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Mancano ormai pochissimi giorni al santo Natale, al compleanno di Dio, il più grande compleanno della storia. Per questo oggi torneremo su un argomento molto importante per la nostra vita e per la nostra libertà, come soggetti creati ad immagine e somiglianza divina. Che possa piacere oppure no, il Creatore ci ha pensati e di conseguenza creati, a propria immagine e somiglianza. Cosa significa essere simili a Dio? Essere a immagine di Dio? Rifletteteci anche solo per un attimo.

L’immagine e somiglianza con Dio

Essere simili a Dio fa di noi esseri completamente diversi da tutti gli esseri viventi. Gli animali non sono simili a noi, i vegetali neppure. L’uomo è una una creatura assolutamente unica. L’unicità dell’uomo è per il fatto di essere stato pensato ad immagine e somiglianza con proprio Creatore. Non sono concetti puramente teorici sentiti da sempre accennare dalla chiesa e dalle sacre scritture. La somiglianza divina che l’uomo possiede con il proprio Padre (o creatore), è visibile in un particolare che gli altri esseri viventi non possiedono: Il libero arbitrio: la capacità ragionata di decidere se fare bene o se fare male.

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Il libero arbitrio: il dono di Dio

Ogni essere umano ogni attimo della propria vita è obbligato ogni giorno ad affrontare delle scelte, a prendere una serie di decisioni più o meno importanti che spesso, in base alla scelta potranno influire sul futuro del soggetto. Le nostre decisioni quotidiane possono imprimere una virata anche drastica alla nostra vita, portandola in una direzione positiva oppure negativa. Ogni scelta che talvolta meccanicamente decidiamo di intraprendere, anche la più insignificante, potrà essere la scelta che potrà cambiare radicalmente il nostro futuro. Non ci avete mai pensato? Anche la scelta più “stupida” avrà il potere di essere quella decisione che sarà in grado di lasciare un’impronta indelebile nella vita dell’interessato. Una scelta insignificante potrà scatenare un effetto domino su una concatenazione di eventi. Questo è il libero arbitrio, la capacità di scegliere fra due strade da seguire. Il libero arbitrio resta il segno distintivo degli uomini, il più grande dono che il Padre ha voluto donare alle propria creature rendendole simili a Lui.

Uomini e animali

Gli animali non hanno potere decisionale. Essi non sanno distinguere fra il bene e il male. Gli animali obbediscono alla perfezione a leggi naturali prestabilite che suggeriscono loro quando sia giunto il momento di fare determinate azioni. Se si tratterà di animali predatori sapranno quando sarà arrivato il momento di cacciare. Gli animali sapranno molto bene quando sarà il momento di accoppiarsi per mantenere in vita la specie e l’ecosistema in equilibrio, quando arriverà il momento di riposare e via dicendo. Negli animali non esiste la libera scelta. Gli animali non posseggono come l’uomo lo spirito ma solo l’anima, e quindi non sono esseri spirituali e non hanno il libero arbitrio. Gli animali  non si pongono il problema di scegliere se agire bene oppure male. Per gli animali il bene e il male non esistono, esistono la sopravvivenza o l’estinzione. Non esistono animali cattivi, che odiano, ma animali che predano per cibarsi, animali che si difendono se impauriti o per non divenire prede. Esistono animali prede e animali predatori che vivono gli uni in funzione degli altri. L’uomo è la sola creatura in grado di prendere decisioni al di là della propria sussistenza e della legge dell’equilibrio naturale. L’uomo può decidere se uccidere o meno, anche senza uno scopo preciso di sopravvivenza.

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L’uomo può decidere di uccidere, di rovinare qualcuno anche finanziariamente o moralmente, senza avere la necessità di cibarsi o sopravvivere. L’uomo è in grado di decidere di uccidere anche solo per odio, malvagità, cupidigia, per il mantenimento del potere o per divertimento. Sono una prova i safari organizzati ai danni di certi indigeni africani, una spietata “caccia all’uomo” in voga negli anni 70 per divertire i ricchi occidentali. L’uomo è in grado di pianificare stragi per uno strettissimo progetto finanziario. L’uomo è in grado di deturpare il pianeta per accumulare ricchezza. L’uomo è in grado di ingannare i propri simili per ottenere il potere e accumulare denaro. Di contro, l’animale vive giorno dopo giorno e non pretende nulla. Ricordo un celebre omicidio per una collezione di francobolli…. Questo è il libero arbitrio: il dono più grande che Dio abbia dato ai propri figli portandoli a divenire a propria immagine e somiglianza tramite il potere decisionale. A questo punto direte: sarebbe meglio che Dio non ci avesse dato il libero arbitrio….. Se il Padre non ci avesse creato in questo modo saremmo soggetti alla pura obbedienza alle leggi della natura e saremmo schiavi di esse e di conseguenza schiavi di Dio che al contrario ci vuole liberi.

L’uomo la creatura maggiore degli angeli

Dio ha voluto farci maggiori degli angeli. Questo concetto lo avrete sentito ancora.  Sappiate che nel mondo escatologico o spirituale l’uomo è per volere divino maggiore degli angeli. Questo è comprensibile tramite l’illuminazione e i “naviganti” questi concetti li conoscono molto bene.

Sfida a Dio e all’uomo

I “naviganti” (gli esoteristi ma anche i ministri del culto) sanno benissimo che gli angeli di Dio non sono in possesso del libero arbitrio. Loro possono solamente obbedire al loro “capo”: Dio. All’inizio dei tempi fu proprio questo particolare a provocare l’ira di Lucifero, l’angelo più bello del regno divino.

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Lo scisma avvenne proprio per questo: invidia delle creature angeliche verso l’opera prediletta da Dio: l’uomo, la Sua creatura prediletta. Gli angeli per propria conformazione non posseggono il libero arbitrio. Essi sono creature angeliche, puri spiriti e come tali potranno fare solamente quello che Dio comanda loro e quindi atti positivi, se al contrario fossero votati al male (demoni) potranno portare a termine atti solamente negativi. Gli angeli non hanno la capacità di pentirsi e tornare fra le grazie del Padre. Gli angeli non potranno mai tornare indietro, l’uomo si.

La ribellione angelica degli inizi

Questo è il particolare che ha scatenato lo scisma, secondo i sacri scritti. Dalla decadenza di una parte degli angeli che i sacri scritti narrano siano precipitati sulla Terra, è iniziata una vera e propria guerra al libero arbitrio degli uomini. In effetti ripeto, gli uomini, anche i peggiori, tramite il pentimento possono essere riabilitati, gli angeli no. Questo divenne motivo di invidia e di scisma, di ribellione verso lo stesso Dio. Sappiate che gli angeli non saranno mai perdonati per il fatto che non è dato loro di pentirsi e quindi di essere riabilitati. Loro non possiedono, ripeto, come per gli uomini il libero arbitrio. Dopo questa serie di concetti piuttosto “esoterici” e complicati da comprendere, terminerei questo articolo proponendo una riflessione sui concetti esposti esortandovi a ricercare quanto scritto nelle sacre scritture.

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Conclusione

Nel prossimo articolo parleremo di come le creature ex angeliche decadute (i demoni), dichiarano oggi più che mai una guerra feroce al libero arbitrio, nell’atto di togliere, anche a livello legale il più prezioso dono che Dio abbia voluto fare alle proprie creature predilette: gli uomini. Per il momento vi chiedo di riflettere molto bene su questi concetti per riuscire a comprendere le radici del male, ma allo stesso tempo esorto tutti a stare sereni, tranquilli e di passare un buon santo Natale che non è quello che le creature angeliche decadute stanno cercando di farci adorare, le pagliacciate che in qualche modo ci costringono a guardare in TV.

Il vero santo Natale

Ricordiamo sempre che il santo Natale altro non è che il germoglio di Dio, Cristo, Suo Figlio, che preme più che mai per nascere ogni volta nel nostro cuore pieno di amarezza, di poca fiducia, e talvolta di disperazione. Non saranno i regali a portarci conforto, non sarà l’anziano e simpatico vecchietto barbuto e panciuto a portarci speranza e pace. Sarà quel piccolo bimbo, all’apparenza insignificante, che nasce ogni anno e che chiede di crescere. Dove? Nel nostro cuore e nel nostro spirito.

I nostri tempi

Nell’interessante periodo  che stiamo vivendo, siamo spettatori di una lotta senza esclusione di colpi fra gli angeli decaduti e le milizie divine. Noi uomini siamo al centro della lotta e siamo chiamati a schierarci. Il nostro futuro spirituale dipenderà ancora una volta dalla nostra scelta. Il nostro libero arbitrio ci farà schierare nell’esercito che decideremo di scegliere e il nostro futuro sarà segnato da quella scelta. Tuttavia ricordiamo sempre che noi siamo stati creati più degli angeli e possiamo sempre tornare indietro.

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Buon santo natale a tutti quindi. Voglio farvi un grande augurio per questo santo Natale: Auguro a tutti i lettori e anche a chi non leggerà questo articolo che il Padre possa illuminare le proprie creature e finalmente possa dar vita in ogni cuore umano, al germoglio di una fede matura (non superstiziosa) quella ragionata, da sempre voluta dal Padre. A questo punto il mondo potrà arrivare finalmente a compimento. A questo punto il nuovo mondo che spinge con ormai troppa forza, riuscirà a dare la spallata finale al vecchio e decrepito mondo, basato in buona parte sulle leggi degli angeli caduti e dei propri servitori umani. Buon santo Natale a tutti augurandovi che la vera “magia del Natale” possa inondare il nostro mondo con la luce di Cristo che non si stanca mai di nascere ogni anno, con tanto amore per noi e tanta pazienza.

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Nicola Migliorini
Author: Nicola Migliorini

Nicola Migliorini è Direttore Responsabile del media www.mondooggi.com, blogger, giornalista generalista con incarico a 360 gradi.

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