostre teorie. Esiste tuttavia anche un antico adagio che recita “uomo avvisato mezzo salvato”. Ora avete la conferma di quanto queste persone starebbero architettando quindi state in guardia e contrastateli: come? Disobbedendo alle loro folli imposizioni, riempiendo ancora le chiese (non per i preti ma per Dio), nutrendovi della parola di Dio e tornando alla preghiera ed alla fede in Cristo: la via la verità e la vita. Siamo nel bel mezzo di una guerra spirituale all’ultimo sangue e dobbiamo rispondere soprattutto con armi spirituali. Ogni guerra si può vincere ma con le armi adatte. La fede sarà la sola arma in grado di salvare il genere umano da questa guerra lunga e logorante.

“IL TRANSUMANISTA  E L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE”

 

Yuval Noah Harari (in ebraico יובל נח הררי‎?; Kiryat Ata, nato il 24 febbraio 1976) è uno storico, filosofo e saggista israeliano. Transumanistamembro e consulente chiave del World Economic Forum di Davos e di Klaus Schwab.

Harari, insieme al marito Itzik Yatav, fondano Sapienship. Sul loro sito https://www.sapienship.co/ troviamo scritto in prima pagina: “Sapienship è un’organizzazione multidisciplinare che sostiene la responsabilità globale. La nostra missione è chiarire il dibattito globale, focalizzare l’attenzione sulle sfide più importanti e sostenere la ricerca di soluzioni. Sono molte le sfide che il mondo oggi deve affrontare. Ne evidenziamo tre: sconvolgimento tecnologico,collasso ecologico e guerra globale”.

Apparentemente, può sembrare un’azienda innovativa “temi all’avanguarda”, ma guardando attentamente il sito, troveremo donazioni all’OMS “Organizzazione mondiale della sanità, all’UNICEF UCRAINA e molte altre. Con questo dettaglio, diventano chiari gli affari e gli intenti di quest’azienda.

Nota del redattore (N.d.r.): A queste “donazioni” vorrei aggiungere un mio pensiero: “Ricordo, ispirato al suo metodo di lavoro, la frase di un uomo coraggioso, chiamato Giovanni Falcone: “Segui i soldi e…”. Ecco, appunto…

Harari ha scritto diversi libri, tra cui “Sapiens: A Brief History of Humankind”, “Homo Deus: A Brief History of Tomorrow” e “21 Lessons for the 21st Century”. Il suo lavoro è incentrato sulla storia dell’evoluzione umana e sull’impatto della tecnologia sulla società e sul futuro dell’umanità. E’ prediletto di Klaus Schwab ed elogiato anche da Barack Obama, Mark Zuckerberg e Bill Gates, che hanno recensito l’ultimo suo libro sulla copertina del “New York Times Book Review”.

Attualmente insegna Storia Mondiale e Processi Macro-storici all’Università Ebraica di Gerusalemme.

Harari ha vinto due volte il “Premio Polonsky” per la Creatività ed Originalità, nel 2009 e 2012. Nel 2011 ha vinto il “Society for Military History’s Moncado Award” per articoli di qualità in storia militare. Nel 2012 è stato eletto membro della Young Israeli Academy of Sciences.


Al festival della Filosofia del 2022 Harari afferma: “Siamo sul punto di creare quelle che Harari chiama “forme di vita inorganiche”, (Transumami) riferendosi all’Intelligenza Artificiale avanzata. E vedrete se non le considereremo come naturali. Stiamo per cambiare la nostra composizione biologica, cambiando la nostra natura in modi radicali”.

 

 

 

 

 

 

In un intervista andata in onda, sul canale TED Interview https://youtu.be/w7DohVZS5Yo?si=4ltpbv7DfeFYizq3 , il nazi-transumanista Yuval Noah Harari, consigliere del World Economic Forum (WEF), ha affermato: “Non abbiamo bisogno della stragrande maggioranza della popolazione all’inizio del 21° secolo, dato che le moderne tecnologie rendono il lavoro umano economicamente e militarmente “ridondante”…” e conclude dicendo: “Ora, andiamo avanti velocemente fino all’inizio del 21° secolo. 

Il nostro futuro non avrà più bisogno della stragrande maggioranza della popolazione, perché il futuro riguarda lo sviluppo di tecnologie sempre più sofisticate, come l’intelligenza artificiale e la bioingegneriaLa maggior parte delle persone non contribuisce in alcun modo a questo, tranne forse con i propri dati e qualunque cosa le persone continuino a fare di utile, queste tecnologie renderanno sempre più ridondanti le persone e renderanno possibile la loro sostituzione”.

Al Forum di Lisbona nell’ottobre 2023 dedicato alla “pazzia dell’Intelligenza Artificiale”, Harari afferma e presume che l’AI potrebbe creare una nuova Bibbia e cambiare la religione. Durante il forum, Harari prosegue dicendo: “Nel corso della storia, le religioni hanno sognato di avere un libro scritto da un’intelligenza sovrumana, da un’entità non umana. Tra pochi anni, potrebbero esserci religioni effettivamente corrette… basti pensare, che potrebbe diventare realtà tra qualche anno, a una religione il cui libro sacro è scritto da un’intelligenza artificiale”.

Secondo il transumanista Harari, l’intelligenza artificiale è la prima tecnologia in grado di creare nuove idee e potrebbe persino scrivere un libro sacro per una nuova religione.

In una puntata del programma televisivo “Otto e Mezzo” trasmesso su LA7 nell’ottobre 2023, Harari afferma:“Non c’è alcuna possibilità per la pace”. (N.d.r.: Affermazione di ideologia filo-nazista).

Queste sono idee e programmi malvagi facenti parte dell’agenda 2030, di un transumanista infiltrato in ogni ambiente (guarda caso poi, intorno a lui, compaiono sempre gli stessi nomi facenti parte dell’èlite globalista) pilotato dal nazista al vertice del World Economic Forum per resettare la nostra amata umanità e ciò di cui stiamo parlando è potenzialmente la fine della storia umana, la fine della parte dominata dall’uomo.

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Author: ospite ospite