COME OPPORSI ALLE SANZIONI OVER 50 VACCINATI

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Oggi torneremo su un articolo pubblicato un paio di settimane fa o forse meno. Intervistammo quel giorno il collaboratore dell’ avvocato Sandri dr. Olav Taraldsen dello studio milanese SanTalex. Ricordo che chiesi appunto all’avvocato Taraldsen cosa fare per quanto riguarda le famigerate multe over 50. Queste sanzioni dal valore quasi simbolico (dopotutto 100 Euro non cambiano la vita) vennero create a mia opinione a scopo ancora una volta “ricattatorio ed intimidatorio”. In effetti la sanzione avrebbe una voce o meglio la sanzione parlerebbe da sola. Il messaggio è univoco. In questo caso interpreterei la sanzione come un messaggio: “come esecutivo non importa cosa creda e cosa desideri il cittadino e quindi lo obbligo a fare ciò che noi ritengo opportuno nel bene e nel male, per questo lo sanziono”. Siccome dovremmo essere in un paese democratico o almeno così dicono, già una sanzione del genere a mia opinione, non dovrebbe neppure essere stata proposta, tanto più che per il momento non esisterebbe una legge specifica che imporrebbe al cittadino di doversi inoculare con un farmaco fra l’altro sperimentale che oggi scopriamo essere non certo privo di effetti avversi. Nel mondo si starebbero accorgendo di un aumento dei decessi dal momento in cui miliardi di persone si sarebbero lasciate inoculare. Anche in Italia la storia non cambia i risultati a livello mondiale. A fronte di questo abbiamo fatto due parole con Grazia Piccinelli Presidente del Comitato Fortitudo di Cremona per conoscere la realtà delle cose. Il Comitato cremonese è uno dei pochi ad avere il reale polso della situazione lavorando a stretto contatto con cittadini inoculati, ascoltando le persone che avessero contratto patologie da effetti avversi. Non ci va di scrivere fantasie. Noi non parteggiamo per nessuno tuttavia credo sia giusto fare del giornalismo come si deve e descrivere le cose come stanno.

LA SITUAZIONE ITALIANA

Domanda: – Anche in Italia i decessi e le patologie sono in aumento dopo la “campagna vaccinale”?  

Grazia: – La preoccupazione per la propria salute è in vertiginoso aumento. Solamente oggi  ho risposto a 75 email di persone che dopo l’inoculazione avrebbero iniziato un vero e proprio calvario.

Domanda: -Che patologie hanno riscontrato i medici sui pazienti che vi contattano? Hanno riscontrato un fortissimo aumento di casi di pericarditi, tumori di vario genere addirittura casi di SLA fulminanti.  Ricordo la recente visita da parte di una ragazza di trentatrè anni con una sclerosi multipla contratta dopo l’inoculazione. Chiamano continuamente da tutta Italia, sono cittadini impauriti che vedono i famigliari ammalarsi o morire quando prima erano in salute. Non possono essere tutti casi. Alcune ragazze ci riferiscono di aver contratto tumori al seno, altre persone tumori agli occhi, alle orecchie.

Domanda: I medici cosa dicono?

Grazia: I medici e gli ospedali negano la relazione fra siero e patologie. Ricordo di una signora subì addirittura due infarti. I medici le riferirono (solo verbalmente) che gli infarti sarebbero da imputarsi al siero ma dissero di non poter scrivere nulla. 

Domanda: Il comitato come aiuta con queste persone? Noi ascoltiamo i malati, li aiutiamo anche a riferire all’ AIFA le problematiche create dal siero. La maggior parte dei malati non ha riferito nulla all’AIFA. Siamo di fronte alla “follia pura”. Nel mondo qualcosa si starebbe muovendo mentre in Italia proseguono gli effetti avversi fra malanni e “bocche cucite”. Pensa che nelle Marche almeno due persone alla settimana muoiono a causa degli effetti avversi.

Il Giornale d’Italia: https://www.ilgiornaleditalia.it/news/salute/452039/frasca-iss-vaccino-covid-miocarditi-danneggia-sistema-immunitario.html

I medici ed i comitati che si prodigano ad offrire il servizio di controllo del sangue tramite il vetrino in campo oscuro, si stanno rendendo conto di come sia mutato il sangue dei cittadini inoculati. Quello che è peggio è che gli specialisti si stanno accorgendo della comparsa di misteriose patologie post inoculazione. Molti cittadini si rivolgerebbero a questi professionisti per poter normalizzare la propria situazione di salute. Detto questo, in un periodo come quello di oggi nel quale gli effetti avversi avrebbero già iniziato a fare il proprio lavoro, ancor più queste sanzioni penso che dovrebbero essere eliminate. Una seconda considerazione sta nel fatto che l’attuale esecutivo non sia più quello precedente quindi, dovrebbe essere ancora meno difficile annullare definitivamente le sanzioni dei 100 Euro destinate agli over 50. Lo studio SanTalex condotto dall’avvocato Sandri e dal proprio team avrebbe pensato ad una soluzione davvero geniale. Una soluzione che al multato non costerà nulla ma avrà lo scopo di indicare al governo, la scappatoia da prendere per salvare capra e cavoli, senza la necessità di varare una specifica legge. Varare una nuova legge e togliere le multe penso scatenerebbe un putiferio fra esecutivo, opposizione, opinionisti, tecnici e via dicendo. SanTalex avrebbe invece realizzato di promuovere un’iniziativa corale ma con identità individuale di opposizione alle sanzioni destinate agli over 50 non inoculati. Come? Con una negoziazione assistita.

LA DINAMICA

Alla negoziazione potranno partecipare i sanzionati che chiameranno in causa il governo. I funzionari del ministero ed il governo dovranno pronunciarsi entro un mese per il fatto che saranno chiamati alla negoziazione, quindi dichiarare le propria adesione oppure la propria negazione ad aderire all’iniziativa. Se i funzionari ministeriali negassero la partecipazione alla negoziazione il comportamento non collaborativo verrà valutato dal giudice. Il fine della negoziazione assistita sarà ottenere finalmente l’abrogazione della sanzione prima della famosa proroga del pagamento. Il tutto quindi senza la necessità di una specifica legge. Da una parte per il sanzionato sarà la liberazione da una spada di Damocle che un domani potrebbe “trafiggergli la testa” essendo un’ingiunzione e non proprio una multa, dall’altro canto per il governo sarebbe un’ occasione per offrire una discontinuità dal precedente esecutivo, e se vogliamo “salvare la faccia” di fronte all’elettorato ed ai cittadini, che per qualsiasi ragione non hanno voluto lasciarsi inoculare, rinunciando talvolta al diritto di lavorare per non cedere al ricatto. La forza della negoziazione consiste nell’evidenza della violazione di norme di diritto europeo, che come tali prevalgono rispetto a quelle di diritto interno: un vero e proprio macigno che abbiamo buttato sulla strada dell’illegalità tracciata dai precedenti governi. L’iniziativa è promossa a titolo gratuito. E’ possibile prendere parte alla negoziazione compilando il modulo online (clicca quì) che prevede che la comunicazione di negoziazione assistita venga scaricata, sottoscritta, ricaricata e rinviata, unitamente al modulo compilato. Entrando nel portale cliccando sul link sarà possibile compilare un modulo online ed inserire la scansione della sanzione recapitata per posta e/o del primo avviso (se la sanzione vera e propria non fosse ancora stata recapitata). Il solo requisito per cercare di opporsi alle sanzioni ed avere un esito ottimale è essere in tanti. Più persone aderiranno alla negoziazione assistita più si avrà la possibilità di poterne uscire vincenti. Soprattutto se ci saranno tante adesioni sarà possibile lanciare un messaggio molto potente, ovvero che molte persone ormai hanno capito (talvolta sulla propria pelle) cosa starebbe accadendo realmente nel mondo.

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