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LA 1000MIGLIA DEBUTTA IN CINA

LA 1000MIGLIA ENTUSIASMA "IL DRAGONE"

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La 1000miglia ne ha fatto di strada. Non è solo una frase, un modo di dire comune per il fatto che dal lontano 1927 sino ai nostri tempi tante miglia siano stata “macinate” da Brescia a Roma e da Roma a Brescia da piloti divenuti spesso icone dell’automobilismo. La 1000Miglia potremmo definirla una gara nata fortunata. In effetti dall’esordio del 1027 al 2024 la corsa ha visto importantissime trasformazioni talvolta positive e talvolta negative. La 1000Miglia tuttavia ha sempre saputo reinventarsi, combattendo strenuamente contro le sfide che spesso hanno cercato di ferirla. Incidenti mortali, tempi che cambiano, norme, regolamentazioni, burocrazia sempre più pressante e crisi economiche. In quasi un secolo di vita, la gara bresciana è riuscita nonostante tutto a sopravvivere al punto tale, da divenire in tempi recenti un importante brand in perfetto stile italiano. Una novità di quest’anno riguardo alla 1000Miglia è che la gara si sia allargata, oltre che in vari paesi stranieri, quest’anno anche in Cina. La 1000Miglia 2024 ha esordito nel paese del dragone. La Cina ha ben recepito la 1000Miglia offrendo una grande partecipazione. Un successo che son certo sarà un crescendo nei prossimi anni.

La 1000Miglia a Brescia

Forse sarà una mia impressione ma non credo proprio. A Brescia devo ammettere che ultimamente la corsa non abbia più quel sapore che poteva avere all’entrata del terzo millennio. In quel periodo Brescia attendeva la 1000Miglia. I giorni della gara erano euforici.

I punti salienti della gara, la punzonatura, la partenza erano gremiti di spettatori accalcati dietro le transenne in Piazza Vittoria, in attesa del pilota famoso o del VIP partecipante alla gara della macchina particolarmente rara da “mangiare con gli occhi” per i ricordi che evocava. Oggi nella città natale, la gara noto non avere più lo stesso sapore. Sembra che a Brescia ultimamente interessi a un ristretto numero di persone. Vero è che la ripresa della gara avvenuta del 1977 come gara di regolarità, ha certamente portato un vento di freschezza. Il 2000 si collocava a soli 23 anni dal ripristino della 1000Miglia. Oggi 2024, le generazioni che furono affascinate della gara di velocità negli anni 50 non ci sono più o sono molto anziane e non seguono di certo più la corsa. Sono quelle generazioni di persone che fino al 1957 si assiepavano ai lati del percorso per vedere sfrecciare la autovetture, magari erano bambini a quei tempi e nonostante tutto, la passione li aveva contagiati. All’entrata del terzo millennio queste persone di mezza età hanno certamente visto la nuova 1000Miglia come il proseguo di una tradizione sportiva meravigliosa. Le generazioni sono passate e i ragazzi di oggi non mi sembra vedano la gara con quella luce negli occhi, che potevano avere 30 anni fa. Ai giovani di oggi interessano altre cose forse più fatue ma differenti.

L’Italia dei nostri tempi

L’Italia dei nostri tempi è questa: una nazione stanca che cerca di dimenticare il passato nel bene e nel male, una nazione che cerca non so cosa in un futuro incerto e fumoso. All’estero tuttavia non è così. La 1000Miglia ha riscosso un grande successo un po’ in tutte le nazioni estere toccate dal brand. Spesso si cerca quello che non si possiede. Molte volte all’estero troviamo paesi assetati di cultura, al contrario dell’Italia che pur essendo imbevuta di tradizione e di cultura vorrebbe sbarazzarsi del bene più prezioso che possiede la stessa cultura. Non vi sembra sia un mondo un po’ bizzarro? Fatto è che la 1000Miglia abbia centrato nel segno allargandosi all’estero. L’allargamento del brand lo vedrei come l’esportazione della cultura italiana e del buon vivere, tipicamente italiano al di fuori dei confini. Un dono destinato a coloro che fossero in grado di apprezzarlo.

Millemiglia Experience China 2024

Galloni Wetz su Alfa Romeo 6C 2500 Freccia d’oro del 1948 alla 1000Miglia Experience China 2024

Guangzhou, 17 Novembre 2024 – Dopo quattro giornate e circa 1000 km, l’Alfa Romeo dell’equipaggio di San Marino e Lussemburgo, la Buick SGM7250G di Zhanhe e Hongjiang Zhang e la Mini di Chen Kangwei e Xiao Shanming sono salite sul podio assoluto della prima edizione di 1000 Miglia Experience China. Le 11 città attraversate dalla gara hanno accolto con entusiasmo e curiosità il passaggio delle vetture, suddivise in 6 diverse categorie, dalle storiche 1000 Miglia Era alle più moderne.

Dopo la partenza da Guangzhou, città metropolitana con oltre 18 milioni di abitanti, il percorso si è snodato tra villaggi rurali, campagne e foreste dalla vegetazione rigogliosa, montagne e fiumi della Cina meridionale, offrendo agli equipaggi la possibilità di entrare in contatto con le molteplici sfaccettature che solo un grande paese come la Cina può regalare.

L’occasione di cimentarsi in Prove Cronometrate in territori che mai prima d’ora avevano ospitato manifestazioni di regolarità ha senza dubbio appagato i team che, principianti o più esperti, non hanno mancato di competere con grande determinazione: l’obbiettivo dichiarato è quello di partecipare in futuro alla Corsa più bella del mondo, dopo aver avuto la possibilità di apprenderne le regole (o migliorarne la conoscenza) e testarle sul campo.

«Abbiamo concluso con grande soddisfazione questa prima edizione di 1000 Miglia Experience Cina» ha commentato Fulvio D’Alvia, Amministratore Delegato di 1000 Miglia «l’organizzazione di FCCC, il supporto delle autorità e delle istituzioni locali di Guangdong, dei Musei delle auto classiche di Shangai e Chengdu, della Camera di Commercio Italia Cina e all’Istituto italo-cinese hanno facilitato e sostenuto la realizzazione di questa manifestazione che nei prossimi anni confidiamo potrà regalare molte novità e confermarsi un evento di riferimento per il territorio. Portare un’eccellenza italiana nel mondo e toccare con mano l’interesse e l’entusiasmo per il Made in Italy ci rende davvero orgogliosi e il calore con il quale siamo stati accolti in questi territori è preziosa benzina per il nostro motore.»

Il primo equipaggio classificato si è aggiudicato anche l’accettazione alla 1000 Miglia 2025.

Le fotografie inserite nell’articolo sono state gentilmente concesse da 1000Miglia e sono FC.

 

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Author: Maira Alcantara

free lance generalista, incaricata anche per articoli speciali relativi a settore sport ed automobilismo storico e moderno