Home Etica e Società TORNA LO SPETTRO DELLO IUS SOLI ...

TORNA LO SPETTRO DELLO IUS SOLI di Goldfinger

0
13498

Free picture (Tourists) from https://torange.biz/tourists-12301

Visualizzazioni: 0

“La lingua batte dove il dente duole” recita un vecchio adagio ma potrei continuare recitandone un secondo, “Il lupo prede il pelo ma non il vizio”. Dopo una pausa di pace dovevamo immaginare che il nuovo Governo “PD da 5 stelle” arrivasse proprio lì, allo ius soli. Gira e rigira il nuovo Governo di sinistra starebbe ancora tentando di farlo approvare arrivando a ricattare i soci pentastellati sulla questione taglio dei parlamentari, proposta che i “grillini” sarebbero quasi costretti ad accettare sempre che una delle due parti non venga meno agli accordi presi. In questo modo scatterebbe la trappola una trappola che non è da vedersi legata al mondo PD – 5 stelle piuttosto la trappola che a mia opinione sarebbe da vedersi come uno stratagemma probabilmente UE per svendere l’Italia, la propria tradizione ed il proprio glorioso credo cristiano. A mia opinione è evidente che ci siano dei potentati che agiscono dietro le quinte del Governo, probabilmente gli stessi che sarebbero riusciti ad eliminare Salvini, personaggio scomodo alla UE dalla scena politica permettendo una tecnica che oserei denominare come “l’ennesimo golpe bianco”. Questi potentati che agirebbero nell’ombra avrebbero chissà quali interessi nel destabilizzare l’Italia ma non solo, anche abbatterla economicamente per poter continuare a tenere le economie franco tedesche sulla cresta dell’onda, indisturbate da altre potenti economie che sarebbero in grado di opacizzarle per questo a mia opinione la UE starebbe mettendocela proprio tutta per abbattere moralmente il popolo italiano creando un miscuglio, un caos di tradizioni, di religioni, di credo in grado di creare confusione ed abbattimento morale a tutti gli effetti. A guidare questo progetto di annientamento dell’Italia sempre a mia opinione sarebbero sempre gli stessi personaggi che spingerebbero i motori al massimo per una globalizzazione forzata molto subdola e pericolosa i quali avrebbero eletto il centrosinistra come propri paladini. Possiamo affermare, dai sondaggi sul gradimento dei partiti italiani che sarebbe la prima volta che una coalizione politica se ne freghi altamente di quanto desidererebbe il popolo italiano e sarebbe a mia opinione pronta a svenderne i desideri politici e la nazione stessa. A mio parere con molta probabilità lo scopo sarebbe l’approvvigionamento dell’energia, il greggio, un combustibile per lo più concentrato in ristrette aree del pianeta, in questo caso presente con un’ alta concentrazione nei paesi islamici. Detto questo è possibile capire che potrebbe essere in atto una sorta di vendita cultural – religiosa da parte dei nostri Governi verso i paesi della mezzaluna che starebbero a mia opinione rapidamente cercando di stanziarsi dapprima in Italia con l’aiuto delle leggi democratiche europee in modo da poter in un prossimo futuro conquistare l’intero continente europeo oggi in vendita per il petrolio e magari barattando un domani petrolio nero con quello bianco: l’acqua (già tentarono un simile commercio all’epoca del Governo Andreotti ne non erro). Personalmente penso che la scrittrice Oriana Fallaci fosse stata veramente abile nella lungimiranza prevedendo anni prima quanto sarebbe accaduto dopo la propria morte, d’ altra parte la scrittrice possiamo affermare fosse un’indiscutibile esperta sulla “cosa mediorientale” dati i precedenti come reporter di guerra e le varie interviste ai vari capi di stato che per lavoro dovette portare a termine. Detto questo possiamo supporre per citare il titolo di un film che oggi il “diavolo non vesta Prada” ma che il “diavolo vesta rosso” (la tipica diabolica divisa) e per dirla fuori di denti a mia opinione il diavolo ovvero il Nuovo Ordine Mondiale oggi vestirebbe centrosinistra e proprio in questo periodo tornerebbe alla ribalta con una sorta di “ius soli” modificato per darla forse ad intendere al “popolo bue” ricoprendo l’amara pillola con lo “ius culturae” ovvero la cittadinanza spetterebbe a quegli stranieri che avessero portato a termine un certo iter di studi. Probabilmente i nostri politici non hanno ben capito oppure fingono di non capire che l’integrazione non avviene in modo automatico nonostante la cultura, anzi, talvolta a mia opinione è il caso contrario. La cultura ti aiuta a ragionare e per forza di cose ti porta a riflettere sugli accadimenti che si susseguono giorno dopo giorno pertanto i potenziali stranieri che desiderassero integrarsi probabilmente farebbero fatica a farlo, integrandosi ad un modello di società come quello europeo, un mondo praticamente vuoto, una scatola vuota, una società priva di credo, una società apostatica ed anticristiana che nega addirittura le proprie radici, pertanto a mia opinione il cittadino straniero potenzialmente colto potrebbe pensare che integrarsi ad un “macello di cultura” come la nostra potrebbe essere tutti gli effetti un vero e proprio danno. Ricordo fra l’altro che molti cittadini stranieri sono di fatto islamici e che lo stesso Islam è una forma giuridica pertanto a mia opinione questi immigrati sarebbero poco propensi di partenza all’integrazione dato che considererebbero la cultura occidentale odierna una cultura satanica (e non so dar loro torto). Detto questo in ogni caso partiamo sempre in netto svantaggio culturale. Credo che invece di parlare di promozione dello “ius soli” o del sedicente” ius culturae” sarebbe meglio proporre la moralizzazione delle masse ed il ripristino di quella cultura cristiana ormai dimenticata nei propri valori, una cultura sostituita a pieno titolo da una sottocultura materialista e nichilista oggi tipica del continente europeo che di fatto si ostina a non riconoscere neppure le proprie innegabili radici cristiane. Penso che sarebbe necessario iniziare a dire basta ad una sottocultura materialista ed apostatica del pensiero unico che starebbe portando al rapido disfacimento dell’occidente, dell’ Europa, e della stessa chiesa cattolica ma non solamente, purtroppo questa tendenza oserei estenderla alle chiese cristiane in generale, una cultura che starebbe velocemente mettendo in serio pericolo l’intera popolazione presente sulla Terra. Se così fosse, se l’Europa tornasse ad essere fortemente cristiana ed iniziasse a tornare ai propri valori allora forse le varie culture e le varie religioni potrebbero coesistere nel reciproco rispetto.

Da oggi puoi iscriverti gratuitamente alla nostra newsletter per essere informato sugli articoli nuovi. Per procedere son l’iscrizione scorri a piede della homepage sotto il bottone donazioni ed inserisci la tua email.

Visualizzazioni: 0
Author: Goldfinger

Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali

NO COMMENTS