AGRICOLTURA: IMPORTANTI SEMINARI ALLA FAZI di Goldfinger

  ARTICOLO DI BAZZOLI RUOTE PER TRATTORI NOVAGLI DI MONTICHIARI (BS)

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Fra pochi giorni avrà inizio la FAZI presso il Centro Fiera di Montichiari, da decenni un polo significativo, una grande vetrina per quanto riguarda il settore primario, il settore agricolo, caposaldo dell’economia nazionale. La FAZI, una expo che permette da sempre di poter cogliere i più moderni metodi per un’agricoltura sempre all’avanguardia.  L’agricoltura, uno dei settori più importanti per la produttività ma anche per il benessere della popolazione italiana mai come oggi, viene minacciato da un sistema globalista, che avrebbe come obbiettivo l’annichilimento della tradizione culinaria ed agricola per trasformarla, con la falsa chimera Green in “qualcosa di liquido”, non certo degno dell’ italianità. L’Italia la patria del buon vivere, del buon bere e del buon cibo, un cibo salutare ed ancora per tradizione piuttosto genuino, grazie ai nostri sistemi agricoli ed al lavoro non certo facile dei nostri agricoltori. Uno stile di vita per lo più sana che a lungo andare, se la popolazione italiana non verrà sensibilizzata, per forza di cose verrà soppiantata dall’ entrata in campo del cibo spazzatura offerto dalle multinazionali, un cibo non da gustare ma semplicemente da mangiare.

Che differenza c’è fra gustare e cibarsi? Nel primo caso è un piacere, nel secondo caso pura necessità. In Italia, almeno per il momento, cibarsi resta un piacere ma anche convivialità sin dai tempi più remoti. Il cibo fast, un cibo offerto dalle multinazionali che sporge il fianco a patologie di vario genere. Un sistema alimentare di tipo rapido che la popolazione di oltreoceano conosce molto bene, pur conoscendo benissimo gli scompensi e le gravi patologie dovute al cibo spazzatura. Ecco che il nuovo sistema imperante oggi in UE, spingerebbe per americanizzare anche la popolazione italiana. Un sistema alimentare che starebbe divenendo sempre più popolare per vari fattori negativi. Il primo fattore, la fretta di vivere, anche se credo che il fattore più importante sia la falsità del Green. Che fa da carburante per questa mutazione in fatto di cibo spazzatura è anche la povertà dilagante. Ricordiamoci che i popoli nei quali attecchiscono maggiormente le  multinazionali del food ed il cibo trash, sono le popolazioni che soffrono di povertà dilagante. Una nota particolare va all’ alimentazione a base di insetti, ma anche al cibo a base di carne sintetica, due tipi di alimentazione che certamente non abbracciano ne i nostri canoni ma neppure la coltura italiana. Il secondo dei due convegni promossi da Coldiretti in occasione della FAZI 2022 non per nulla sarà intitolato,

“Carne sintetica, nuove minacce e sfide europee per la zootecnia”.

Carne sintetica:

Alla FAZI verrà affrontata questa tematica fulcro negativo, dello sviluppo e della zootecnia italiana ed europea. La difesa delle stalle e le minacce del caro bollette starebbero ferendo in modo piuttosto grave il settore dell’ allevamento. Il caro bollette, un’ arma nelle mani del sistema per costringere alla chiusura degli allevamenti per poter fornire carne sintetica rendendo la nuova abitudine usuale? Credo proprio che sia così. Ormai al sistema ingannatore siamo abituati. Ricordiamo che queste importantissime tematiche saranno dibattute al convegno del 22 ottobre che alle ore 11 sarà tenuto presso il Centro Fiera di Montichiari nella Sala Pedini.

Certamente sarà un convegno di sicuro interesse. Parteciperanno all’ evento Ettore Prandini con Stefano Patuanelli. Ministro delle politiche agricole e Gian Marco Centinaio sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. Il convegno vedrà la presenza di Attilio Fontana presidente Regione Lombardia, Fabio Rolfi assessore all’Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi della Regione Lombardia, Vincenzo Gesmundo, segretario generale Coldiretti, Luigi Scordamaglia, consiglieredelegato Filiera Italia, Stefano Berni, direttore Consorzio Tutela Grana Padano, Gianluca Lelli, AD di Consorzi Agrari d’Italia (CAI) e Felice Adinolfi, professore di Economia e politica agraria Università di Bologna, direttore del centro studi Divulga. Al convegno saranno dibattute tematiche di assoluta attualità riguardanti il settore agricolo come la difesa delle stalle italiane, la difesa dal caro bollette e la difesa delle nuove minacce che feriscono l’agricoltura fino alla minaccia peggiore, farla sparire o mutare in una nuova entità produttiva non certo entusiasmante.

Progetto APPROach

Sempre in occasione della FAZI sarà esposto il progetto APPROach, un progetto mirato alla suinicoltura che prevede dei sistemi di filtraggio per l’ abbattimento di odori, polveri ed ammoniaca all’interno degli

ambienti che ospitano gli allevamenti suini. L’appuntamento sarà per il 22 ottobre in sala 4 presso il Centro Fiera di Montichiari. Le applicazioni e le caratteristiche del progetto saranno illustrate dal Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali (ESP) dell’Università degli Studi di Milano in partnership con Associazione Regionale Allevatori Lombardia (ARAL) e quattro aziende suinicole localizzate nelle province di Bergamo e Brescia sempre in occasione della FAZI.

Settore caseario: Innovamilk

Anche l’industria casearia avrà il proprio spazio alla FAZI con la presentazione del progetto Innovamilk che ha coinvolto laboratori di analisi, allevatori ed industrie emiliane, piemontesi, sarde, venete mirate

alla produzione di formaggi della tradizione locale come il pregiato Grana Padano, l’Asiago, il Pecorino ed il Casatella  ma anche aziende produttrici di latte vaccino ed ovino. Le caratteristiche del progetto saranno presentate il 21 ottobre tramite un seminario alle 14,30 presso la sala 4 del Centro Fiera di Montichiari. Il convegno sarà trasmesso in streeming cliccando su questo link.

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