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BOLLETTINO DI GUERRA: SEGNALI DAL FUTURO? di Goldfinger

QUALI SONO I MOTIVI DEL FATTO CHE TUTTO VADA STORTO? OPINIONI.

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Mancanza di fiducia nello stato e nelle istituzioni, leggi al di fuori della moralità, eutanasia, aborto, distruzione delle famiglie, gender, tutti tasselli di un puzzle che a ben guardare formano l’immagine. Il tutto ordito decenni or sono e mascherato da conquista umana, centellinato nel tempo, con lo scopo occulto di impedire la proliferazione di nuovi esseri umani.

Foto di janeb13 da Pixabay

Oggi staremmo assistendo ad una guerra escatologica fra il bene ed il male, quel male che vorrebbe portare l’umanità verso il trans – umanesimo. Un futuro fatto di microchip, tecnologia in sinergia con l’uomo ed il controllo totale. Loro decideranno chi e come dovrà vivere, chi e quando dovrà nascere. Lo scopo? La schiavitù di coloro che resteranno. Leggendo le prossime righe ispirati da concetti espressi dal blog “la cruna dell’ago” (di Cesare Sacchetti) ricordatevi di tenere sempre ben presente questo imperativo:
                       

                          ” ORDO AB CHAO” ovvero dal caos nasce l’ordine

Sinceramente pensavo si trattasse di sterili opinioni. Qualcuno mi informò che nel caso che il Governo Draghi non riuscisse a superare le difficoltà oggettive di questo periodo e gettasse la spugna, probabilmente lo scettro del comando in Italia, sarebbe passato nelle mani dei militari. In pratica potrebbe prendere forma quello che più temono coloro che amano la democrazia e la libertà: un Governo militare. Ripeto, sinceramente avrei creduto fossero opinioni davvero fantapolitiche dopotutto il mondo oggi starebbe attraversando un momento di “guerra” uno strano conflitto che non si combatterebbe con il crepitare dei cannoni, con la distruzione delle città, con l’entrata in campo degli eserciti in contrapposizione. Sappiamo che le menzogne nei periodi di conflitto sono da sempre parte integrante del “gioco della guerra”. In questo caso saremmo di fronte ad una guerra fatta di spostamenti di trilioni di dollari, fatta di virus misteriosi, di spread, di destabilizzazione di interi stati e di terrore da esercitare su intere popolazioni. Cos’ha questa guerra in comune con una guerra tradizionale? Beh certamente la distruzione di qualcosa per giungere ad un preciso obbiettivo. In questo caso in questa nuova terza guerra mondiale si vorrebbe arrivare come in un normalissimo conflitto armato alla distruzione di qualcosa, qualcosa che andrebbe oltre il materiale, qualcosa di più prezioso, lo spirito dell’essere umano. Il conflitto che oggi è in atto vuole distruggere il lato spirituale delle persone, scardinando Cristo, Dio, per fare sempre più spazio all’instaurazione di un’ideologia di stampo ateo-marxista. In questo Nuovo Ordine Mondiale non c’è spazio per la verità, la via e la vita ma c’è spazio solamente per l’uomo carnale fine a se stesso oltre che per la natura che invece di essere creatura, diverrebbe divinità da adorare. Per riassumere quindi leggendo fra le pieghe degli accadimenti vediamo un tentativo di accanimento verso la chiesa voluta da Cristo che rischierebbe di essere fagocitata dal NWO in questa guerra principalmente escatologica ovvero spirituale, fra bene e male. Ho voluto divagare un poco per spiegare a cosa saremmo di fronte ma torniamo al discorso di partenza. Se il Governo attuale dovesse cedere o venire “scalzato” in qualche modo, qualcuno pensa appunto che potrebbero entrare in campo i militari, almeno così avrebbe sostenuto il giornalista  Marcello Sorgi in questo articolo. L’ennesima menzogna? Stando ad un blog diciamo contro tendenza ma molto attento ai dettagli, diretto da un giornalista a mia opinione di tutto rispetto, Cesare Sacchetti, l’opzione sarebbe possibile. Spiegheremo quindi i motivi di questa infausta ma possibile predizione.

Foto di Harri Vick da Pixabay

Quello che potrebbe essere vero è il fatto che sia il Governo Conte trasformatosi successivamente nel Governo Draghi avrebbero aperto la strada al tanto previsto (da qualcuno) “Grande reset”. Il blog “La cruna dell’ago” sosterrebbe che la nostra nazione, da poco più di un anno sia divenuta campo di battaglia di una certa operazione mondiale, nella quale sarebbero state protagoniste una “fantomatica pandemia” scoppiata all’improvviso e creata in laboratorio. Una pandemia che il Colonnello Russo Kvachov definì come “operazione terroristica del Coronavirus”. Una strategia che da quanto sostenuto dal militare avrebbe dovuto provocare una destabilizzazione politica mondiale. Lo scopo? Provocare il collasso degli stati nazionali per far posto ad un unico Governo mondiale ma gestito da coloro che sono al vertice della piramide del globalismo ovvero i “signori del Davos club” ed altre istituzioni di riferimento. Vi ricordate l’operazione Lockstep orchestrata dai Rockefeller?  Una marcia a ranghi serrati che dovrebbe condurre il mondo alla perdita di ogni proprietà privata ma anche di ogni libertà individuale quindi al collasso dell’economia mondiale. Il cavallo di Troia in questo caso sarebbe da vedersi nella misteriosa pandemia. Un vero e proprio collasso economico seguito da un’ ipotetica feroce legge marziale che potrebbe permettere la nascita di un super Governo totalitario mondiale. Dopotutto è necessario un trauma per poter giungere a determinati obbiettivi. Dopotutto non è facile convincere le masse. Per poterlo fare devono aver paura. Solo allora potranno cedere la propria “sovranità personale”. La militarizzazione quindi altro non sarebbe che l’ultimo baluardo di questa macabra messinscena. Tutto coinciderebbe con quanto scritto nel famoso documento della famiglia Rockefeller ma anche con le rivelazioni (cui parlammo in un precedente articolo) dettate tempo fa da un informatore del Governo canadese. Stando al “Gola profonda canadese” i cartelli del mondialismo avrebbero dettato precise direttive ai vari esecutivi di tutto il mondo. I vari Governi avrebbero dovuto obbedire iniziando dalla strategia del lockdown dettate dell’ ex esecutivo Conte. Lo scopo? Arrivare ad una potente recessione globale con lo scopo di portare il mondo verso la scarsità alimentare. Si avete capito bene, proprio la mancanza di cibo. Pensate solo per un attimo ad un mondo in cui manchi il cibo. Il cibo, l’ unica molla in grado di scatenare proteste, rabbia e ribellioni, quindi sporgere il fianco all’ instaurazione della legge marziale come ovvia conseguenza per il mantenimento dell’ordine. L’obbiettivo? Portare i cittadini di fronte ad una scelta: morire di fame oppure accettare le vaccinazioni di massa ed il reddito universale. In caso contrario deportazione forzata dei dissidenti in appositi campi di concentramento, i campi detti di contenimento spacciati per l’ isolamento degli infetti da Covid. A proposito, Canada, Nuova Zelanda e  Germania  avrebbero già iniziato la costruzione, ma anche l’Italia dovrà averne uno per regione. Il Grande reset quindi dovrà essere attuato ad ogni costo. Ma qual è la mente diabolica che avrebbe “partorito” una simile idea? Da quanto sostiene “La cruna dell’ago” il regista di Davos sarebbe da vedersi in Klaus Swab. Voi direte: state tutti elucubrando, il Grande reset non si è ancora visto e lo avevate predetto un paio di anni fa. Certo che non si è ancora visto, ricordiamoci che Dio esiste nonostante lo si voglia eliminare e questa guerra gli appartiene, anche Lui combatte assieme alle sue milizie, quelli che ancora lo amano. Per il momento il piano sarebbe ancora in attesa di attuazione per tre precise ragioni. Prima ragione il fatto che il sistema non sia ancora riuscito a prendere il controllo degli USA che per il momento sarebbero commissariati dai militari fedeli a Trump. Il Presidente prima di andarsene potrebbe essere riuscito a rallentare i piani del deep state americano impedendo al NWO di avanzare. Seconda ragione: l’America è necessaria per l’attuazione del NWO

Foto di S. Hermann & F. Richter da Pixabay

come pura la Russia ma Putin sembrerebbe essere contrario al sistema e lo dimostrò apertamente a Davos nel 2021 . Terza ragione: la Cina. Il gigante asiatico ultimamente non sarebbe molto entusiasta di divenire parte di un NWO il cui dominio sarebbe sempre in mani delle èlite occidentali. La Cina punterebbe in alto, al comando supremo che il NWO non permetterebbe. In questi ultimi decenni fu proprio la finanza internazionale (riporta la cruna dell’ago) come l’OMC a permettere alla Cina di divenire il gigante economico attuale e questo attraverso la libera circolazione di merci low cost e di bassa qualità. Lo scopo? Trasferire il potere industriale occidentale proprio in Cina. Secondo i piani del Club di Roma fondato dai Rockefeller negli anni 70 e secondo i piani decisi a Davos lo scorso anno, l’industria occidentale, iniziando da quella italiana dovrebbe morire totalmente. L’occidente dovrebbe mutare in un grande mercato globale di sbocco per le merci cinesi ed asiatiche. I salotti che contano in questi club particolari come Davos, ma anche lo stesso Soros non avrebbero tuttavia considerato che la Cina vuole mangiare l’intera “torta” nel dominio mondiale quindi vorrebbe si, un Nuovo Ordine, ma da lei dominato. Questi sono i motivi di frizione fra la Cina ed il potere occidentale. La Cina punterebbe ai pieni poteri escludendo le èlite occidentali. Si consideri il fatto che le condizioni per una riordino della società oggi non ci sarebbero, quindi i poteri forti occidentali starebbero pianificando altri metodi per scatenare una nuova crisi globale come? Con un cyberattacco in grado di poter permettere il raggiungimento del loro obbiettivo. Saremmo di fronte ad una vera e propria guerra invisibile per il dominio globale da parte dell’occidente e dell’oriente. Per poter raggiungere il compimento del NWO sarebbe necessario provocare una grande crisi alimentare attraverso un cyberattacco portando i vari paesi al caos totale e di conseguenza alla legge marziale. Ricordatevi sempre “Ordo ab Chao” (dal caos nasce l’ordine). L’esercitazione di Davos detta Cyber polygon parrebbe essere la soluzione, il piano B. Diciamo che ora, arrivati a questo punto tutto sarebbe orientato verso la mera distruzione e proprio l’Italia sarebbe il fronte di battaglia principale, proprio per essere controllata totalmente dai poteri europei. Per questa ragione in Italia le cose starebbero funzionando peggio che nel resto dell’ Europa. Per questo Sorgi scrisse l’articolo che avrebbe parlato della possibile entrata in scena del potere militare in un ipotetico periodo post Draghi. Ricordiamo che Sorgi è un giornalista della Stampa, il media controllato dai Rockefeller. Sorgi quindi avrà voluto anticipare qualcosa? Non lo escluderei. Il NWO starebbe preparando l’attacco finale al paese più odiato, l’Italia, in quanto culla della civiltà romana, una civiltà che si collocherebbe all’opposto dei valori massonici cari al liberalismo moderno. Il Club di Roma avrebbe ordinato ancora negli anni 70 la distruzione del Belpaese e la fine del suo potere economico industriale. Draghi? In questo caso Draghi (che stando alle parole di Gioele Magaldi sarebbe stato voluto dai poteri massonici) sarebbe il traghettatore ideale. Lui farebbe quello che saprebbe far meglio, portare l’Italia alla distruzione economico industriale obbedendo ai poteri forti. Un “sicario” quindi super efficiente esperto di finanza ad altissimi livelli. Lui quello che già in passato con precisione incredibile seppe smantellare l’industria pubblica, consegnandola alla finanza inglese nel 1992 quando fu ospite, non a caso, del Britannia. Tuttavia gli italiani (che non ricordano il passato) avrebbero avuto il coraggio di osannare Draghi come il salvatore dell’Italia nel periodo post Conte.

Foto di Capri23auto da Pixabay

Il banchiere internazionale, colui che starebbe per sferrare il colpo di grazia all’Italia. Cosa sarebbe possibile prevedere quindi? La certezza non l’ha nessuno tuttavia una possibile previsione sarebbe fattibile. Autunno 2021: l’Italia sarà possibile vittima di cyber attacchi ed uno lo stiamo vedendo in questi giorni a Roma. Gli attacchi provocheranno una destabilizzazione molto forte. Gli immigrati irregolari che l’attuale esecutivo starebbe facendo entrare a migliaia faranno la loro parte. Già ambienti istituzionali avrebbero palesato un possibile rischio di destabilizzazione della sicurezza italiana. I migranti potrebbero mutare in una sorta di milizia irregolare da lanciare contro i non allineati al sistema. Il Presidente della Repubblica potrebbe dimettersi prima del prossimo anno accelerando il passaggio di consegne a Draghi che passerebbe al quirinale come deciso dalle èlite. Il Governo militare pertanto potrebbe essere deciso da Mattarella (stando a quanto afferma Sorgi) per arginare una destabilizzazione creata di proposito, provocata dal sistema stesso per gestire e rendere il Grande Reset esecutivo. Tre punti tuttavia potrebbero far fallire l’operazione. Punto primo: l’esecutivo USA sembrerebbe molto debole e forse non durerà ancora molto. Le indagini sulle frodi elettorali americane vanno avanti. I brogli potrebbero finalmente venire alla luce e vedere Trump tornare al comando americano. Di conseguenza si scatenerebbe un effetto domino che partirebbe dagli USA coinvolgendo i paesi collusi alla frode come l’Italia che potrebbe vedere il proprio deep state essere spazzato via assieme a quello USA. Secondo punto: le forze armate italiane sarebbero ancora per la maggior parte sane tanto da aver lasciato intendere da alcune fonti, il proprio dissenso per il piano eversivo ordito ai danni dell’Italia, un piano per l’ instaurazione di violenza e disordine cui i militari sarebbero per forza di cose in disaccordo. Il terzo punto riguarderebbe le truppe USA in Italia. Ben 13 mila unità di soldati americani sono oggi nella nostra nazione. Buona parte dei militari americani sarebbero fedeli a Trump come pure il team di Mark Meadows che starebbe lasciando intendere che The Donald sarebbe ancora al comando. Le forze armate americane gli sarebbero per la maggior parte ancora fedeli. I militari USA diverrebbero in questo caso potenziali alleati dei militari nazionali contrari al piano di destabilizzazione. Credo che possa essere possibile che la situazione possa sfuggire di mano alle famiglie che governano il deep state. Forse per questo hanno fretta. I poteri forti rischierebbero in questo caso non solamente di venire rallentati ma di essere forse sconfitti definitivamente. Importante è conoscere, sapere, rendersi conto senza abbattersi, del fatto che la guerra è fra l’umanità sana ed un branco di personaggi ricchissimi a mia opinione psicotici accecati dal potere fine a se stesso che detestano l’umanità e vorrebbero vederla finita, in totale schiavitù, miseria e disperazione. Il Grande reset quindi sembrerebbe fallimentare in partenza nonostante la continua manipolazione e l’indottrinamento delle masse tramite i media asserviti al potere, proprio per il fatto che non esisterebbero al momento le condizioni ideali per imporlo. L’ Italia ne uscirà probabilmente piuttosto danneggiata ma come da ogni guerra, da ogni difficoltà, potrebbe uscirne una consapevolezza nuova, una mentalità rinnovata e proiettata verso una più potente spiritualità. Quella spiritualità che i registi del NWO vorrebbero annichilire per sempre,

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

trasformando l’uomo in una sorta di animale non pensante e privo di sentimenti, di fede in quel Dio che da sempre lo vorrebbe libero e felice. Un pensiero va alla chiesa che il deep state vorrebbe vedere morire. E’ necessario ricordare sempre che il male mai prevarrà sulla chiesa di Cristo e proprio l’umanità da Lui guidata credo ne uscirà ancora una volta vincitrice.

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Author: Goldfinger

Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali

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