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Una delle decisioni prese dal Governo italiano che francamente da cattolico praticante mi lascia l’amaro in bocca, anzi a dire il vero mi lascia la bocca amarissima con sentori di zolfo e di bruciato, è il fatto di aver deciso nella fase di riapertura progressiva delle attività produttive, l’apertura di ogni settore commerciale ed industriale ma di essersi “dimenticati” delle messe. A mia opinione sono state prese delle decisioni come se il credo cristiano fosse un optional, come fosse magari una forma di superstiziosa di comportamento. E’ stato pensato a tutto fuorchè al ripristino della messa. Se ne saranno davvero scordati i nostri leader politici oppure…. oppure si tratta di una tattica per poter sferrare l’ennesimo pugno nel fianco ancora una volta al cristianesimo, alla chiesa e quindi a Cristo stesso? Dopotutto proprio in questi ultimi anni abbiamo potuto vedere una corsa all’approvazione di numerose leggi anticristiane.
Chi sono coloro che le hanno approvate se non i nostri delegati ? Se così non fosse queste leggi non sarebbero divenute tali. Si tratta di leggi come l’aborto, la morte assistita, l’eutanasia che passo dopo passo cerca di farsi strada. Tutte leggi legittime se viste da un’ angolazione prettamente umana ma assolutamente inique se viste dalla luce di Cristo, da un’ angolazione cristiana. Non è una novità la strada nella quale l’umanità abbia voluto tristemente avventurarsi, almeno in Europa. Previde questo fatto il grande e lungimirante Papa Giovanni Paolo II ma non solo, anche la madre della chiesa, Maria, che negli ultimi messaggi dati ai veggenti di Madjugorje afferma che satana oggi regni. Mai la madre della chiesa delegata da Cristo sotto la croce affermò che satana regni. In passato disse che satana è forte, disse che satana vuole distruggere l’umanità ed il pianeta su cui vive. In pratica la Madonna in passato volle mettere in guardia l’intero genere umano sui rischi che avrebbe portato avventurarsi su una strada come quella intrapresa ma oggi tutto appare esasperato ed in uno degli ultimi messaggi la madre di Cristo afferma nientemeno il fatto che satana regni. Che il demonio oggi regni nel mondo un occhio attento lo può notare fra le pieghe della quotidianità, fra la decadenza e la follia che ogni giorno aumenta nel mondo intero, fra la cupidigia di certi uomini di potere e l’egoismo generalizzato della società.
Comunque sia credo proprio che la partona e protettrice della nostra chiesa abbia ragione: satana purtroppo regna nel mondo odierno. Sono certo che la creatura maligna possa regnare ancora per poco tempo dato che Dio non gli darà certamente ancora molto spazio per poter agire, tuttavia nel poco tempo che gli resta di danni ne farà certamente e questo virus che a mio parere non è comparso dal nulla anche se le notizie ufficiali vogliono farlo credere, sarei più propenso a credere all’ipotesi che potrebbe essere sfuggito per cause particolari dal laboratorio di Wuhan, farebbe parte di quanto il maligno sia disposto a fare pur di ferire l’intera umanità ed il pianeta sulla quale essa vive, mandando a compimento almeno in parte gli avvertimenti della protettrice della chiesa di Cristo. Credo che l’essersi “dimenticati” dell’apertura delle messe sia magari una piccola cosa se vista con un occhio umano ma se guardassimo con uno sguardo cristiano credo che sia un fatto molto grave. Mai come in questo momento il mondo avrebbe bisogno di preghiera e di comunione e guarda caso in questo periodo tanto delicato non è più stato possibile accedere alla messa, accostarsi alla santa comunione ed alla confessione (per la felicità che colui che oggi regna). Non è stato possibile neppure svolgere i funerali per i propri numerosi defunti se non in forma limitata. Posso capire che si possa fare dei sacrifici in caso d’emergenza ma ora che tutto procede verso un’apertura tutto mi lascia pensare ad una strategia anticristiana appositamente studiata.
Avrebbe fatto bene la CEI a ricordare al nostro Premier dell’apertura delle messe, dopotutto a mia opinione in chiesa i fedeli rischino il contagio molto meno che nei bar e molto meno che nei ristoranti. Semmai il segno della pace ce lo augureremo in un altro modo, senza darci la mano. Le chiese sono talmente grandi che per quanto riguarda la distanza fra soggetto e soggetto non è certo impossibile tenerla. I parroci sono certamente molto organizzati nella gestione delle celebrazioni che son certo sapranno far rispettare le regole anti contagio eppure, sulle messe si sono forse “dimenticati”. Mi stupisco per il fatto che il Santo Padre non sia intervenuto energicamente su questa questione ma abbia consigliato obbedienza alle regole. Forse il nostro Papa non ha capito che a carte persone la verità va urlata e magari avvicinandosi agli orecchi altrimenti non sentono o quantomeno fanno finta di non sentire. Ricordiamoci tutti che Gesù Cristo, il Messia, non fu molto accondiscendente con gli uomini di potere tanto che lo crocifissero, tuttavia portò la verità fino in fondo e nel suo caso a rischio della vita. Forse sarebbe opportuno ma questa naturalmente è una mia opinione, che la chiesa di oggi si schierasse una volta per tutte verso la verità
come d’ altra parte hanno fatto negli scorsi giorni i Vescovi italiani in merito all’ apertura delle messe. Solamente se la chiesa riuscirà ad essere più incisiva, potrà aiutare in modo attivo il proprio Maestro nella realizzazione del regno di Dio. Per concludere ricordo che comunque nonostante tutto Cristo proteggerà la propria chiesa fino alla fine del mondo quindi essa non avrà davvero mai nulla da temere, tuttavia penso anche che comunque sia una parte del lavoro spetti comunque anche a noi.