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I FATTI DI VALENCIA: OPINIONI SU DANA

L'ALLUVIONE FU UN CASO?

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Non abbiamo ancora parlato del fatti di Valencia per il motivo che già tanti si sono sfogati narrando questa disgraziata avventura ma in modo assai superficiale, come sempre fanno i media mainstream. I canali mediatici hanno parlato solamente degli effetti ma non delle possibili cause, delle persone disperate che hanno perso tutto in poche ore, peggio ancora coloro che oltre a perdere tutto hanno perso anche famigliari. Già perchè i fatti di Valencia hanno portato nella bellissima città spagnola disperazione totale. Quali potrebbero essere tuttavia i motivi reali di tale disgrazia dipinta ad arte come “cambiamento climatico”?

L’inganno

Per prima cosa in tutte le aree considerate pericolose per il possibile effetto di catastrofi naturali, non solo a Valencia, ma un po’ in tutta Europa, sarebbe urgente smetterla con la falsità della demonizzazione dei cambi climatici, che in natura esistono e sono necessari per la vita, ma che oggi sarebbero usati in modo subdolo, con lo scopo di condurre il genere umano su un terreno molto pericoloso. Il tentativo sarebbe da vedersi nell’ adorazione della natura della “madre Terra”. Si tratterebbe di un seme piantato con  l’intento di sviluppare una nuova religione panteista new age creata per prendere il posto del cristianesimo.

L’opinione

Se i “burattini della politica” fossero servitori dello stato e non dei potentati che li governano a dovere, penserebbero urgentemente ad attivarsi (come fu anni or sono) nella realizzazione di opere atte a proteggere gli uomini dalla furia della natura, in modo particolare nelle zone caratterizzate da climi più instabili, piogge più abbondanti. I fatti di Valencia come altre catastrofi avvenute negli anni in viarie località della Terra, a mia opinione han davvero poco a che vedere con i cambi climatici. I cambi climatici sarebbero assolutamente discutibili ed avrebbero uno scopo ben preciso che andrebbe anche oltre il fattore religioso. I presunti cambi di clima sarebbero leve usate con scaltrezza da una certa frangia politica scelta per l’occasione, per convincere, plagiare le menti e condurre l’opinione pubblica su un terreno disastroso. Le follie verdi sarebbero da vedersi come strategie mirate, assolutamente pericolose che danneggiano l’uomo, la creatura più importante in assoluto, a scapito della politica e di cambiamenti economici assurdi per il genere umano, ma importanti per pochissimi soggetti appartenenti alle lobby, legate al potere finanziario. Poi ovviamente c’è il sospetto che il tutto possa venire aiutato, esasperato, dal potere tecnologico che ormai è uscito allo scoperto ed è sotto gli occhi di tutti, come le scie chimiche che ogni giorno “decorano” i nostri cieli azzurri.

Tanti si sono sprecati nell’ambito delle presunte questioni climatiche facendo risaltare il fatto che il clima stia divenendo troppo violento per colpa degli esseri umani. Mea Culpa, mea magna culpa (mia colpa, mia grandissima colpa) la colpa di tutto quanto sia accaduto a Valencia sarebbe solo tua, si tua, di te che stai leggendo questo articolo e mia che al contrario lo sto scrivendo e sai perchè? Perchè apparteniamo alla razza umana, quelli definiti da qualcuno come i “Parassiti della Terra”.

Foto di lmaresz da Pixabay

La filmografia hollywoodiana

la”pistola fumante” della malafede

Noi, cittadini del mondo siamo colpevoli, rei di morte, rei di rovina economica, siamo da mettere alla gogna perchè le ideologie psicopatiche di pochissimi soggetti, ritengono che abbiamo deturpato il pianeta al punto tale, da divenire talmente instabile e violento da ucciderci. Il pianeta avrebbe acquisito per colpa nostra, un cervello proprio? La Terra avrebbe iniziato a ragionare con una precisa strategia, avrebbe iniziato a pensare come colpire, dove colpire e perchè colpire. Tutto questo non vi sembra assurdo? La filmografia hollywoodiana di un ventennio fa testimonia questo progetto nelle trame dei film del genere catastrofista si quegli anni. Se i cambiamenti climatici fossero una minaccia così forte da rischiare l’estinzione del genere umano, credete davvero che un ventennio fa non si sarebbe passati all’azione efficacemente per arginare tali disastri? Gli uomini del sistema avevano previsto tutto, proprio tutto. Che fossero indovini? Non credo proprio, semmai in totale malafede. I film hollywoodiani di questo genere cinematografico provano la malafede totale degli architetti del NWO per il fatto che proprio Hollywood sarebbe nelle mani dei soliti personaggi ormai noti.

Oppure fra le pieghe della stupidità umana delle menzogne a cui oggi i pesci abboccano a frotte, credete davvero che la Terra ragioni? Io sarei più propenso a pensare che qualche essere umano perverso pensi in sua vece.

I moti naturali

La Terra non ragiona, non possiede un cervello. Il nostro pianeta come la natura in generale, si basa su regole ben precise che a propria volta si basano su una regola universale: l’equilibrio. I cambiamenti climatici esistono e sono necessari per permetterci di vivere. Essi avvengono in secoli, millenni e avvengono gradatamente, per permettere alle creature che abitano il pianeta di adattarsi in qualche modo ai nuovi cambiamenti. La natura oltretutto sa purificare le acque, sa purificare l’aria dalla CO2 bilanciandosi. Non è un caso se in realtà le le foreste sono in aumento. I vegetali si nutrono di CO2 e ci regalano ossigeno. Solamente l’imponderabile potrebbe avvenire di colpo come la caduta di un asteroide ad esempio, ma non i i cambi climatici necessari per la vita sulla Terra. Il vero Architetto dell’universo, colui che ha stabilito le regole dei giochi, le ha stabilite giuste ma ad alcuni di noi non piacciono affatto.

Le possibili concause dei disastri ecologici

Quello che è la cosa peggiore è la menzogna, il plagio. Vi ripeto che in natura nulla avviene di colpo. Tutto può avvenire di colpo e per caso se aiutato da un agente esterno. Quale potrebbe essere l’agente esterno in grado di scatenare l’inferno a Valencia e in altre località? Lo stesso presunto agente esterno che sembrerebbe essere stato in grado di scatenare l’inferno su certi piccoli paesi italiani come Amatrice. Volete che mi spieghi in modo più chiaro? D’accordo. L’agente esterno potrebbe essere quello che sostengono i presunti complottisti, sapete quelli a cui nessuno crede, quelli che le sparano davvero grosse, ma quelli che alla fine del discorso, il tempo premia, come?

Con la sentenza del tempo: aver ragione su bene o male tante, tante cose torbide. Oggi lo stiamo scoprendo con la questione sieri genici sperimentali a cui in Italia il sistema si ostina ad affermarne l’utilità, quando in realtà molte persone stanno ammalandosi e molte, persone, troppe, troppi amici hanno pagato con la vita scelte obbligate. Quello che potrebbe essere la causa dei fatti di Valencia sarebbe da vedersi per prima cosa in un clima particolare ma a mia opinione anche nella geoingegneria. Il cantante spagnolo Miguel Bosè penso che francamente non abbia tutti i torti. Oggi tramite la geoingegneria, toccando la ionosfera e interagendo con aerosol di metalli pesanti sparsi nei cieli, sarebbe possibile esasperare il clima, produrre uragani devastanti, produrre siccità feroci, alluvioni, freddo intenso e calura insopportabile. Il tutto anche localizzato in piccole zone del pianeta. Se poi si pilotasse la notizia incolpando l’uomo per i cambiamenti climatici, il gioco sarebbe fatto. Tutto si baserebbe su un concetto di marketing: “crea la necessità e poi colmala”.

I grandi scienziati

Altro che cambiamenti climatici. Uomini di scienza come Rubbia, Zichichi, Prodi, scienziati ai massimi livelli ritengono che i cambiamenti climatici in effetti sussistano, tuttavia le responsabilità dell’uomo e della civiltà post industriale incidano al massimo dal 5 al 10 per cento. I cambi climatici naturali sono dovuti alla vita sulla Terra, sono normali, sono dovuti anche al sole che oggi irradia sulla terra di radiazioni dovute alla esplosioni nucleari ai massimi storici. Possiamo ammirare le stupende aurore boreali che spesso si formano anche da noi proprio per questo processo astronomico, che influirebbe di certo anche sul clima. I cambi continui di clima sarebbero necessari per permettere la vita sulla Terra. Se così non fosse la vita cesserebbe.

Questi particolari permettono di comprendere come l’uomo abbia poco o nulla nulla a che vedere con le presunte responsabilità in merito ai cambiamenti climatici (in questo caso parlo del cittadino comune). Esisterebbero invece lobby sovranazionali (che decidono dei destini del mondo al di sopra delle nazioni) che al contrario avrebbero tutto l’interesse, a scatenare disastri devastanti localizzati, tramite una tecnologia israeliana scoperta per scopi militari e tutto per convincere i cittadini a correre ai ripari, rinunciando ad ogni cosa, anche alla propria libertà e alla propria democrazia.

Foto di imagii da Pixabay

Tesla e i terremoti

Questo sarebbe lo scopo occulto della geoingeneria e della creazione di terremoti più o meno localizzati: terrorizzare l’umanità, creare disastri e guadagnare sugli stessi disastri ma nel frattempo ridurre la popolazione mondiale. Tanto si potrebbe risolvere positivamente tramite la geoingegneria ma come sempre accade la tecnologia e la scienza, si utilizzano male, per scopi non certo nobili. Ricordo che Nikola Tesla è stato lo scopritore di una piccola macchina meccanica in grado di creare terremoti. Questa è storia non fantascienza. Il terremoto di New York nel 1894 venne prodotto dallo scienziato per testare la macchina che poi distrusse a martellate affinchè non cadesse in mani sbagliate. Peccato che dopo la morte dello scienziato i propri progetti sarebbero spariti.

Non ci credete vero? Se desideraste la prova sulla macchina dei terremoti ve la darò. Se desideraste qualche piccola e brevissima lezione sulla produzione artificiale di tsunami e di terremoti cliccate quì .

Il complottista

Personalmente non amo essere complottista. Complottista è un nome coniato per infangare coloro che cercano la verità nelle cose, per infangare coloro che ragionano, che ricercano, che uniscono tasselli di verità fino a creare una certa immagine, assai differente da quella ufficiale. Complottista è un nome coniato per screditare agli occhi dei cittadini coloro che cercherebbero con le proprie idee, di migliorare le cose tramite la comprensione degli eventi, coloro che con il proprio nobile operato rischiano la propria reputazione, la propria credibilità senza guadagnare nulla, anzi perdendo totalmente. Complottista è un nome come Novax o Negazionista. Questi nomi sono coniati per distruggere moralmente coloro che si schierino dalla parte di una possibile verità e che per questo cerchino di permettere ragionamenti per il bene di tutti.

Alla fine i complottisti come i Novax sono persone che hanno solamente da perdere. Se volessero guadagnare si schiererebbero dalla parte opposta. Nell’animo del complottista, del negazionista, del novax qualcosa di misterioso preme, perchè i cittadini escano dal torpore del plagio ordito dai media di regime e dai registi del sistema. Guarda caso quando un cittadino inizia a ragionare diventa un complottista. A questo punto mi auguro che possiate tutti divenire complottisti. Questo significherebbe che iniziereste a comprendere di essere manipolati. Anche il cantante italo spagnolo Miguel Bosè ha parlato dei fatti di Valencia legati alla geoingegneria . Il cantante sarebbe stato tanto criticato dai soliti giornali del mainstream, quelli avvezzi a screditare le persone che nel bene o nel male cercano di farsi delle domande, in base alle ricerche che portano a termine e in base alla conoscenza a cui riescono ad accedere quelle persone che amano l’umanità e la propria nazione.

Foto di Orna da Pixabay

La strategia

Nell’articolo abbiamo proposto un video preso dalla rete. (Clicca qui per visionare il video) Il protagonista del breve video (con traduzione italiana) è un sindacalista spagnolo che parla dei fatti di Valencia. Il sindacalista esorta le forze dell’ordine a disobbedire ai propri politici, all’imposizione di non uscire ad aiutare i feriti, a recuperare le salme dei morti a causa delle inondazioni. Penso che la disobbedienza alle imposizioni assurde e malvage sia la sola arma che le popolazioni possiedano. Siamo ancora al sistema basato sul ricatto? Forse che le forze dell’ordine della zona non abbiano il coraggio di disobbedire a un ordine folle (dato dalla politica) pur di non perdere il posto di lavoro? In questo caso saremmo ancora di fronte al dolce ricatto “o rispetti ordini folli oppure perdi il lavoro”. Non vi ricorda qualcosa che accadde intorno al 2020? Ricordatevi bene che la sola strategia che potrebbe portare ad un giro di volta e ricondurre il mondo verso la verità, verso la libertà annientando il Nuovo Ordine Mondiale dittatoriale, sarebbe solamente la disobbedienza del cittadino, la disobbedienza in ogni forma. Con la violenza non si risolve nulla, anzi, con la violenza si accelera il processo di morte della libertà. La sola arma che i popoli hanno è la disobbedienza massiva.

Effetto Trump

La nostra gioia è immensa all’annuncio della vittoria del Tycoon americano. Auspico che il Presidente americano sulla cui politica pesa tutto il mondo occidentale possa essere il motore necessario per portare il mondo su una strada diversa, da quella che le mafie kazare e i propri alleati desidererebbero condurre l’umanità.

Foto di Pete Linforth da Pixabay

Da oggi avremo a che fare con un Presidente americano che è in realtà il Presidente di tutti i popoli occidentali, i cui leader altro non avrebbero dimostrato che essere ridicole marionette del sistema bacato che oggi starebbe provocando disagi impensabili ai cittadini del mondo libero. Il mondo libero ha deciso: Donald Trump è il leader in grado di cambiare le cose. Se il Presidente del mondo libero manterrà la politica del mandato precedente a mia opinione tante cose cambieranno in meglio. E’ solamente un’opinione tuttavia sappiamo che le decisioni americane inevitabilmente si ripercuotono su tutti i paesi occidentali, anche sull’Italia, un popolo amico da sempre del popolo americano. Auspico che la politica trumpista sia in grado di imprimere un cambiamento radicale, che vedrà inevitabilmente la fine del Nuovo Ordine Mondiale, o un suo ridimensionamento. Auspico che i fatti di Valencia siano l’ultimo colpo di coda della belva ferita a morte. Auspico di non scrivere più su fatti del genere quindi come terminare questo articolo? Terminerei con una frase di assoluta speranza. Forza Trump: che Dio benedica l’America e l’occidente.

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Author: Goldfinger

Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali