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ILMISTERO DEL TEST MISSILISTICO FRANCESE di Goldfinger

IL MISTERO DEI DETTAGLI

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Pochissimi media hanno parlato di questa vicenda. Uno dei pochi canali mediatici a descrivere la notizia è stato il canale di informazioni “lacrunadellago.net” del Giornalista Cesare Sacchetti. Si tratterebbe di una notizia molto importante dal punto di vista degli equilibri politici mondiali. Si tratterebbe di un atto che potrebbe essere considerato una vera e propria sfida verso l’America di Trump, quel Presidente Americano che l’ antistato non ama proprio per nulla. Trump: un presidente per il quale l’ antistato starebbe adoperandosi per far perdere le presidenziali d’autunno in vari modi, fra cui a mia opinione finanziando le attuali rivolte razziali americane. Prenderemo spunto quindi dell’approfondimento uscito su www.lacunadellago.net

Foto di Free-Photos da Pixabay

per poter scrivere questo articolo, considerato il fatto di aver trovato veramente pochissimi dettagli sui vari canali mediatici della rete e non. Questa notizia naturalmente non sarebbe apparsa in alcun media mainstream italiano, tuttavia anche i media online non si sarebbero occupati più di tanto del fatto. Eppure si tratterebbe di una news dal significato di grande importanza in un momento nel quale i registi del NWO sono in continua evoluzione dato lo svolgersi degli eventi, soprattutto dato l’arrivo alla Casa Bianca dell’imprevisto Presidente Donald Trump. Sappiate che il 12 giugno la Francia avrebbe condotto un test missilistico che se fosse stato ordinato da Kim Jong Un avrebbe destato un grande allarme. In questo caso, essendo stato un test francese quasi tutti hanno tenuto bene o male nascosto l’avvenimento. Nessuno si è stracciato le vesti in merito al test del missile “Temeraire”. Sappiamo che dall’ entrata in campo delle armi nucleari la Francia rientri nelle potenze atomiche mondiali e talvolta, effettui quindi dei test missilistici. Questa volta però lo stato UE avrebbe superato ogni limite. A mia opinione la Francia avrebbe dovuto avvertire gli USA che il test sarebbe stato effettuato con una traiettoria del missile, (partito da un sottomarino di stanza nell’ Atlantico) diretto verso il punto di deflagrazione che in questo caso sarebbe stato il mar dei caraibi, vicino all’isola di Puerto Rico. L’isola caraibica appartiene al territorio americano. Il missile francese, un M53, avrebbe percorso ben 6000 Km per terminare poco distante dal territorio di un paese amico degli USA, uno stato libero associato sempre più vicino all’ integrazione come stato americano, uno stato che certamente in futuro diverrà il 51 esimo stato che verrà aggiunto fra le stelle della bandiera USA. Quello che lascia perplessi gli esperti nel campo militare e geopolitico è il fatto che il Presidente francese possa aver autorizzato un test di questo tipo, culminante molto vicino al territorio americano, un test che solitamente la Francia usa consumare i acque piuttosto distanti dal territorio degli alleati americani. Nel momento in cui il missile si sarebbe avvicinato al territorio dell’isola caraibica, un RC-135 americano sarebbe decollato per monitorare la traiettoria del missile. Questo particolare lascerebbe intendere che forse gli americani potrebbero non essere stati avvertiti del test. Se così non fosse stato a mia opinione gli USA non avrebbero inviato aererei per il controllo dell’ordigno. Qualcuno avrebbe lasciato intendere che in genere la Francia per i propri test missilistici usi zone molto lontane dagli USA, generalmente la Francia usa testare i propri missili lasciandoli esplodere nell’area marina non lontana dalle coste canadesi. Perché quindi il missile questa volta sarebbe stato mandato vicino al territorio americano? Sappiamo che oltre al valore dei test i missili vengono anche utilizzati per incutere avvertimenti, incutere timore e “prove muscolari”. Il Dittatore Nord Koreano in questo caso ci insegna davvero tanto. Stando al pensiero di alcuni pare che la Francia abbia voluto mandare

Foto di 혜림 서 da Pixabay

un messaggio a Trump, ovvero avvertirlo che la potenza militare francese potrà essere usata in ogni momento. In questo caso la Francia avrebbe voluto mostrare la propria potenza non ad un nemico potenziale ma ad un paese amico come gli USA, avvertendo Trump che la Francia sarebbe in grado (quanto non lo so) di sostenere un eventuale conflitto globale con gli USA, guidati dall’attuale Presidente americano? Se così fosse per quale ragione? Una delle principali motivazioni potrebbe essere il fatto che le èlite meglio conosciute come l’antistato o deep state starebbero modificando i propri piani e pensando di utilizzare la Francia per creare un’alternativa agli USA, dato che l’attuale Presidente americano, non sarebbe disposto ad appoggiare il NWO. Si potrebbe quindi pensare al fatto che il deep state stia lasciando andare gli USA per la propria strada, potenziando il proprio dominio sulla Francia di Macròn che diverrà col tempo la potenza usata dal NWO per concludere i propri piani. Verità? Ipotesi errate? Fantapolitica? Lo potremo sapere solamente in futuro, analizzando le mosse francesi sullo scacchiere mondiale. Quello che avvicina alla realtà questa ipotesi, sarebbe anche il fatto che l’attuale Presidente francese sarebbe stato un personaggio per anni molto vicino ai Rothschild, una delle potentissime famiglie che si pensa tiri i fili nella regia del NWO. Proprio Macròn partecipò ad una riunione Bildeberg nel 2014. I Rothschild finanziarono in seguito la campagna elettorale del Presidente Francese e ne costruirono il personaggio adatto ai propri oscuri scopi politici. Tuttavia sulla figura del Presidente francese ci sono anche altre ombre, particolari che lascerebbero intravedere una politica di potenziamento della figura di Macròn in relazione ai registi del NWO. Il media The Economist di proprietà degli Elkann e degli stessi Rothschild avrebbe dedicato una copertina molto particolare al giovane presidente europeo, sulla quale il Premier camminava sulle acque come Gesù Cristo. Il titolo dell’articolo su Macròn fu: “ il salvatore d’ Europa?”. Da “lacrunadellago.net”: I media mainstream quando si riferiscono a lui ricorrono ad un linguaggio riservato più a una figura messianica piuttosto che ad un ordinario politico. Si inizia a descriverlo come una sorta di salvatore delle sorti dell’umanità, qualcosa che non si è mai visto nemmeno nella propaganda mediatica globalista fatta per gli altri presidenti e politici, partoriti dal gruppo Bilderberg e dal Club di Roma. L’ americana CNN dei canali televisivi americani maggiormente contro Trump avrebbe riconosciuto Macròn come il personaggio anti Trump per eccellenza elevandolo al rango di leader mondiale. A quanto pare la Francia sarebbe  stata scelta come potenza alternativa agli USA per condurre le politiche dal NWO? Probabilmente l’ antistato

Foto di skeeze da Pixabay

avrebbe pensato fosse più facile manipolare la Francia (che comunque sia resta una temibile potenza atomica) piuttosto che la rischiosa America, che oggi risentirebbe della politica dell’attuale Presidente Trump, un personaggio che con il NWO non avrebbe intenzione di stare al gioco. La Francia per altro sarebbe al centro di grossi interessi nella zona del nord Africa e di altri importanti punti chiave nel mondo. Per quanto riguarda la CNN sarebbe arrivato a poco tempo da una dichiarazione pubblica del Ministro israeliano Yaakov Litzman in merito all’ imminente arrivo del messia. Il (falso) messia tanto evocato ed atteso, una figura chiave che riuscirà, dicono le sacre scritture, a portare il mondo su una linea di grande pace sulla falsariga di quanto intenderebbe fare il Presidente francese. Uno dei gruppi più influenti nel panorama dell’ebraismo mondiale Chabad-Lubavitch, sostiene che le nazioni proseguiranno verso il NWO, iniziando un periodo assolutamente nuovo di pace e prosperità senza più odio, guerre e conflitti. Il (falso) messia quindi sarà un nuovo leader che nascerà pertanto da una tregua globale e guarda caso il globalismo starebbe cercando il personaggio adatto a questo incarico, un personaggio da inserire a pieni voti nel Governo unico globale, un personaggio che possa incarnare caratteristiche politico religiose adatte per svolgere tale compito. Potrebbe essere quindi che l’antistato abbia visto nel giovane Presidente francese questo soggetto? Un personaggio che porterà il mondo verso la salvezza? (una falsa salvezza ovviamente). Un certo libro di cui nessuno parla dal titolo “L’ultimo presidente d’Europa: la corsa di Emmanuel Macron per rivitalizzare la Francia e salvare il mondo” edito da Brookings Institution, potrebbe rispondere al nostro quesito. La Casa Editrice del libro guarda caso è un’azienda di grande influenza fra gli alti gradi del globalismo ed avrebbe legami a doppio filo con il filantropo americano Bill Gates che starebbe adoperandosi per un mondo futuro globale, dittatoriale e super tecnologico. Anche il libro presenterebbe

Foto di Tumisu da Pixabay

Macròn come il salvatore del mondo. Macròn avrebbe il compito di trasformare l’attuale UE portandola a divenire una vera e propria potenza mondiale: gli Stati Uniti d’ Europa. Praticamente i registi del NWO hanno la necessità d poter arrivare ad una leadership globale che nasca dal caos per portare il mondo verso i propri sinistri voleri i “SUE”, o (Stati Uniti d’Europa) che prenderanno il posto degli Usa divenendo loro stessi la futura e nuova lunga mano del NWO che in seguito porterà ad un Governo unico mondiale. Torniamo però al test missilistico. Dopo queste spiegazioni pensate ancora possa essere casuale, oppure possa essere un avvertimento a Trump? Talvolta cerchiamo di capire chi sarà l’anticristo. Nessuno lo ha mai capito, lo sapremo quando si svelerà tuttavia mi faccio una domanda: E se il prescelto fosse proprio l’attuale potentissimo Presidente francese appoggiato dai personaggi più potenti del mondo nascosto? Beh naturalmente si tratta solamente di domande lecite e di personali opinioni, opinioni che comunque sia dovrebbero far riflettere.

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Author: Goldfinger

Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali

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