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UN MONDO SENSA PACE? QUALI I MOTIVI?

L'INVERNO DIFFICILE DI UN MONDO DIFFICILE

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Introduzione di Goldfinger

Credo proprio che ultimamente la nostra vita non possa avere pace. Saremmo di fronte a varie congiunture che non lasciano ben sperare in fatto di tranquillità. Penso che purtroppo il quieto vivere che abbiamo conosciuto fino al giorno dell’ 11 settembre ovvero il 2001 resterà solamente un piacevole ricordo. Nonostante tutto il nostro vecchio mondo che oserei chiamare con un nome piuttosto provocatorio “vecchio ordinamento mondiale” poteva dirsi migliore, nonostante le solite cose che non andavano per il verso giusto. Dal momento dell’11 settembre tutto è cambiato. L’attacco alle torri gemelle, simbolo della finanza internazionale, sarebbe servito per spalancare la porta al nuovo (dis) ordine mondiale che chiameremo per comodità con l’abbrevviativo inglese NWO. Questo progetto risale ad alcune centinaia di anni or sono e devo ammettere che oggi, stia facendo “vedere i sorci verdi” alla popolazione mondiale. Questo nuovo prepotente sistema di stampo liberal-totalitario starebbe provocando non poche problematiche a livello economico e sociale. L’apice del sistema sarebbe da vedersi nella realizzazione di un governo unico mondiale, tuttavia per arrivare a questo l’umanità dovrà subire una serie di traumi non certo simpatici oltrettutto anche l’incertezza che oggi stiamo subendo farebbe parte del gioco. Dopotutto il genere umano per poter accettare un cambio di sistema non certo favorevole deve per forza di cose subirne uno peggiore. Proprio per questo le cose non vanno per il verso giusto, per il fatto di essere basate sulla frode passando per un sistema molto in voga in ambito commerciale. Per spiegarci meglio il sistema sarebbe basato sul concetto “crea il (falso) problema ed offri la soluzione (a tuo vantaggio)”. Facciamo un esempio pratico: creo un virus e lo divulgo per poter fare un test sociale pwr capire se la popolazione mondiale sia “matura” per accettare il resto del progetto e per continuare il progetto stesso. Siccome il test si sarebbe rivelato positivo e la popolazione è stata “dolcemente ingannata” nel farsi inettare un farmaco non certo privo di pericoli e francamente poco efficace, con l’illusione di proteggersi dalla forma virale sarebbe stato possibile passare al gradino successivo. Alla fine se le persone muoviono o si ammalano diov’è il problema? Dopotutto i registi del NWO (che hanno il timore delle masse) sostengono che la popolazione mondiale deve essere ridotta drasticamente e questo in nome delle (false teorie Green). La riduzione della popolazione altro non servirebbe che a portare l’umanità ad un numero gestibile e non pericoloso. Non pensate che sarebbe meglio che l’inganno dovesse terminare? Come fare? Molto semplice, disobbedire alle imposizioni UE governate dal vertice del NWO. A proposito, sentite questa.

Foto di Mariusz Matuszewski da Pixabay

A quanto sempre la UE vorrebbe che per un anno gli agricoltori non coltivassero cereali ne riso perchè inquina. Ma ci rendiamo conto che ci stanno trattando da dementi? Ogni volta che accetteremo una regola del genere loro aumenteranno il gradino della coercizione. Pensiamoci ed agiamo subito disobbedendo a tutto. Toriniamo alla guerra, anche le guerre farebbero parte del medesimo inganno: crea la guerra (il problema) e offri la soluzione (unione degli stati per una ipotetica pace). Il progetto del NWO prevede un governo unico mondiale. Per arrivare a questo è necessaria la guerra ucraina e di conseguenza mettere Putin fuori gioco e poi unire il mondo con la (falsa) scusa di un mondo di pace ma che in realtà non avrà mai pace ma un governo coercitivo. Per quanto riguarda l’ attuale guerra fra Israele ed Hamas, essa avrebbe uno scopo ben preciso, l’eliminazione degli ebrei e degli arabi tramite una guerra fratricida. Il secondo scopo l’abbattimento occidentale e delle proprie economie Come? Toglendo il carburante e quindi l’energia. Solo in questo modo si potrà arrivare al governo unico mondiale. Voi direte che gli ebrei sono un popolo di prepotanti… Nulla di vero. Si sappia che le pochissime famiglie che guidano il mondo verso la disperazione sono un manipolo di ashkenaziti che con l’ebraismo vero poco hanno da spartire, neppure le origini, avendo a quanto sembra origini babilonesi. Gli ebrei avrebbero per regola di andar d’accordo con i vicini, in questo caso i popoli arabi. Chi governa Israele oggi?A mia opinione le medesime famiglie di ashkenaziti, gli stessi che spingono il governo americano a produrre conflitti e che si avvalgono dei vari politici che governano gli stati e che in cambio di potere e denaro tradiscono i propri popoli provocando il caos e leggi non certo favorevoli ai propri cittadini. Non ci credete vero? Allora ricercate da dove provengono le potenti e ricchissime famiglie, foraggiate indirettamente con i nostri denari, che dal vertice della piramide massonica internazionale conducono il mondo verso il baratro. Noi abbiamo fatto un briciolo di ricerca ed abbiamo scoperto che  bene o male sono tutte di origini ashkenazite e, ripeto, si avvarrebbero della politica nazionale di uno stato, elargendo potere e denaro ai delegati in cambio di servigi favorevoli alla realizzazione del NWO, proponendo leggi consone alla creazione del caos, screditando lo stato, privatizzando ogni impresa statale, impoverendo gli stati,  massacrando le economia tramite guerre e tanto altro pur di arrivare al compimento del NWO nel quale loro stessi muoveranno i “fili” del mondo intero.

Foto di Else Siegel da Pixabay

Che fare quindi? Il solo sistema per contrastarli è la disobbedienza totale alle imposizioni dei propri servi (la politica). Non vi siete mai chiesti perchè quando un team politico si presenta propone un programma e quando sale al potere fa il contrario? Non vi siete mai chiesti i motivi per i quali se votate da una parte nulla cambia e se votate l’opposto nulla cambia? Il voto oggi purtroppo non serve più a nulla. E’ difficile crederlo ma i fatti lo dimostrerebbero. Questo lascerebbe capire che c’è qualcosa o qualcuno fuori dalle parti che usa la politica a proprio favore. Desiderate un presente per voi ed un futuro per per i vostri figli e nipoti? Iniziate a sentire la sveglia ed agite di conseguenza, disobbedendo alle follie di questo manipolo di folli. Nelle prossime righe la giornalista Giulia Giordano vi spiegherà come andranno i prezzi dell’anergia quest’inverno che già sembrerebbe presagire un “gelido inverno”.

Conflitto in Israele e rincaro gas: è di nuovo stangata in bolletta?

Si sono già palesate le prime ripercussioni sulle quotazioni del gas a seguito dell’attacco di Hamas su Israele. Negli ultimi giorni il prezzo della materia prima sul Ttf di Amsterdam è schizzato al 50%, e sono già state rese note le prime stime di questo rincaro sulle bollette, corrispondente a un aumento di 314 euro annui.

Come aumenteranno i prezzi di luce e gas?

Sono già evidenti le conseguenze dell’attacco dell’organizzazione estremista palestinese Hamas sul suolo israeliano sul prezzo del gas, ora sopra i 42 euro al Megawattora. Il rialzo sul Ttf di Amsterdam, il mercato europeo di riferimento, era già salito al 10% lunedì 9 ottobre, primo giorno di riapertura dei mercati dopo l’attacco ad Hamas, e ora si è attestato intorno al 50%. Questa escalation di prezzi energetici sui mercati internazionali è certamente preoccupante in chiave bolletta.

Si stima un aumento medio delle tariffe pari al +15% sia per la luce che per il gas. Questo comporterebbe un rincaro del prezzo sulla bolletta dell’energia elettrica di 115 euro annui a nucleo familiare, per una spesa complessiva per la luce di 879 euro. Dall’altra parte, la bolletta del gas subirebbe un aumento di 199 euro annui a famiglia, portando la spesa complessiva per il gas a 1.526 euro annui a nucleo.

In questo modo, il rincaro complessivo tra luce e gas sarebbe di 314 euro annui, per una spesa totale per le forniture energetiche di 2.405 euro all’anno a nucleo.

 

Le dichiarazioni di Urso riguardo l’approvvigionamento di gas

Foto di Steve Buissinne da Pixabay

Il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha esternato le sue preoccupazioni per l’attuale scenario geopolitico, rilasciando la seguente dichiarazione a Mattina 24 su Rainews 24: «Siamo tutti convinti che Israele abbia il diritto a tutelare la propria libertà e credo bisogna essere vigili sotto ogni aspetto. La guerra incombe e rischia di coinvolgere altri fronti, e incombe attorno a noi in Europa, come ci ricorda la guerra in Ucraina. Bisogna essere vigili, uniti e coesi in Europa per fronteggiare questa situazione di emergenza che rischia di far esplodere altre problematiche, mi riferisco per esempio a quella dell’energia come accaduto per la guerra della Russia in Ucraina, per l’approvvigionamento di gas e petrolio».

La dichiarazione di Urso fa eco al monito lanciato dagli esperti in corrispondenza della guerra tra Russia e Ucraina, momento in cui si era resa evidente come il nostro paese fosse dipendente dall’estero per le forniture di gas

Fondi UE per far fronte al caro bollette?

Una delle soluzioni delineate dall’Italia e dalla Commissione Europea per contrastare il caro bollette riguarda lo stanziamento di fondi, secondo quanto riportato dall’Ansa. Le due istituzioni hanno intavolato una proposta di riprogrammazione dei fondi regionali Ue per un importo pari a 1,3 miliardi di euro per supportare le famiglie a fronteggiare il rincaro dei prezzi dellenergia.  Tale proposta si inserisce all’interno del programma Safe, che prevede la riprogrammazione di 4 miliardi dei fondi di coesione per misure contro il caro bollette a favore delle Pmi e delle famiglie. Elisa Ferreira, la Commissaria Ue alle politiche regionali e urbane, ha dichiarato che di questi 4 miliardi ne restano circa 3,3 di cui buona parte sarà destinata ad aiutare le famiglie a contrastare il caro energia.

Foto di 3803658 da Pixabay

Che bollette ci aspettano questo inverno?

Nonostante le conseguenze sui prezzi del gas alla luce dei recenti sviluppi in Israele vadano ad aggravarsi al panorama già poco diradato a causa della guerra in Ucraina, i principali attori europei stanno dialogando tra loro al fine di adottare delle soluzioni che facciano fronte al rincaro delle bollette.  La situazione spaventa ancora di più se si pensa che la problematica è sorta in concomitanza con il periodo peggiore dell’anno, ossia “Nei mesi invernali quando gli italiani accendono gli impianti di riscaldamento e concentrano l’80% dei consumi annui di gas”, secondo quanto riportato da Assoutenti. Ciononostante, piani come il Safe lasciano intravedere un barlume di speranza per le famiglie italiane, che tramite la riprogrammazione di fondi potrebbero non incorrere in una nuova stangata in termini di costi di forniture energetiche

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/rincaro-gas/

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Author: Goldfinger

Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali