Home Economia RESILIENZA VERITÀ O MENZOGNA?

RESILIENZA VERITÀ O MENZOGNA?

0
173
Visualizzazioni: 1

     ARTICOLO OFFERTO DA ALESSANDRO TINTEGGIATURE BRESCIA

TEL 348.8253452

Introduzione di Goldfinger

Ragionando, la concezione di resilienza e di risparmio energetico, la potrei definire una menzogna totale. Gli elettrodomestici moderni e che alla produzione hanno un costo tendenzialmente basso, essendo composti per lo più da integrati, quindi pieni di tecnologia, consumano meno di quelli di ieri in fatto di energia elettricae questo è un fatto positivo. Il peggio è che gli elettrodomestici di qualche decennio fa, pur non offrendo tutti i servizi (talvolta inutili) offerto da quelli moderni, erano realizzati per durare nel tempo. Oggi un alettrodomestico è realizzato per durare pochi anni, poi, ripararlo non conviene più: troppo costoso. Quanto costa produrre un elettrodomestico in fatto di inquinamento e spreco di risorse? tentissimo. A mia opinione produrlo inquina più della produzione dell’enegia che ha consumato dalla propria nascita alla propria morte. Ricordiamo che per produrre un normale PC solo in fatto di acqua quanti litri di prezioso liquido servono? Tubature (per produrre una tonnellata di acciaio occorrono 235.000 litri d’acqua) Muri (per produrre una tonnellata di cemento occorrono 5.100 litri d’acqua) Computer (per un computer servono 20.000 litri d’acqua).

Foto di SoftRadix Technologies da Pixabay

Sarebbe forse più economico e più “resiliente” ripararlo. E parlo solamente dell’acqua, per non parlare nel caso del pc o delle TV, di terre rare, oro, platino, plastica e via dicendo. Non che con questo voglia demonizzare sempre tutto. Quando vedete la mia firma direte, certo, Goldfinger è un demolitore, un contestatore. No io non contesto nulla se non la presa in giro. L’unica cosa che desidero fare è produrre (senza inquinare) ragionamenti. Desidero ri abituare a ragionare. Credo che se tutti ragionassimo sulle menzogne che ci propoinano ogni giorno, se tutti ci divertissimo a ricercare al di la delle notizie ufficiali, potremmo capire la realtà del nostro mondo che risulterebbe essere molto diversa da qualle che ci dipingono. Fatto questo penso vivremmo meglio, più serenamente. Nelle prossime righe la giornalista Emma Martin parlerà di inquinamento elettrico.

 

Consumo e Risparmio Energetico della Piastra per Capelli

Articolo di Emma Martin

L’utilizzo della piastra per capelli comporta un consumo energetico significativo che può influire sulla bolletta elettrica. Infatti, questo dispositivo può consumare fino a 2500 watt, rendendolo uno degli elettrodomestici più dispendiosi in termini di energia. Ecco come gestirne al meglio l’uso e risparmiare sui costi.

Quanti kWh consuma una Piastra per Capelli?

Il consumo energetico di una piastra per capelli dipende principalmente dal suo wattaggio. Le piastre moderne variano generalmente tra 750 e 2500 watt. Una piastra da 1,3 kW, utilizzata per un’ora ha un costo di 0,59 € per ogni ora di utilizzo, considerando un costo medio dell’elettricità di 0,45 €/kWh.

Le piastre per capelli raggiungono temperature elevate, spesso fino a 220°C. Tuttavia, per ridurre il consumo energetico e prevenire danni ai capelli, si consiglia di utilizzare una temperatura intorno ai 180°C

Consigli per Ridurre il Consumo Energetico di una Piastra

Per ridurre il consumo energetico della piastra per capelli e risparmiare sulla bolletta elettrica, è possibile adottare diverse strategie:

  1. Uso Parsimonioso: Accendere la piastra solo quando necessario e spegnerla immediatamente dopo l’uso. Evitare di lasciarla riscaldare inutilmente prima e dopo l’utilizzo.
  2. Temperatura Adeguata: Evitare temperature troppo elevate. Impostare la piastra a 180°C per ottenere risultati ottimali senza un eccessivo consumo di energia.
  3. Utilizzo Alternativo: Ridurre la frequenza d’uso della piastra e optare per metodi alternativi che non richiedono elettricità. Questo non solo riduce il consumo energetico, che si traduce in un risparmio in bolletta, ma migliora anche la salute dei capelli.
  4. Sfruttare il Calore Residuo: Spegnere la piastra qualche minuto prima di terminare l’uso. Il calore residuo può essere sufficiente per completare l’acconciatura senza ulteriore consumo energetico.
  5. Manutenzione Regolare: Pulire regolarmente la piastra per mantenerne l’efficienza. I residui di prodotti per lo styling possono ridurre l’efficacia, aumentando il consumo di energia.
  6. Investimento in Tecnologie Efficienti: Considerare l’acquisto di una nuova piastra energeticamente efficiente. Le piastre moderne consumano meno energia e sono dotate di funzioni di risparmio energetico.
MODELLO PIASTRA POTENZA MASSIMA RAGGIUNTA
GHD Gold 200W
IMETEC 11144 B9 300 54W
Dyson Corrale 200W

Come Risparmiare in Bolletta ottimizzando il consumo di una Piastra per Capelli?

L’uso della piastra per capelli può avere un impatto significativo sulla bolletta elettrica a causa del suo elevato consumo energetico. Tuttavia, adottando alcune strategie, è possibile ridurre questo impatto. Utilizzare la piastra con parsimonia, impostare una temperatura adeguata, sfruttare il calore residuo, e mantenere l’apparecchio pulito sono tutte pratiche che contribuiscono a un uso più efficiente dell’energia. Inoltre, investire in una piastra di nuova generazione può offrire risparmi a lungo termine grazie alle tecnologie avanzate di risparmio energetico.

Fonte: https://www.prontobolletta.it/consumo-elettrodomestici/piastra-capelli/ 

TEL 348.8253452

Visualizzazioni: 1
Author: ospite ospite