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UN VIRUS LETALE MADE IN USA? di Goldfinger

VIRUS: IL GIOCO SI FA SPORCO

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Di danni a mia opinione i “baroni” di una certa scienza ne hanno già combinati abbastanza non credete? Un virus misterioso uscito da un laboratorio di massima sicurezza (almeno lo dipingono così) è riuscito ad infettare milioni di persone un po’ in tutto il mondo con un’alta concentrazione nei paesi occidentali. I paesi occidentali, l’epicentro della forma virale ingegnerizzata. Sarà forse un caso, oppure il Covid 19 sarebbe più di quanto si vorrebbe far credere? In seguito ecco arrivare puntuale un vaccino con mille risvolti misteriosi, tanto da essere ultimamente sospettato di essere inefficace. A cosa sarebbe servito quindi questo famoso vaccino Mrna?

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

Lascio la domanda aperta, riflettete su questi particolari. Mentre voi riflettete noi parleremo di un secondo esperimento. Il vizio di ficcare le mani nei virus tramite l’ingegnerizzazione non è finito, anzi, una certa scienza (che scienza sana a mia opinione non è) proseguirebbe imperterrita nella creazione e nella modificazione di forme virali altamente pericolose. Un vizio pericolosissimo a ben vedere. Credo che a nulla sia servita la pandemia di Covid 19. Non si è proprio imparato nulla dal Covid, oppure si è imparato molto? Anche se in questo caso si sarebbe trattato di una forma virale non letale parecchie problematiche si sarebbero materializzate nel mondo. A dire il vero inizio a pensare che i problemi creati dalla situazione pandemica vadano ben al di là dei guadagni faraonici di certi politici “galoppini del sistema”. Inizio a pensare veramente che la pandemia possa essere stata programmata e non certo casuale ma creata volutamente per vari motivi riguardanti la famosa agenda di Davos, quali l’accelerazione del de popolamento mondiale da una parte e una feroce de industrializzazione dall’altra. Tutto questo servirebbe per scatenare malcontento, in seguito rivolte violente massive che potrebbero nascere nel lungo periodo. Il tutto per poter iniziare a realizzare il “fiore all’occhiello” degli illuminati, il compimento massimo del progetto: il governo mondiale autoritario. Chi sarebbe tanto stupido da volere un governo mondiale dispotico in tempi normali di pace e di benessere? Son certo che se così fosse i registi del NWO riceverebbero una sonora pernacchia. Per arrivare quindi a compiere con l’agenda 2030 è necessario spingere la popolazione mondiale incanalandola in un imbuto, tramite varie problematiche sociali, finanziarie ed economiche create appositamente. Dopotutto coloro che sono al vertice della piramide hanno creato e finanziato odio e conflitti dalla notte dei tempi quindi, creare “disgrazie mirate” per incanalare la popolazione mondiale verso un certo obbiettivo, altro non è che puro divertimento. Sono pronto a credere che loro scommetteranno anche sulle reazioni della popolazione. Quando tutto sarà pronto per la fondazione del governo mondiale, il nuovo sistema autoritario verrà scelto, dalla popolazione stremata, magari tramite l’uso di un referendum popolare o tramite i leader dei rivoltosi. Il tutto dovrà essere non imposto ma scelto, acclamato a gran voce dalla popolazione stanca di continua incertezza, mala politica, morti innocenti e caos ai massimi livelli. Tutto sarebbe costruito come si costruisce un film hollywoodiano. Non vi sembra un piano astuto? Preferirei dire diabolico. Comunque lo si voglia vedere i registi del NWO ci starebbero portando in quella direzione, un vicolo cieco, una via senza uscita. Ora ecco fare capolino una notizia non certo speranzosa in merito all’ ingegnerizzazione dei virus. Riprendo le parole scritte nelle precedenti righe: non ne abbiamo ancora avuto abbastanza dei problemi creati dal misterioso Covid 19?

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

Evidentemente no oppure il discorso va nella direzione delle mie opinioni “complottiste”. State attenti ai complottisti, la centrano sempre purtroppo. Sappiate comunque che gli scienziati dell’ Università di Boston hanno creato un nuovo ceppo del virus con un tasso di letalità elevatissimo. Per poter giungere a questa nuova variante hanno preso la Omicron riuscendo a combinarla con il ceppo originale, quello di Wuhan. Il mondo di una certa scienza starebbe davvero conducendo un gioco molto pericoloso. Lo scopo di questi studi a quanto pare è comprendere a fondo il ruolo della proteina Spike. La comunità scientifica, quella sana ovviamente, sarebbe molto preoccupata della nuova “chimera” ma non solo, anche della continua manipolazione delle forme virali. I rischi non sono da poco conto. Se un virus letale fosse liberato ed iniziasse a circolare per il mondo infettando di nuovo la popolazione mondiale allora probabilmente i teorici del de popolamento potrebbero aver vinto la scommessa. Stando ai test sui topi, la nuova variante avrebbe ucciso l’80% dei topi da cavia, allo stesso tempo un secondo gruppo di roditori sarebbe entrato in contatto con il virus Omicron originale e si è notato che su questo secondo gruppo si sarebbero riscontrati sintomi lievi tipici dell’Omicron standard. Siccome noi amiamo la verità e non cerchiamo sensazionalismi ma neppure desideriamo mettere in allarme i lettori specifichiamo anche che Omicron S (il nuovo ceppo letale) sui topi può provocare un certo effetto che non è detto sia identico agli effetti che la nuova variante potrebbe provocare sull’uomo. L’uomo non è un topo e quindi potrebbe avere reazioni differenti, almeno così dicono gli interessati dell’Università americana. Tuttavia è il fattore etico che ci preoccupa immensamente. Che una certa scienza prenda l’abitudine di giocare col fuoco non lo vedo una cosa ne interessante e ne entusiasmante ma assolutamente pericolosa.

Foto di Tibor Janosi Mozes da Pixabay

Anche  Shmuel Shapira  uno dei maggiori scienziati israeliani avrebbe pronunciato questa parole di preoccupazione:

-“Si sta giocando con il fuoco, questa pratica dovrebbe essere totalmente proibita”.

Non solo Shapira ma altri personaggi della scienza (quella vera) come il Professor David Livermore microbiologo presso l’Università inglese dell’ East Anglia si sarebbe espresso con queste parole:

-“Data l’elevata probabilità che la pandemia di Covid abbia avuto origine dalla fuga di un coronavirus ingegnerizzato in laboratorio a Wuhan, questi esperimenti sembrano profondamente poco saggi”.

Anche se gli scienziati dell’ Università di Boston cercano di spiegare che le difese immunitarie dei topi non essendo come quelle umane e quindi l’infezione letale potrebbe non creare problematiche di letalità sugli esseri umani, il dottor Richard Ebright, un chimico della Rutgers University di New Brunswick, nel New Jersey si esprime in questo modo:

–  “Questa ricerca potrebbe innescare la prossima pandemia creata in laboratorio. Se vogliamo evitare che ciò accada, è imperativo rafforzare il controllo della ricerca sui potenziali agenti patogeni pandemici”.

Stando all’Università di Boston, tuttavia, (spiega Today.it) gli scienziati dichiarano di non aver reso il virus più pericoloso ma questo esperimento potrebbe aiutare a conoscere meglio la variante Omicron e quindi realizzare nuovi trattamenti. Se facessimo un passo indietro nel recente 2003, a detta degli esperti, quando si verificò l’ ondata di SARS i ricercatori svilupparono metodi per lo studio della forma virale. Uno dei metodi di studio avrebbe previsto la coltivazione del virus nei topi per poi studiarlo in azione. Un lavoro di ricerca e di sperimentazione che avrebbe portato alla realizzazione di potenziali vaccini e trattamenti.

Foto di Bokskapet da Pixabay

Arrivati a questo punto mi chiedo una cosa: se in effetti questi vaccini non servono per evitare il contagio e neppure per proteggere dal Covid, ripeto ancora una volta, che scopo hanno? Se questi vaccini fossero realmente nati da uno studio sulla Sars per quale motivo non curano il Covid 19 essendo un derivato dalla Sars? Leggendo la news del Today.it il luogo nel quale sono avvenuti gli esperimenti è il National Emerging Infectious Diseases Laboratories della Boston University, è uno dei 13 laboratori di livello 4 di biosicurezza negli Stati Uniti che sono autorizzati a gestire i patogeni più pericolosi. Rammento che anche il laboratorio di Wuhan era un laboratorio di massima sicurezza per lo studio di virus altamente pericolosi e devo dire che il particolare non mi conforta affatto. Se anche nel caso del laboratorio di Wuhan si trattava di un laboratorio di massima sicurezza adibito per lo studio di virus altamente pericolosi, come ha potuto uscire la forma virale ed in seguito infettare il mondo intero ed in modo particolare i paesi occidentali agli antipodi della Cina?

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Author: Goldfinger

Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali