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Israele ha delle similitudini con l’Italia e si distingue spesso per essere in prima posizione nella scoperta di molti prodotti innovativi. La tecnologia israeliana è rinomatamente molto valida ma non finisce quì. Talvolta anche alcune nuove scoperte israeliane in fatto di medicina destano un sicuro interesse. Proprio in quest’ambito, come riportato anche dal quotidiano Repubblica, sarebbe in arrivo da Israele un nuovo spray nasale. Questo innovativo farmaco sarebbe chiamato Taffix e sarebbe in grado di impedire al virus di poter entrare nella mucosa nasale e quindi di creare nell’interno delle cavità nasali un’ efficace barriera protettiva per almeno cinque ore. La scoperta del nuovo spray nasale avrebbe destato una grande curiosità e speranza anche nell’antagonista Iran, una nazione mediorientale in grande competizione politico religiosa con il paese de popolo di Dio. Agli esordi della pandemia l’Ayatollah Naser Makarem Shirazi arrivò nientemeno che ad emettere una fatwa che stando alla regola, avrebbe vietato categoricamente l’acquisto da parte degli iraniani di qualsiasi prodotto israeliano ma ad eccezione di un prodotto che fosse considerato unico ed insostituibile (come ad esempio Taffix) pur se prodotto dal popolo antagonista Israele,
che in attesa di un nuovo e sicuro vaccino si sarebbe attivato nella ricerca di un farmaco in grado di riuscire proteggere la popolazione dall’attuale pandemia. Da questo progetto sarebbe quindi entrato in scena in questi giorni Taffix, lo spray nasale di ultima generazione in grado di creare al Covid una sicura barriera dall’efficacia di ben cinque ore. Il prodotto farmaceutico di ultimissima generazione sarebbe stato sviluppato dall’ azienda biofarmaceutica israeliana Nasus Pharma. Taffix sarebbe ovviamente da utilizzare in sinergia con le mascherine dato che il prodotto creerebbe una barriera nell’inalazione nasale ma non attraverso la bocca che in questo caso dovrà essere protetta dalla classica mascherina. Il nuovo farmaco fornirebbe quindi una protezione maggiore risultando utilissimo, qualora ci si trovasse in ambienti ad alto rischio come ad esempio spazi molto affollati, negozi, autobus, treni o spazi chiusi. Il neonato farmaco funzionerebbe in questo siestema: Taffix sarebbe in grado di rilasciare una particolare polvere contenente ipromellosa e di creare di conseguenza in meno di un minuto all’interno della mucosa nasale, un sottile strato di gel, fungendo pertanto da barriera protettiva per quanto riguarda le eventuali minacce di provenienza esterna come ad esempio il Covid 19. Quello che sarebbe più interessante è il fatto che la polvere di cui sarebbe composto il Taffix provocherebbe nella mucosa del naso un’ ambiente molto acido. Questo particolare ambiente sarebbe in grado di abbassare il PH da 6,8 a 3,5 quindi si sarebbe distinto nella neutralizzazione del virus che non sarebbe in grado di convivere in un’ ambiente con tale tasso di acidità. In questo periodo il farmaco non sarebbe commercializzato solamente nel comprensorio israeliano ma starebbe cercando rapidamente di conquistare anche il mercato estero. In alcuni stati Europei ad esempio sarebbe già in commercio. Oggi è possibile comprare Taffix anche su Amazon. Da quanto riporterebbe la notizia in relazione al farmaco, stando a quanto affermato da Udi Gilboa, co-fondatore e direttore esecutivo di
Nasus Pharma sembra che entro un paio di settimane sarà possibile acquistare il prodotto anche in Italia dove sarà venduto in farmacia. Un dei test più sviluppati sempre in relazione al prodotto farmaceutico avrebbe dimostrato la sicura efficacia di Taffix. Nella città israeliana Bnei Berak considerata per il tipico affollamento, una delle città con maggior tasso di Covid, fra i soggetti che avrebbero partecipato al test utilizzando il farmaco ed inalandolo per tre volte al giorno per un paio di settimane (come supporto alla mascherina ovviamente) solo il 2% sarebbe risultato positivo. Su 83 persone solamente due sarebbero risultate infettate dal Covid. In questo caso si sarebbero positivizzate le due persone che non avrebbero utilizzato Taffix nella giusta frequenza, tutti gli altri soggetti avrebbero ottenuto il risultato sperato. Nel gruppo che avrebbe indossato solamente la mascherina senza l’aiuto del farmaco, il tasso di contagiati sarebbe risultato del 10 per cento. Il prodotto avrebbe dimostrato di essere efficace nella neutralizzazione del 99% di cellule virali Sars Cov 2. Taffix sarebbe consigliato data l’efficacia, anche per la protezione da altre forme virali dato che l’ acidità sviluppata da Taffix sarebbe tale da neutralizzare la maggior parte dei virus oggi conosciuti. Le forme virali in questo caso non sarebbero in grado di resistere ad un tasso di acidità con PH 3.5%. Questo particolare renderebbe Taffix un ottimo prodotto anche nell’ambito della protezione dall’influenza stagionale, non solamente dal famigerato Covid. Il prezzo proposto per Taffix è assolutamente abbordabile. A soli 15 Euro sarà possibile acquistare il farmaco in flaconcino da 1000 mg. Com’è possibile notare la scienza corre molto veloce ed è in grado quindi di offrire prodotti per la prevenzione ma non solamente anche per la cura del Covid quindi mi chiedo: a cosa serve realmente il vaccino? Lascio a voi le considerazioni.