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Una premessa è doverosa prima di proporre questo articolo. Sia ben chiaro che non parteggiamo ne per una fazione e neppure per l’altra ma per una certa verità, quella che si cerca da anni di occultare.
Quando la verità viene detta in modo esplicito “viene lanciata in faccia” al bugiardo, per capirci, iniziano i problemi. L’ipocrisia e la menzogna credo siano una delle maggiori piaghe del sistema occidentale, tuttavia da che mondo è mondo la sincerità resta una sorta di “animale in via di estinzione”. Se esistesse un po’ di sincerità il mondo funzionerebbe davvero meglio. Non per nulla Cristo nel Vangelo raccomandò di dire sempre la verità.
In questo caso non è una questione di simpatia. Le domande da porsi a mia opinione sono solamente due: è ancora lecito difendersi dalle minacce e dalle ingerenze subdole di stati stranieri? La seconda domanda è: una nazione è ancora libera di accettare un “sistema” o di rifiutarlo? Queste due domande dovrebbero aprire molto gli occhi sul “sistema” che oggi si starebbe imponendo con prepotenza nel mondo. Sono due quesiti importantissimi. E’ evidente che per il “sistema” dominante non è lecito farsi delle domande, quindi, non è lecito fare delle scelte che vadano al di fuori dei progetti del sistema stesso. Allo stesso modo i cittadini, in mondo particolare quelli occidentali, non hanno licenza di poter pensare, se non come imposto dal cosiddetto “pensiero unico”.
Questa breve introduzione ha lo scopo di permettere delle riflessioni dovute. Mai come oggi al contrario siamo chiamati dal buon senso e dalle nostre responsabilità a pensare, a riflettere. Ne va della libertà individuale e collettiva. Non è consigliabile lasciare andar avanti le cose facendo finta di nulla, come se fossero tutte idee di complottisti perditempo e pseudo filosofi fantasiosi. Propongo solamente un esempio. Come avrete potuto notare alla trasmissione “Porta a porta” che personalmente mi sentirei in dovere di racchiudere nella cerchia del mainstream, l’ospite del conduttore avrebbe confermato davanti a milioni di italiani che “siamo al centro di un esperimento climatico”. Ovviamente il mainstream si sarebbe scatenato per smentire la frase. Cosa avrebbe voluto dire con queste parole l’ospite di Bruno Vespa? Penso che certe parole possano avere un solo significato.
Anche il mainstream ogni tanto si svela e per qualche svista o per qualche oscura ragione rende noti i progetti del “sistema”. Da diversi anni scriviamo fiumi di parole sulla falsità del clima così definito (falsamente) “malato” e sull’inutilità del Green. Abbiamo scritto pagine intere sulla spiegazione di come tramite vari metodi anche tecnologici il “sistema” sia in grado di modificare il clima, creando “esasperazioni climatiche localizzate” ma anche terremoti localizzati, con lo scopo di inculcare il Green nella società per motivi non certo nobili. Dopotutto molte di queste tecnologie non sono una novità. Queste tecnologie furono scoperte più di un secolo fa da un geniale scienziato Nikola Tesla, un uomo di scienza grandemente onesto tanto da distruggere (dopo aver effettuato il test con grande esito) la propria invenzione, la macchina per produrre terremoti. Tesla distrusse la macchina affinchè non cadesse in mani sbagliate. Tuttavia le invenzioni dello scienziato caddero comunque in mani sbagliate. Quando Tesla morì in modo non certo trasparente, i documenti relativi alle scoperte dello scienziato sparirono altrettanto misteriosamente. Con il senno di poi forse, sarebbe stato meglio se lo scienziato non avesse mai scoperto nulla. Certo è che gli obbiettivi di Tesla furono nobili, lui voleva offrire benessere all’umanità fornendo energia gratuita nella modalità Whirless, provocando le preoccupazioni dell’allora banchiere
e finanziatore che subito, pensò di tagliargli i fondi. Consiglierei di prestare molta attenzione alle parole come quella appena scritta BANCHIERE. JP Morgan finanziò Tesla e fu un noto banchiere americano. Questo particolare è molto importante anche ai nostri giorni. Anche oggi il mondo è “governato” alla fine dai banchieri. I politici diverrebbero ridotti al rango di esecutori, sottomessi letteralmente agli interessi della finanza mondiale. Vi ricordate negli anni 80 i primi esperimenti di Governo guidato dai banchieri? Ricordo ancora il titolo di un noto giornalone “L’Italia dei banchieri”. In quegli anni i banchieri al Governo furono solamente l’inizio del dominio finanziario, fatto da governi tecnici e da uomini della finanza al potere di uno stato. A queste persone il benessere dell’umanità non interessa affatto. A loro interessa solamente il profitto fine a se stesso. Al banchiere interessa solamente fare denaro, (in che modo forse importa meno) ma fare denaro ad ogni costo. Oggi penso proprio che le invenzioni del geniale Tesla vengano applicate ogni giorno, tramite una tecnologia avanzatissima in grado di amplificare i risultati dallo scienziato. Il particolare è solamente una questione di utilizzo:
Tesla avrebbe desiderato il benessere dell’intera umanità, gli uomini del “sistema” vogliono usare la tecnologia per soggiogare l’umanità.
E’ solamente una questione concettuale. Il “sistema” sarebbe tanto disonesto da apostrofare tramite l’informazione asservita, spesso tramite situazioni debitorie, come “complottisti” coloro che non si adatterebbero al pensiero unico e si adoperassero a svelare i motivi maligni degli operatori del “sistema”. Torniamo tuttavia alla questione precedente, la libertà di scelta. Oggi vi proponiamo il discorso di Putin del 30 settembre. Già il titolo dice tutto “una sfida per tutti”.
Oggi l’umanità sembrerebbe aver perso la libertà di scelta e non è cosa da poco. Il non poter scegliere come vivere, come operare, in cosa credere, è il prologo del tramonto del sistema democratico, quel sistema che a parole amiamo tanto ma che a fatti non apprezziamo così tanto dato che non siamo neppure capaci a difenderlo. Esistono stati tuttavia che al contrario, intendono difendere la propria libertà di scelta ad ogni costo. Il principale di questi stati è la Russia di Putin che sentendosi minacciata da un occidente arrivato ormai a minacciare i propri confini e sempre più distante dai valori morali e cristiani cui la Russia è ancora ancorata, sentendosi minacciata da un occidente maligno, che avrebbe installato laboratori per la produzione di virus a scopi bellici molto vicino ai confini russi. La Russia sentendosi minacciata dal “sistema” proponente un’entrata dell’ Ucraina della NATO, (in modo da installare forse in futuro missili in grado di ricattare le Russia), sentendosi minacciata sia a livello militare che di valori morali da un’occidente gravemente malato, avrebbe preso la decisione di non aderire a quel “sistema”. Di conseguenza Putin avrebbe deciso di “difendere il proprio popolo da un’occidente” in completa malafede. Dall’altro canto all’occidente globalista è necessario che la Russia sia allineata al “sistema” così facendo quando Russia e Cina entrassero a far parte del “sistema” la strada per un Governo mondiale non troverebbe più ostacoli, di conseguenza il NWO ed il Grande Reset giungerebbero molto presto al proprio compimento. Putin si dimostrerebbe un vero ostacolo per il “sistema” disonesto occidentale. La Russia dimostrerebbe essere il solo popolo pronto a contrastare il “sistema” certamente per il proprio interesse ma indirettamente anche per la sopravvivenza della libertà occidentale.
Certo è che non parteggiamo per la Russia o per la UE, tantomeno per l’America, tuttavia cerchiamo di essere neutrali e di descrivere gli accadimenti nel modo più obbiettivo possibile, analizzando, ragionando e riportando le nostre opinioni. Il nostro scopo? Produrre ragionamenti sani. Potreste dire: – Cosa significa per te un ragionamento sano? Un ragionamento sano è descrivere gli obbiettivi più reconditi, descrivere l’inganno affinchè non si cada nell’ inganno stesso, ma sempre sulla base di quello che sono sempre stati gli elementi che hanno portato l’umanità ad una crescita in ambito economico e sociale come la libertà di possedere sulla base di un guadagno onesto, la libertà di esprimere i propri pensieri e la libertà di poter vivere nel modo migliore, la vita che Dio ci ha donato ma anche la libertà di poter credere ed esprimere (in piena libertà) la propria fede in Colui che è e che sarà fino alla fine dei tempi.
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