Foto di Gerd Altmann da Pixabay
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Generalmente la chiesa cattolica per abitudine non si scompone. Da cattolico praticante desidererei vedere una chiesa cattolica schierata fortemente contro ciò che è iniquo, contro ciò che è male per l’ umanità. Una chiesa su perfetta imitazione del Maestro Gesù il quale si schierò eccome. Credo che d’abitudine la chiesa resti spesso nel grigiore (eccetto alcuni casi). Finalmente in questo periodo i vertici della chiesa cattolica starebbero iniziando ad uscire dal torpore, prendendo posizione sulla legge Zan, destinata a mettere a rischio la libertà di organizzazione e di pensiero della comunità cattolica. Finalmente i “grigi vertici cattolici” si starebbero svegliano dal coma profondo. Proprio in questo periodo la chiesa si oppone su una legge “chiave”, realizzata con uno scopo ben preciso e non certamente nobile, molto diverso da quello divulgato dai legislatori che avrebbero pensato al Decreto legge. Una sorta di “mela avvelenata” a mio parere offerta agli italiani. Al Governo sarebbe arrivata una richiesta formale di revisione da parte della chiesa cattolica, dato che la legge Zan violerebbe il Concordato fra stato e chiesa.

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Da tempo seguo la vicenda. La chiesa avrebbe espresso più di una volta legittime perplessità in merito al ddl Zan ma senza intervenire attivamente. Credo francamente che la questione dell’ omo-transfobia sia solamente un “pretesto di facciata” fatto per occultare insidie ben peggiori come l’imposizione dell’ indottrinamento al gender, destinato alle giovani generazioni ma anche una legge “bavaglio”. In Italia non esiste veto per coloro che fossero omofili o transessuali. Attualmente esistono leggi sanzionatorie destinate ai soggetti discriminatori, a prescindere dal ddl Zan. La proposta del decreto legge sarebbe una legge a pio parere inutile, “disegnata” a prima vista da una falsa considerazione per alcune minoranze. La legge sarebbe stata pensata con un pretesto ben preciso. Il ddl Zan sarebbe il cavallo di Troya per ingannare ancora una volta la popolazione italiana. Il Vaticano finalmente avrebbe attuato una mossa d’emergenza molto strategica. I vertici vaticani avrebbero attivato i propri canali diplomatici chiedendo con forza al Governo una modifica della legge Zan. Questo ddl potrebbe rivelarsi con il pretesto della transfobia, del genere, e dell’omofobia, il primo tassello per l’ il “lavaggio del cervello” per il gender ma anche una legge bavaglio. Di cosa si tratterebbe? Si pensa che la legge possa nascondere il veto sulla libertà di opinione, di organizzazione e di parola in certi ambiti, come ad esempio quello cattolico. Facciamo un esempio: cosa accadrebbe a legge approvata se la chiesa, oppure un media non asservito al potere scrivesse semplicemente che la famiglia tradizionale è da intendersi composta da madre, padre e figli? Cosa accadrebbe se un sacerdote predicasse questa legge evangelica durante una messa? Probabilmente fioccherebbero querele a non finire, gravissime sanzioni, e solo per il fatto di aver affermato una verità assolutamente naturale. E’ come se qualcuno pensasse ad una legge creata per sanzionare coloro che affermassero che il cielo è azzurro e le nuvole bianche.  Cerchiamo di capire che affinchè l’umanità prosegua è necessario che qualcuno procrei figli, pertanto è facilmente comprensibile che la legge naturale preveda padre, madre e figli. Se alcuni poteri forti, desiderassero convincere l’opinione pubblica che i figli si partoriscano senza padre e madre ma a pagamento affidandosi alla scienza ed alla “provetta” quello sarebbe un discorso differente ma non molto lontano dal mondo iniquo che ci starebbero prospettando. Ogni cittadino credo debba essere rispettato senza discriminazioni sessuali, razziali, o di altro genere tuttavia ripeto, l’Italia per questo non sarebbe sprovvista da leggi adatte allo scopo. La legge Zan a mia opinione, celerebbe l’ennesimo tentativo di inganno verso la società italiana, l’ennesimo tentativo di imbavagliare

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i media non ancorati al sistema, di inculcare il pensiero unico tanto caro alle logge massoniche internazionali, cui gli illuminati sarebbero i principali attori. Quello però che preme ai potenti del mondo sarebbe imbavagliare in primis la chiesa cattolica. Una strategia che le logge massoniche internazionali metterebbero in atto senza esclusione di colpi. La chiesa cattolica non potrà mai professare altro, che la verità evangelica, non dimentichiamolo. La chiesa cattolica (la sposa di Cristo) resta la principale custode della verità Cristiana. proprio per questo è necessario che insegni, che la famiglia tradizionale sia composta come pensato dal Creatore: madre, padre e figli. Per questa ragione l’ultimo baluardo della verità, professato dalla chiesa cattolica, deve necessariamente essere distrutto, come pure la libertà di parola, e deve essere superato dalle teorie imposte dal  transumanesimo. Detto questo se la legge Zan dovesse passare, imbavaglierebbe anche la verità evangelica in nome di una falsa giustizia, portata avanti per scopi ben precisi, assai diversi da quanto si vorrebbe far credere. Stando a quanto scritto sul quotidiano “Il Giornale” il ddl Zan violerebbe il Concordato fra stato e chiesa. La proposta approvata alla Camera il 4 Novembre ora sarebbe all’ esame della Commissione Giustizia del Senato. Stando alla Segreteria di Stato Vaticano il ddl Zan violerebbe in alcuni contenuti ripeto, l’accordo di revisione del Concordato.

(Da Il Giornale) A muoversi sarebbe stato monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato. Stando a quanto appreso e riportato dal Corriere della Sera, nelle mani del primo consigliere sarebbe stata consegnata una sorta di “nota verbale”, ovvero una comunicazione formale redatta in terza persona e non firmata. Adesso la nota – che sarebbe già stata consegnata al gabinetto del ministero degli Esteri di Luigi Di Maio a giugno – dovrebbe essere portata all’attenzione del premier Mario Draghi e del Parlamento italiano. “Alcuni contenuti attuali della proposta legislativa in esame presso il Senato riducono la libertà garantita alla Chiesa Cattolica dall’articolo 2, commi 1 e 3 dell’accordo di revisione del Concordato”, sarebbe un passaggio del documento in questione. Si tratta di commi che non solo assicurano alla Chiesa “libertà di organizzazione, di pubblico esercizio di culto, di esercizio del magistero e del ministero episcopale”, ma garantiscono anche “ai cattolici e alle loro associazioni e organizzazioni la piena libertà di riunione e di manifestazione del pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”.

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Per riassumere: Lo stato Vaticano richiederebbe il dovuto rispetto per il Concordato. Ora staremo da vedere gli sviluppi. Auspico che legge proposta da una certa sinistra a mio parere falsa ed ipocrita, venga modificata senza incidere nella limitazione di alcune libertà, come la libertà di parola e di opinione. Se così non fosse ancora una volta sarà cementato un ulteriore “mattone” al muro del totalitarismo, che starebbe imponendosi ogni giorno di più, ai danni della società italiana. L’ avanzamento di un sistema dispotico imposto dal NWO ed attuato da una certa sinistra anti democratica, facente parte di un sistema anti umano, che a mia opinione starebbe cercando di scardinare la verità cristiana e la stessa chiesa cattolica è da tempo in atto. Un sistema a mio parere immorale e disonesto che avrebbe l’obbiettivo di imporre il famigerato pensiero unico. Di cosa si tratta? Del caposaldo per la nascita di un nuovo totalitarismo tanto voluto dai poteri forti satanici, che desidererebbero realizzare un nuovo mondo senza Dio in cui l’uomo possa sedersi sul trono dell’ “Altissimo” e di conseguenza essere auto adorato come Dio. Con questa strategia sarà possibile soggiogare l’umanità, portandola ad immergersi nella realizzazione completa del peccato originale, di conseguenza fondare un Governo universale ed una falsa religione mondiale. Non dimentichiamo che il serpente antico spinse i nostri progenitori al peccato allettandoli a poter “divenire come Dio”. Arrivati a questo punto per concludere citerei una nota frase alla quale vi chiedo di riflettere. Una frase caposaldo della massoneria (anticristiana) quell’organizzazione cha a mio parere, dietro le quinte, starebbe tirando i fili dell’attuale sistema:

        “ORDO AB CHAO” (dal caos nasce l’ordine).

Vi chiedo di riflettere molto bene su questa frase: “ordo ab chao”. Se riuscissimo a comprendere a fondo questo imperativo, riusciremmo certamente a capire dove qualcuno ci starebbe portando e come starebbe agendo. Creando il caos “a tavolino” automaticamente si arriverebbe alla dittatura con la “benedizione” popolare (che non ama il caos).

 

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Goldfinger
Author: Goldfinger

Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali

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