ARTICOLO OFFERTO DA SA.CI TAVERNOLE SUL MELLA BRESCIA
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“Forse le mie opinioni personali, come quelle esposte nelle prossime righe, potrebbero essere poco gradite. Tuttavia le esporrò a prescindere, non tanto per personale soddisfazione, piuttosto per aiutare i cittadini, i lettori, portandoli a delle riflessioni necessarie per la salvaguardia della cultura, della tradizione, dell’italianità e magari anche del genere umano”. (Goldfinger)
In questo momento per poter scrivere questo articolo in modo adeguato sono in un ristorante di buon livello, ho fatto colazione all’ italiana con cappuccio e brioches alla crema, prodotti assolutamente artigianali, portando avanti la nostra millenaria cultura gastronomica. In questo modo sarò maggiormente ispirato nell’esposizione delle mie opinioni su un fatto piuttosto grave che purtroppo ci riguarda davvero da vicino. Prima di concentrarti sulle prossime righe, concentrati su questa meravigliosa fiorentina in attesa di essere cucinata. Assimilerai davvero meglio i concetti esposti.
La sfacciataggine dell’ Europa non “dei popoli, ma dei dementi” o meglio dei dittatori “senza cervello” di sinistra con il Rolex al polso non è finita. I burocrati UE ora iniziano la prevista guerra al cibo salutare, come la dieta mediterranea. La guerra in atto ha come obbiettivo l’eliminazione della produzione animale, obbligare ad un calo di un buon 30 per cento la produzione di vegetali commestibili per aprire la strada alla follia (per noi occidentali) gli insetti. L’obbiettivo principale della demenza burocratica e della presunzione degli appartenenti ai salotti di comando UE sarebbe quella di forzare una mutazione dei propri sudditi (noi) che da carnivori e vegetariani, anzi oserei dire onnivori, dovrebbero mutare in insettivori. Ormai non è più un progetto, ormai la macchina mediatica è già iniziata con una massiccia campagna pubblicitaria finanziata dalla UE (con i nostri denari). La campagna pubblicitaria è stata predisposta come sempre, per poter far breccia nella mente dei cittadini spingendoli, con il terrore e con la falsa ideologia emergenziale, al mutamento del sistema tradizionale in Green e di conseguenza al consumo di insetti che stando a quanto dichiarato dalla FAO sarebbero pieni di proteine, fibre e minerali.
La leva per poter costringere alla mutazione in nome del dio Green? Semplice, togliere il cibo. Con la scusa della guerra e dei mutamenti climatici potremmo subire a breve carestie mirate. A dire il vero esistono popoli che si cibano di insetti, dopotutto ogni popolo per non morir di fame si ciba di quello che può, formando una vera e propria “tradizione culinaria locale”. Permettetemi un’opinione. Lasciamo a questi popoli il sottile piacere di mangiare insetti, ma lasciamo anche agli altri popoli il sottile piacere di cibarsi come desiderano. Che volgiate crederci o meno sappiate che l’ emergenza climatica altro non è che un grandissimo inganno. Oggi sul quotidiano “La Verità” un media che ho scoperto essere piuttosto in linea con il pensiero controcorrente, appare un articolo nel quale si descrive, che certi climatologi che colpevolizzano l’attività umana come causa del riscaldamento globale, sarebbero stati invitati ad un confronto con altri climatologi, che proverebbero il fatto che l’attività umana incida poco o nulla in fatto di riscaldamento globale. Il fatto è che i climatologi inquisitori, quelli del sistema, non accetterebbero alcun confronto e questo la dice lunga sulla presunta falsità delle proprie teorie legate ai mutamenti climatici ed all’attività umana.
I Poteri forti per poter cambiare i mercati avrebbero preso la “palla al balzo” in fatto di clima in piena (parzialmente naturale) mutazione. Il fatto è che piuttosto di adeguarsi al cambiamento climatico, gli spregiudicati ed antiumani politicucoli Ue (e non solo quelli) starebbero fingendo di combattere contro il clima, ben sapendo (spero) in cuor loro che combattere contro i mutamenti climatici e terrestri non è mai possibile ma potrebbe essere a qualcuno, molto conveniente in fatto di ricavi finanziari, ma soprattutto di mantenimento del potere assoluto. La macchina infernale della mutazione umana ormai è partita, il transumanesimo è già in atto, la mutazione da onnivori ad insettivori pure. I mercenari de mainstream starebbero già facendo la propria parte nel lavaggio del cervello alla popolazione mondiale. Ormai è noto lo spot di una Kidman che “degustando” larve (fra una velata smorfia di disgusto e l’altra) ingurgita insetti di vario genere, anche vivi, freschissimi, descrivendoli (mentendo) come squisiti. . I mercenari del mondo mediatico sono già all’opera, certamente strapagati come sempre, con l’obbiettivo di ingannare le masse di cittadini, ormai per lo più resi “dementi” dal terrore dalle notizie apparentemente vere, veicolate dalla “dea TV” con l’obbiettivo di portarli su una falsa strada, conveniente solamente a pochissime persone. Credo purtroppo che riusciranno nel loro intento a “lavare il cervello” di moltissimi cittadini che terrorizzati prima dal Covid e poi da un clima impazzito (anche per il fatto che con la tecnologia è possibile renderlo “pazzo ed instabile”) per paura accetteranno anche questa mutazione. Ora lancerò un’idea provocatoria. Attenzione quanto dirò è una provocazione che tuttavia si rifà ad una certa teoria. I burattinai Ue potrebbero farci un pensierino. A dire il vero i mercenari della politica, potrebbero cercare di convincere anche la popolazione, anche ad una seconda mutazione, la caprofagia. In questo caso il risparmio, e quindi l’inquinamento potrebbe essere ancor più ridotto ed avvicinarsi allo zero. Come? Cibandosi dei propri escrementi. Voi credete che io scherzi ma non è così.
Esisterebbero teorie a sostegno del fatto che abbattendo le deiezioni con adeguata temperatura, magari scaldandole nel microonde ad un determinato caolore e per il giusto tempo, perderebbero il tipico odore malevolo e teoricamente potrebbero divenire nientemeno che commestibili. In questo, scaldandosi, caso i batteri dannosi all’organismo morirebbero e resterebbero una serie di elementi nutritivi come proteine, minerali, fibre e via dicendo, un po’ i componenti presenti negli insetti. Fra non molto ci obbligheranno a divenire Caprofagi ovvero a mangiar “mer..”? Se andremo avanti di questo passo potrebbe essere un’ipotesi. Dopo questa simpatica provocazione se le cose continueranno procedendo su questo binario, forse ce lo proporranno con la scusa del Green a magari noi accetteremo anche questa ancor più limitqnte umiliazione. A questo punto però, le masse di cittadini non avranno più alibi e si meriteranno quanto proposto. Sono certo tuttavia che LORO, i personaggi ai bottoni del comando, mentre noi poveri “vermi” ceneremo a base di blatte, LORO si divertiranno fra una barzelletta e l’altra mangiando sonore costate, pesce, caviale e via dicendo. Faranno in modo che la scarsità di questi cibi li renda carissimi e quindi abbordabili solamente a LORO. Forse LORO hanno ragione, LORO sono cittadini di prime serie, mangiatori utili (a cosa non lo so), non feccia come noi, o meglio come LORO dicono spesso di noi, etichettandoci come vermi, insetti, o più elegantemente mangiatori inutili. Vedremo se le masse di cittadini resisteranno o meno a quest’ultimo lavaggio del cervello o se finalmente scatterà la molla, quella molla che potrebbe permettere la fine di questa presa per i fondelli.
( La Verità): oggi per essere a la page, il Tweet che funziona “mangiate più blatte, alla natura conviene”. Chi lo ha detto? Provate ad indovinare……
Personalmente non sono nessuno, magari per LORO un mangiatore inutile? Certamente un rompiscatole. Tuttavia la mia risposta arriva puntuale:
– Ma va là…. cari burocratucoli europei dei miei stivali, della modernità demente ed improponibile….“Ma mi faccia il piacere Onorevole Trombetta”…. (Totò); le blatte e derivati se li mangi lei, buon appetito.
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Author: Goldfinger
Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali
