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Dopo la questione dei termovalorizzatori per produrre energia sfruttanto l’economia circolare, offriremo qualche specifica per quanto riguarda le centrali a fusione nucleare. Attenzione alle parole fusione non è fissione. Le centrali nucleari che abbiamo conosciuto fino ad oggi  per via di una triste serie di incidenti molto gravi sono centrali atomiche basate sulla fissione nucleare, un po’ il concetto della bomba atomica che sfrutta la fissione nucleare non la fusione. La differenza fra fusione e fissione la spiegherà la giornalista nelle prossime righe, quindi, lasceremo a lei il piacere della spiegazione senza anticipare nulla. Certamente la fusione nucleare è meno rischiosa della fissione, tuttavia esistono una serie vantaggi ma affiancati anche da ostacoli e da svantaggi anche in questa tipologia di centrali, svantaggi non certo da sottovalutare. Quello che è certo è che il nostro mondo abbia un’incredibile sete di energia per poter funzionare a dovere ed i carburanti per produrla esistono. Vorrei parlare dell’energia che si può ricavare dall’etere, energia gratuita e pulita ma non è questo il momento di parlare di questa incredibile scoperta di Nikola Tesla. Magari un giorno o l’altro intervisteremo uno scienziato che ci spiegherà come ricavare l’energia dall’etere, riportando le scoperte di Tesla perfezionate. Metodi alternativi e più sicuri per ricavare il fabbisogno energetico esistono. Quello che manca è la volontà di attuare nuovi sistemi.

Il motivo? Il denaro, l’interesse, il potere di pochi personaggi. Ricordiamoci bene che quando il banchiere JP Morgan sentì parlare Tesla in merito alle proprie scoperte nel campo dell’energia gratuita per tutti, sospese allo scienziato i finanziamenti necessari per portare a termine il progetto, che per forza di cose divette capitolare. Fatto è che quando Tesla morì, molti documenti redatti dall’inventore serbo sparirono misteriosamente. Dopo quasi un secolo apparve la WIFI. Un caso? Non credo proprio. Si sappia che il trasporto dell’energia senza fili venne scoperto proprio da Nikola Tesla. I personaggi che gestiscono il buisness energetico, non fanno nulla gratuitamente, paggio ancora le banche internazionali che sostengono il settore. A loro il benessere ed il progresso dell’umanità non interessa. A loro penso interessi solamente il progresso del proprio denaro e del proprio potere e per mantenerlo costringerebbero l’umanità ad essere sempre più povera e piena di problematiche risolvibili. Per quanto riguarda l’umanità, meno uomini abitano la Terra e più i potentati sono felici. Loro hanno il sacrosanto timore delle masse per il fatto che chi è torbido, oscuro e non certo onesto, ha sempre il timore che qualora i propri misfatti vengano possano venire alla luce qualcuno contrario si ribelli. In questo caso sarebbero ben otto miliardi circa di persone che potrebbero ritorcersi contro i poteri forti e pertanto loro non avrebbero scampo. Non potrebbero gestire un numero del genere di persone arrabbiate o disobbedienti. Il loro potere finirebbe magicamente come pure il loro denaro. Per questa ragione loro starebbero affidandosi all’intelligenza artificiale ed alla digitalizzazione, per gestire in un prossimo futuro le masse. L’energia è quel componente assolutamente necessario per far funzionare il nostro sistema mondo. Se l’energia dovesse sparire da un momento all’altro per un certo tempo torneremmo cavernicoli. In questo caso per prima cosa resteremmo senza denaro, inizierebbero dopo pochi giorni ribellioni di gente affamata, poi rapine, guerriglia urbana, vendette. Senza energia il mondo cadrebbe nel caos più totale. Non ci avete mai pensato? Ebbene pensateci. Prima di avallare scelte politiche fuori da ogni logica pensate bene a come sarebbe il mondo, come diverrebbe la vostra città e quindi la vostra vita, se l’energia venisse tolta anche solamente per qualche settimana. Se penserete a quasti scenari, sono sicuro che farete inevitabilmente scelte giuste per la vostra vita e per l’intera umanità.

La fusione nucleare

Da anni ormai, gli scienziati di tutto il mondo stanno lavorando intensamente per trovare metodi alternativi e più sostenibili per produrre energia. Lo scorso 13 Dicembre infatti il dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti d’America ha finalmente annunciato una scoperta importante nell’ambito energetico, più in particolare nel nucleare. Su questo tema il nostro Paese è diviso in due parti, coloro che sono a favore dell’energia nucleare e che dunque prendono come esempio paesi europei come Francia e Spagna e coloro i quali, invece, sono contrari. A prescindere dalla posizione dell’Italia, la scoperta avvenuta in America pochi mesi fa, permetterebbe di produrre energia illimitata e pulita.

Cosa si intende per energia nucleare?

Mentre attualmente l’utilizzo del nucleare non è in grado di realizzare un guadagno netto in termini di energia, con questa scoperta sarà finalmente possibile. Come? Tramite la fusione nucleare, ovvero il meccanismo con cui il sole e le stelle sono alimentate. Con la fusione infatti si riuscirebbe a produrre più energia di quella necessaria per innescare il processo stesso.

L’attuale metodo utilizzato per la produzione di energia nucleare, la cosiddetta “fissione nucleare” produce energia in seguito alla divisione di un atomo, con la “fusione nucleare” invece, l’energia sprigionata deriva, come suggerisce la parola stessa, dall’unione di due atomi.

Durante gli studi e gli esperimenti condotti al National Ignition Facility del Lawrence Livermore National Laboratory in California, gli esperti sono riusciti a produrre 3,15 MegaJoule di energia, impiegandone solo 2,05 Megajoule.  Con maggiori studi ed esperimenti applicativi sarà dunque possibile produrre energia elettrica pulita e illimitata, senza alcuna emissione di anidride carbonica o scorie radioattive e dunque riducendo i catastrofici effetti del cambiamento climatico in atto.

Ma quali sono i Pro e i Contro di questo metodo? 

Ci sono principalmente tre vantaggi della fusione nucleare.

1. Il primo riguarda la facile reperibilità degli elementi utilizzati per la combustione. Infatti la fusione avviene grazie all’utilizzo del deuterio e trizio, facilmente reperibili nell’acqua marina.

2. Inoltre, a livello ambientale il processo di fusione non produce anidride carbonica ma scorie radioattive, che sono più facili da gestire (più o meno come quelle prodotte in ambito medico).

3. Infine, il processo di fusione risulta essere più sicuro rispetto a quello di “fissione nucleare” riducendo dunque il rischio di incidenti dovuti alla preservazione del plasma.

Sebbene la fusione nucleare sembri essere da tutti i punti di vista una scoperta con sole conseguenze positive, purtroppo presenta anche degli svantaggi.

Gli svantaggi

Il progetto, infatti, richiede molti anni prima di essere esteso a livello commerciale. Basti pensare al tempo necessario per la costruzione degli impianti che richiede molta attenzione e precisione.

Inoltre, la complessità di tali impianti, fa sì che la costruzione delle macchine risulti essere pericolosa e abbia costi molto elevati e tempi di realizzazione molto lunghi. Di conseguenza sarà necessario avere, oltre ad un’ottima assicurazione infortuni, anche  il supporto statale e una stabilità politica a livello governativo duratura nel tempo.

Infine, anche il mantenimento e la lavorazione del trizio può essere critica. Poiché, essendo un isotopo radioattivo è molto complicato da filtrare e gestire chimicamente.

Sebbene la produzione di energia nucleare richieda molto tempo prima di poterla estendere a livello globale, questa scoperta rappresenta un passo in più verso la produzione di energia elettrica sostenibile e completamente pulita. Speriamo solo di essere ancora in tempo.

Fonte: https://energia-luce.it/news/pro-e-contro-fusione-nucleare/

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