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IL PERSONAGGIO: GINO RODELLA di Nicola Migliorini

L' "ARTISTA DI DIO"

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Istituto d’Arte, studi di architetture d’interni, Dams di Bologna per lo spettacolo, Istituto d’arte Carrara di Bergamo, laurea in arte al Brera di Milano, Laurea HC in arte antica e moderna. Un vero artista a tutto tondo, amante dello stile kitsch con profonde sfumature dannunziane, ecco a voi il Maestro Gino Rodella.

In occasione dell’evento che si svolgerà al Maua Madai di Dezenzano del Garda il 9 luglio alle 13, abbiamo il piacere di intervistare l’eccentrico artista bresciano che ci ha concesso un’ intervista esclusiva. Il personaggio di oggi sarà Gino Rodella. Conoscerete senza dubbio il Maestro per avere realizzato opere d’arte incredibili, capolavori che sono stati donati nientemeno che al santo Padre Benedetto XVI. Una persona molto sensibile alla beneficenza ad alla fede cristiana. 

Gino, benvenuto nella nostra redazione. Tu hai conosciuto Benedetto XVI, quando? In che occasione?

Iniziai a conoscere quello che è stato un grandissimo pilastro della chiesa cattolica intorno al 2006/2007. In quel periodo donai a quel Pontefice un trono realizzato da me in collaborazione con l’ azienda bresciana Ceretti Michele.

Da cosa è nato il desiderio di realizzare il trono per il Papa? Da dove il desiderio di un trono?

Un trono è un dettaglio molto importante. Non si tratta di un semplice scranno ma di un simbolo del potere, in questo caso come delegato umano alla conduzione della chiesa di Cristo.

Vangelo: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la Mia chiesa e le potenze degli inferi mai prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli.

Ricordi questa frase? Dice tutto in merito alla figura del Pontefice, ma torniamo alla pala d’altare. Tutto nacque da un sogno. Devi capire che spesso, nel dormiveglia sono protagonista di sogni premonitori che arrivano inaspettati. Eravamo da poco entrati nel terzo millennio. Quel giorno mi trovavo a pregare presso il santuario delle Fontanelle a Montichiari. In quel luogo santo divenni protagonista di un sogno premonitore. Mi si aprì come uno squarcio temporale e vidi Benedetto XVI che veniva detronizzato, letteralmente spinto a forza giù dal trono petrino. Fu per me una grande sofferenza. Una ragazza misteriosa mi apparve nel sogno e mi disse:- Tu che sei legato a Papa Benedetto realizza un trono per lui, fra un certo periodo verrà detronizzato. Non mi stupii quando il Papa si dimise per i fatti che ben conosciamo, lasciando il trono petrino vacante. Mi era stato comunicato molto prima. Ascoltai la misteriosa ragazza e realizzai intorno al 2007 un trono per il Papa con l’aiuto della Ceretti Michele. Oltrettutto donai al Papa l’opera personalmente in Vaticano.

Sogni premonitori?

Si, questi sogni non sono come gli altri sogni. Arrivano di colpo mentre sono in uno stato di dormiveglia. Spesso mi accade di poter vedere quanto succederà a persone e non solamente. In un sogno vidi dallo “squarcio temporale” la pala d’altare che in seguito realizzai dedicata a Cristo. Capii dal sogno che l’opera avrebbe dovuto essere donata ad una chiesa di L’ Aquila. Una chiesa mezza diroccata ferita dal terremoto doveva ricevere il quadro. Nel sogno vidi Papa Giovanni Paolo II che diceva: – Quì siete protetti, e la porta della chiesa si chiuse. A posteriori scoprii che la chiesa era dedicata a questo grande Pontefice. Sempre nel sogno apparve Padre Pio che mi disse: – Quattro bambini guariranno da malattie incurabili per mia intercessione verso Cristo, mentre dipingerai la pala d’altare. La pala d’altare avrà lo scopo di guarire i giovani da incidenti e malattie. L’opera contiene frammenti di ossa di santi, reliquie e corone del Rosario molto importanti, oggetti che mi vennero donati e che io ho utilizzato per realizzare il quadro.

Qualcuno guarì a posteriori?

Si e stanno accadendo strani eventi di guarigione. Un ragazzo in coma da tempo, vittima di un grave incidente, nel ricevere davanti agli occhi una foto dell’opera si riprese dal coma.

Quindi ora il quadro andrà a l’Aquila come previsto?

Purtroppo no, andrà ad Arquata del Tronto. A l’Aquila una certa fazione politica ha cercato di ostacolare quanto previsto. Siamo di fronte ad una certa politica che non ama Dio, anzi lo ostacola in tutto, cercando fra l’altro di sviare coloro che amano Cristo. Saremmo di fronte ad una certa politica anti clericale davvero feroce. Loro odiano tutto quanto sia di Cristo e naturalemente anche la chiesa, Sua sposa.

Sei certo che quanto avresti visto in seguito si sarebbe avverato?

Si. I sogni che faccio si avverano sempre. Recentemente ho sognato un conoscente che mi chiedeva aiuto, mi urlava di aiutarlo. Dopo tre giorni lessi sul giornale che la persona era deceduta. Credo che si tratti di un particolare dono che dev’ essere messo al servizio dell’umanità. Tuttavia l’uomo ha un carattere molto particolare e preferisce screditare le persone che possiedono doni utili per l’umanità. Purtroppo l’uomo preferisce screditare questi soggetti. Siamo di fronte ad una guerra escatologica feroce fra il bene ed il male, fra Cristo e satana. Questo accade dalla notte dei tempi. Se si conoscessero le sacre scritture ci si potrebbe rendere conto che anche nel passato accadeva questo. Molti profeti e mistici furono screditati, presi per pazzi, tuttavia quanto profetizzato poi accadeva puntualmente. Purtroppo la storia si ripete e le persone non credono.

Un grande dono non c’è che dire…..

Lo dici perchè non lo possiedi. Talvolta vorrei non averlo, non mi fa vivere con serenità. Ne parlai anche con Benedetto XVI. Alla fine ho compreso che se qualcuno mi ha concesso questo dono devo utilizzarlo per la gloria di Dio.

Cosa pensi del nostro mondo occidentale?

Il mondo che abbiamo realizzato è un insulto a Dio. Lui ci ha dato il progresso, il benessere, la cultura, l’amore. Lui ci ha dato tutto, noi anzicchè ringraziarlo lo voremmo detronizzare per sederci sul Suo trono. Siamo guidati da guide cieche. Penso che così facendo, affidando la nostra sorte a guide cieche finiremo per farci del male seriamente. Ne parlò chiaramente anche Giovanni Paolo II quando disse che l’umanità aveva perso la bussola.

Ci hai anche parlato di una Pisside molto prticolare…..?

Si una Pisside realizzata con argilla proveniente dal Golgota. L’argilla mi venne donato dal Cardinal Tettamanzi con lo scopo di realizzare un progetto importante. Il disegno della Pisside venne benedetto da Papa Benedetto XVI. La Pisside venne realizzata con grande difficoltà. Anche in questo caso fui guidato da un sogno che mi disse come realizzarla. Lo seguii alla lettera e realizzai con l’argilla proveniente dal Golgota la Pisside, che in seguito bagnai nell’oro. Come base utilizzai il legno di castagno comune nelle nostre zone montane e vi misi quattro medaglioni in ceramica che simboleggiano lo Spirito Santo, uniti agli stemmi dei due Pontefici (Benedetto XVI e Papa Francesco).

Hai qualche sogno premonitore per Brescia?

Purtroppo si. Ho avuto un sogno recentemente. Dallo squarcio temporale ho visto cose non certo piacevoli. Un evento che non tarderà ad arrivare e che riguarderà la chiesa bresciana e la cristianità. Ho avuto un altro sogno che invece non riguarda Brescia ma la Francia, più nello specifico la grotta di Lourdes. Credo ci sentiremo molto presto con delle novità a riguardo tuttavia non voglio anticipare nulla. Dovrò realizzare una certa cosa indicatami in questo sogno.

Cosa pensi delle messe nere e dell’influenza satanica sul mondo di oggi? Sono una finzione o una realtà a tuo parere?

Sono una tristissima realtà da contrastare con tanta fede e preghiera, uniche armi per sconfiggere satana ed i propri seguaci. Purtroppo il demonio oggi viene molto considerato addirittura adorato. Per questo ci troviamo immersi in un mondo letteralmente immorale e decadente attaccato al materiale a scapito dello spirituale. Oggi si pensa ad adorare il mondo, il denaro, ci si concentra sul corpo e sui pochi anni di vita che ci restano da passare il questo imprerfetto mondo, di conseguenza si tralascia l’eternità. Come Gesù ha insegnato è l’eternità da inseguire, non il mondo e neppure la carnalità. Purtroppo siamo tutti assai imperfetti ma saremmo tenuti ad impegnarci per guadagnare il regno di Dio.

Hai programmi nel breve termine?

Si, l’evento del 9 luglio alle 13 presso il locale Maua Madai a Desenzano del Garda. L’evento ha lo scopo di raccogliere fondi per il trasporto della grande pala d’altare ad Arquata del Tronto dove l’attendono davvero con ansia. In merito ad altre opere artistiche ho in programma un quadro da realizzare su circa 800 metri quadrati per entrare nel Guinnes dei primati. Quanto raccoglieremo servirà per la casa Sollievo di Padre Pio.

Un ringraziamento speciale  alle seguenti persone ed organizzazioni che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento: ristorante Maua Madai, la scrittrice Eva Lucchini, l’associazione culturale Humanitarian Productrion, Associazione Alpini in nome di Angelo Corsini, Cavalieri Templari, Principe Flaviano Grillo della Casa Antinolfi, Cavalieri OEOH di Brescia e tutte le persone che con molta sensibilità stanno aiutando ad organizzare questo giornata molto importante. Un ringraziamento anche a coloro che parteciperanno.

   visita la pagina dell’artista cliccando sull’icona di FB

 

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Author: Nicola Migliorini

Nicola Migliorini è Direttore Responsabile del media www.mondooggi.com, blogger, giornalista generalista con incarico a 360 gradi.