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TINGI IL NATALE COLOR ZAFFERANO

UN PRANZO IN GIALLO

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   ARTICOLO OFFERTO DA ZAFFERANO DI POZZOLENGO BRESCIA

TEL 030.918188                              http://www.zafferanodipozzolengo.it

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Per questo capodanno, oppure per il pranzo del santo natale proporremo una cena davvero particolare, una cena all’insegna del giallo. Se voleste dipingere di giallo il santo natale o il capodanno sarà una bellissima occasione per un tocco di originalità.

Non si tratta del giallo di una delle celebri cene con delitto ma del colore giallo, il giallo di un prodotto agricolo che nella zona di Pozzolengo viene coltivato e lavorato in maniera assolutamente biologica: lo Zafferano. Lo Zafferano è una spezia molto particolare dalle proprietà digestive. Particolarissima dal sapore delicato e dal colore giallo carico lo Zafferano è il principe delle nostre tavole. E’ sufficente un pizzico di Zafferano per regalare un’invitante colore alla pietanza, che sprigionerà note di aroma particolarissime al palato. Nel nostro caso proporrei lo Zafferano prodotto dall’ Azianda Agricola Al Muras, una spezia fantastica, proveniente dalle

. Son certo che non eravate a conoscenza che a Pozzolengo si coltivasse una spazia così pregiata. Le sorprese della zona di Brescia sono sempre dierto l’angolo. A Pozzolengo l’ azienda agricola Al Muras produce dai crochi seminati nei propri campi un’eccezionale e profumato Zafferano. L’azienda agricola oltrettutto propone anche altri prodotti legati alla produzione di Zafferano. Per coloro che desiderassero offrire ai propri amici o alla propria famiglia una cena di san Silvestro o di natale particolare e certamente apprezzata, l’azienda agricola offre la possibilità di acquisto anche dal proprio portale e-commerce spedendo a casa del cliente la merce ordinata online. Anche in presenza sarà possibile l’acquisto dei prodotti e dello Zafferano in pistilli o in polvere prodotto dall’azianda agricola. Sarà molto interessante recarsi in loco per poter scoprire qualcosa di davvero interessante ed acquistare i prodotti desidetati.

Nelle prossima righe offriremo tre pietanze a base di Zafferano come primo piatto, seconda portata e dessert. Son certo che si tratterà di una magnifica e gialla esperienza. Son sicuro che si tratterà di un cenone di san Silvestro o di un pranzo di natale davvero originale e particolare con il quale farete certamente una gran bella figura per due ragioni. La prima per il fatto che una cena a base di prodotti cucinati allo Zafferano non è una cosa di tutti i giorni, la seconda ragione per la quale farete un figurone è la qualità eccezionale della materia prima, lo Zafferano prodotto a Pozzolengo, una spezia in questo caso sarà stata prodotta a chilometri zero e ricavata da crochi trattati in modo essenzialmente biologico. Le pietanze che vi proporremo non sono solamente gustose ma dall’altro canto salutari e leggere, dopotutto una cena che si rispetti deve assolvere dei canoni particolari come genuinità, leggerezza ed un gusto elegante e delicato.

Risotto allo Zafferano e pasta di salame (empiòm)

Come prima pietanza oggi rimarrei sul classico ma con una variante che da qualche anno è entrata a far parte della cucina bresciana, il risotto allo zafferano con pasta di salame conosciuta anche come (empiòm)

Ingredienti

320 grammi di riso del tipo vialone nano

300 grammi di pasta di (empiòm) pasta di salame fresca

1 scalogno

Grana Padano preferibilmente stagionato

1/2 g di zafferano in pistilli dell’azienda agricola Al Muras

pepe nero

vino bianco fruttato o preferibilmente dolce

burro

Procedimento

Il risotto alla milanese è il classico risotto allo zafferano, tuttavia  vorremmo offrire una ricetta che per la variante della “pasta di salame” è divenuta già da alcuni anni una pietanza assimilata dalla cucina tradizionale bresciana. Detto ciò partiremo con il procedimento:

Mettere i pistilli di Zafferano dell’ azienda agricola Al Muras in ammollo dentro una tazza d’acqua calda almeno un paio d’ore prima di lavorarlo. Mentre lo Zafferano sarà in ammollo tritate lo scalogno ed aggiungere un po’ di burro e “farlo andare”. Appena ammorbidito bagnare con circa mezzo bicchiere di vino bianco dolce (va bene anche il moscato). A questo punto aggiungete il riso e lasciate tostare. In seguito allungare con l’acqua salata bollente. Dopo cinque minuti dalla cottura aggiungere la pasta di salame fresca e precedentemente sminuzzata in piccoli pezzetti, meglio se una pasta di salame con poco aglio affichè l’aroma di aglio non prevarichi quello dello Zafferano. Mescolare vigorosamente il tutto, ed aggiungete il Grana Padano stagionato grattuggiato, quindi aggiungete il restante burro per la mantecatura, mantecando dopo aver tolto il composto dsal fuoco. Aggiungete un pizzico di pepe nero.

Secondo piatto

Foto di congerdesign da Pixabay

Come secondo piatto proporremo una pietanza a base di pesce, il salmone, un pesce molto slutare e ricco di Omega 3.

Ingredienti:

4 tranci di salmone

6 patate grandezza media

0,3 grammi di zafferano

Mezzo litro di brodo vegetale

mezza melagrana

1 cavolo bianco piccolo

Olio di oliva extravergine quanto basta

sale quanto basta

pepe nero quanto basta

Parte 1: preparazione 

Preparate le fonduta allo Zafferano in una padella ampia oppure in alternativa una pentola antiaderente ma dai bordi bassi. Versate nella padella 3 o 4 cucchiai di olio di oliva extravergine italiano

Sbucciate le patate quindi tagiatele a dadini il più regolari possibile. Posizionate le patate nella pentola facendole rosolare lentamente ed a fuoco basso provvedendo a mecolare spesso le patate cuocendole al punto in cui formino una crosticina stando molto attenti a non bruciarle.

nel mentre preparate il brodo vegetale iniziando a scaldarlo. Versatene in una tazzina e mettete in infusione i pistilli di Zafferano dell’ azienda agricola Al Muras. Quando i pistilli si saranno dissolti nel brodo vegetale caldo, il liquido inizierà a tingersi di un bel rosso tendente all’arancione.

A patate pronte versatevi sopra il brodo fino a coprirle a fili, quindi aggiungete dopo il brodo anche il brodo della tazzina in cui avete sciolto i pistilli di Zafferano. Mescolate e cucinate il tutto a fuoco basso sino al punto in cui il brodo si addensi e le patate acquistino una certa cremosità. Arrivati a questo punto versate il composto in un recipiente e frullate il tutto con iul frullatore ad immersione producendo una crema dalla consistenza simil maionnaise. A questo punto la fonduta l’avete preparata ed andrà riscaldata prima di servire in tavola la pietanza.

Parte 2: Cavolo e Melagrana

Foto di Piero da Pixabay

Pulite il cavolo e dividetelo in tanti piccoli alberelli, cucinateli al vapore ma nel frattempo preparate i gradi di melagrana.

A cavolo pronto iniziate a preparare il pesce che dovrete iniziare a cuocere.

Parte 3: Pesce

In una padella versare un velo d’olio quindi posizionare i filetti di pesce dalla parte della pelle. Rosolate il salmone per circa tre minuti poi spegnete il fuoco. Coprite il pesce con un coperchio lasciando che la cottura termini da sola. A questo punto mentre il pesce termina la cottura ascaldate la fonduta precedentemente preparata ed impiattate in modo elegante e colorato il tutto.

Parte 4: Decoro

Dato che prima di mangia con gli occhi e poi con la bocca, rendete il piatto interessante ed appetibile, trasfrmandolo in una composizione di colori. Alla base mettete la fonduta di Zafferano, al centro i filetti di salmone, posizionate elegantemente i rametti di cavolo bienco e come se fosse nevicato spargete i grani rossi di melagrana. Salate e pepate termnando il piatto con un po’ di miele allo Zafferano dell’azianda agricola Al Muras aiutandovi con un cucchiaino

Panna cotta al cardamomo e zafferano

 

In questo caso un dessert piuttosto originale ed insolito, un’occasione ottima per stupire gli ospiti e degustare un gran buon dessert, adattissimo per terminare la cena a base di Zafferano.

Ingredienti per quattro porzioni

500 ml di panna fresca
1 bustina Zafferano dell’ azienda agricola Al Muras
6 bacche di Cardamomo
4 grammi di gelatina in foglio
6 cucchiai di zucchero
7 mirtilli, foglie di menta, piccoli frutti a scelta, pistacchi tritati a scopo decorativo

Preparazione

Inizieremo la preparazione mettendo la gelatina in ammollo usando acqua fredda

Aprite le bacche di Cardamomo versandone i semi nella panna quindi unire lo zucchero e portare il tutto ad ebollizione.

Dentro la panna calda sciogliete la gelatina e lo Zafferano mescolando bene.

Attendere circa 20 minuti che il composto divenga tiepido quindi, filtrate il tutto e versatelo nelle ciotole che intendete usare per la panna cotta

Lasciate rassodare il dessert in frigorifero, al fresco per qualche ora.

Ora non vi resta che decorare ogni ciotola di panna cotta con i pistacchi tritati e servire il dessert.

Vino consigliato

Per gustare al meglio questi piatti consiglieremmo un buon Lugana fresco al punto giusto. Per un Lugana ben fruttato ed adattissimo a queste pietanze Lugana cantina Pilandro o in altenativa Brolettino ca dei Frati

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Author: admin

Nicola Migliorini alias ADMIN è Direttore del blog WWW.MONDOOGGI.COM decide cosa e quando pubblicare, è un giornalista con incarico a 360 gradi